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<<Chloe stai tranquilla ce la farà>> mi tranquillizzo mio fratello Max
ma no,io so che anche se lo sperassi non ce l'avrebbe fatta,perché lui già lo sapeva. Sapeva che già
sarebbe successo e non ha fatto niente per evitarlo.

Avevo trovato finalmente un vero migliore amico nel mondo nei motori e che succede? sta per morire.
Non lo avrei mai accettato e non sarei mai riuscita ad andare avanti perché io e Jules eravamo una cosa sola. Io per lui,lui per me. E ora non ci sarebbe stato più niente di noi.
Lui ormai era mio fratello, avevamo un legame che veniva invidiato da molti, abbiamo passato molti momenti insieme sia di felicità ma anche di tristezza come questo:
Jules sdraiato su un letto di ospedale in coma a causa di un incidente accaduto in formula 1.




9 mesi.
9 mesi da quando il mio migliore amico Jules è in coma. 9 mesi da quando vengo tutti i santissimi giorni in questo ospedale. 9 mesi da quando mi metto in quella poltroncina affianco al letto,gli afferro la mano,e gli racconto di tutto e di tutti.

Gli racconto di quanto io stia soffrendo senza di lui, gli racconto del fatto che ho smesso di nuovo di mangiare sperando che come l'ultima volta,lui mi aiutasse ad affrontare tutto questo. Ma niente, ancora non si sveglia. E io spero con il tutto il mio cuore che si sveglia perché potrei veramente toccare il fondo sapendo che lui non sarà vicino a me a consolarmi.

In questi 9 mesi ho pensato tutti i giorni ai ricordi che ho di lui.
Il nostro primo incontro; il nostro primo litigio; la prima volta che ci rendemmo conto che non possiamo fare meno l'uno dell'altro; tutte le volte che io stavo male e lui veniva a consolarmi a casa mia dicendo che si sarebbe aggiustato tutto e che
lui sarebbe stato affianco a me per sempre;ma ora? lui dov'è?










17 luglio 2015 - 2:45

<<oi charles,perché mi chiami a quest'ora? è successo qualcosa?>>
<<c-chloe, lui è m-morto>> 4 parole,14 lettere per farmi cadere il mondo addosso. Non sento più niente, niente di niente. Lascio cadere il telefono, nella stanza si sentono solo i miei singhiozzi.
<<chloe,chloe, ci sei??>>
Ormai era finita. Non c'era più niente da fare. Avevo appena perso il mio migliore amico.
Ma oltre a lui ho perso anche una parte di me.










21 luglio

Mi vidi allo specchio,indossavo un vestito nero,oggi era il giorno in cui dovevo ufficialmente lasciare andare per sempre Jules. Non ero affatto pronta, 4 giorni fa,quando seppi quella notizia ero abbastanza sconvolta,soprattutto perché avevo appena perso la persona più importante della mia vita. Ma ora è il momento di lasciarlo andare,ora diventerà solo un bellissimo ricordo per me.
Ogni volta che piangerò fino a mancarmi il respiro immaginerò lui affianco a me che mi dice che i miei occhi e il mio viso sono troppo belli per sprecarli così.
Ogni volta che non mangerò perche troppe paranoie mi invadano la testa mi immaginerò lui che viene sotto casa mia con un cesto pieno di schifezze dicendo che il mio fisico è stupendo e che non dovrei pensare tutte queste cose perché sono perfetta.
Ogni volta che non riuscirò a dormire perché ho troppi pensieri in testa mi immaginerò lui che si presenta a casa mia per dormire con me così che possa sentirmi al sicuro.















Eccoci qua. La bara di Jules è difronte a me. Poggio sopra essa delle rose bianche.
<<Jules,spero che tu ora sia in un posto migliore.Io non credo che c'è la farò senza di te ma devo riuscirci per te,perché so che è quello che vuoi.
Non riesco nemmeno a dirti nulla perché so che rivivendo tutti i ricordi che ho con te mi sentirei malissimo. Mi dispiace per tutto, so che non ero una migliore amica perfetta ma io ti volevo e ti voglio un mondo di bene e te ne vorrò sempre. Caro Jules, una parte del mio cuore è custodita da te e ci è inciso il tuo nome.
Lo ripeterò all'infinito: Ti voglio bene.
Chloe.>>









<<ei Chloe>>
<<ei Charles>>
<<come stai?>> mi chiede
<<c'è davvero bisogno di una risposta?>>
Lui non rispose ma mi abbracciò solamente,sapeva il rapporto che io e Jules avevamo e sapeva ciò che stavo passando perché sotto sotto io e lui stavamo passando la stessa cosa.
<<Ti volevo solo dire che Jules tempo fa mi diede questa lettera, disse che quando sarà il momento te la dovevo dare. Inizialmente non capì però ora ho collegato>>
Mi diede una mettere tra le mani.
<<Lui sapeva che prima o poi sarebbe successo allora scrisse questa lettera per quando questa cosa sarebbe successa>>
<<Grazie Charles>> lo abbracciai
<<Di niente Chloe,anche se non abbiamo un bel rapporto sappi che io ci tengo a te e che mi dispiace per tutto>>
<<Stessa cosa vale per me.>> Gli risposi con sincerità










Sono passati 8 anni e ancora sono li a fissare quella lettera che ancora non ho avuto il coraggio di leggere.

Un amore impossibile | Carlos Sainz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora