Per un finito tempo.

Polvere! Qui io vedo solo polvere!

Negli anni ci abbiamo riso su un mare di volte...il nostro secondo incontro fu davvero memorabile!
Ci detestammo ferocemente fin dal primo scambio di battute e così andammo avanti per un bel po'.
Fu entrando che ti vidi. Rimasi sulle scale senza parlare.
Tu eri tutto affaccendato con i pacchi dietro al bancone: tiravi fuori i libri appena consegnati, li sistemavi in pile ordinate e non ti fermavi un attimo. Non sembrava esserci più traccia del volto tirato che ricordavo nello sconosciuto del locale, anzi, pareva quasi di intravedere un sorriso.
E mentre ancora io non riuscivo a muovere un passo, già avevi iniziato a fare altro.
Una velocità sorprendente, eri passato al pc per inventariare . Naturalmente non ti accorgesti di me. Fu solo quando il capo venne verso di me a gran voce che, girandoti, ti accorgesti dei miei occhi puntati su di te.
- Ehi ! Bentornata Principessa! Ci sei mancata! ... Ti presento Alessandro, guarda é un portento! Ti ci troverai una meraviglia! - mi disse Fulvio abbracciandomi calorosamente e trascinandomi per una mano davanti al bancone.
- Alessandro, lei é Sofia, di' la verità... Avevo esagerato? Non vedi anche tu con che meraviglia di donna potrai lavorare?-
-Polvere! Qui io vedo solo polvere!- rispondesti brusco e, lasciando la mia mano a mezz'aria e me completamente basita, ti allontanasti con una pila di libri da sistemare negli scaffali.