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Chloe pov
I giorni seguenti non furono molto interessanti,sono stata principalmente a casa.
Quest'oggi però dovevo andare a vedere il gran premio del Giappone per mio fratello (e forse anche per qualcun altro ma shh).
Appena arrivata mi dirigo subito verso il box della redbull dove avrei visto da lì la gara.

Max come sempre è molto avvantaggiato rispetto gli altri infatti non si è visto proprio per il resto della gara. Carlos invece rispetto alla gara precedente,cioè quella di Singapore dove era arrivato primo,il suo posto è un po' più in basso infatti la gara finisce e lui è arrivato sesto mentre Max primo.

<<Max!! Sei stato fantastico come sempre,sono molto fiera di te>>
<<Grazie sorellina,ti voglio bene>>
Andai anche da Lando che era arrivato secondo.
<<Landoooo sei stato bravissimo!>>
<<Grazie baby,sei la mia compagna di gossip preferitaa>>
<<e tu il mio>>
lo abbracciai e andai via.
mentre lo stavo abbracciando ho visto di sfuggita Carlos che ci guardava. Sapevo che ci era rimasto male per la gara e quindi decisi di andare a parlargli.

Entrai nel box della ferrari e mi avvicinai verso Carlos.
<<ei Carlos,sei stato bravo>>
<<ciao,ok>> mi rispose freddamente
<<no veramente Carlos sei stato bravo ora non dev->>
<<non mi pare di aver chiesto il tuo parere quindi te ne puoi anche andare>>
<<vabbè Carlos io volevo dirti solo che sei stato bravo e che non devi pensare di non esserlo stato perché tu sei forte>>
<<non mi interessa>>mi guardó freddamente e se ne andó.


Ritornai nell'hotel che Max aveva preso per questo gp e andai in camera mia. Pensai molto alle parole di  Carlos e mi chiesi che avevo fatto di male ma dopo un po' smisi perché tanto non ne vale la pena stare "male" per lui.
Mi feci una bella doccia rilassante e indossai dei semplici pantaloncini e un top.
Mentre mi stavo per coricare mi arrivò un messaggio inaspettato.

                                   Carlitos❤️🏎️

Vieni nella camera 155.
   

                                                        perché dovrei?

perché ho bisogno di te.
ora.

                                                                      Visualizzato

Mi feci coraggio e mi incamminai verso la sua camera. Bussai e dopo due secondi mi ritrovai davanti Carlos senza maglietta;entrai in camera senza aspettare che mi invitasse lui.
<<Ciao Carlos,perché mi hai fatto venire?>> chiesi
<<te l'ho detto ho bisogno di te>>
<<non mi pare che anche oggi avevi bisogno di me>>dissi
<<a proposito di questo,mi dispiace non volevo risponderti così>>
<<non ti preoccupare,ci sono abituata>>
Persi la condizione del tempo quando,senza preavviso,mi abbracciò. Non capì il perché di questo gesto ma sentivo che ne avevamo bisogno tutti e due.
Carlos mise la testa nell'incavo del mio collo e io misi le mani nei suoi morbidi capelli.
Rimanemmo altri 2 minuti così senza fiatare.
<<Stasera puoi dormire qua?>>mi chiese
inizialmente esitai però capendo che aveva veramente bisogno di me dissi di sì.

In questo momento ci troviamo nel suo letto,Carlos mi ha prestato una sua maglia la quale profuma di lui.
Eravamo sempre nella stessa posizione di prima solo che questa volta eravamo sdraiati. Sentivo il suo respiro sul mio collo,iniziai a fargli dei grattini sulla testa e pian piano sentivo che il suo respiro diventava più pesante,segno che,si stava per addormentare.
Gli diedi un bacio sulla guancia e mi addormentai anche io.
Non avevamo parlato molto,ma i nostri corpi,sguardi e atteggiamenti parlavano per noi.
E anche questa volta mi sentì al sicuro nelle sue braccia.

Un amore impossibile | Carlos Sainz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora