CAPITOLO 4-LO STANZINO

26 1 0
                                    

dopo vari secondi inizia a parlare lui.

M:perdonerai tuo fratello vero?

Io:certo, chest 'e cos e nient

M:anche se non ho capito, chi é Ciro?

A quella domanda mi blocco, non me ne accorgo ma i miei occhi si riempiono di lacrime.

M:hey hey, ok non importa tranquilla.

Mi mette una mano sulla spalla, senza guardarlo inizio a raccontare.

Io: Ciro era il mio ragazzo, o meglio, il mio primo ragazzo, stavamo insieme fino all'an.o scorso, come penso avrai capito siamo una famiglia camorrista, come la sua, la loro é la piú importante di tutta napoli.
Quando i nostri genitori hanno saputo della nostra relazione e gli affari sono andati meglio, con lui ho dato il primo bacio e ho perso la mia verginità, peró mi ha tradito con Viola, una del carcere e mi ha veramente ferita, con lui parlavo sempre, confidavo di tutto ed é stato un colpo basso, ci soffro tutt'ora.

M:é un coglione e un uomo senza palle, non piangere per lui, non ti merita affatto

Mi asciuga con un dito le lacrime, in quel momento mi volto verso di lui

Io:grazie Theo, amici?

Lui spalanca gli occhi, incredulo delle mie parole, ho fatto una cazzata sicuro.

M:che hai detto scusa?

Io:oddio scusa ero soprapensiero

M:tranquilla

Risponde freddo, fa quasi paura

M:comunque sí va bene

É bello, anzi stupendo, ma il modo in cui mi ha risposto prima mi ha fatto gelare il sangue.

Appena Pansy apre lo stanzino, lui si precipita fuori, ritornando a sedersi sul divanetto, allargando le gambe per lasciarmi il posto.

Subito mi siedo, vedendo che richiude un po' le gambe.

Finita la festa, torniamo tutti nelle camerate, mi metto una maglietta larghissima fino alle ginocchia e un paio di pantaloncini corti, mi faccio una cipolla e mi metto a dormire, ero un po' ubriaca sí, ma ci sono state volte peggio di questa.

Io e le altre 2 ragazze parliamo per altri 10 minuti, per poi dormire tutte e 3.

Luce al buio//Mattheo Riddle//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora