Dodici. I love you,too

1.8K 128 7
                                    

Mi alzai di scatto e corsi immediatamente davanti alla porta.
Ma una mano calda mi prese il polso.
Matt.
"Kitty è inutile inseguirlo, ora sicuramente vorrà stare da solo per ragionare. Lo conosco troppo bene."
Volevo protestare, ma era giusto ciò che aveva detto, Nash era fatto così.
Non me la sentivo di scendere dagli altri,per questo mi sedetti sul letto e Matthew, dopo avermi dato un leggero bacio sulla guancia, uscì dalla camera.
Ero stanca, non ce la facevo più di tutto e tutti.
Tutto è incominciato quando li ho incontrati.
Ma se non fosse successo niente?
Se quel giorno Mer non mi avrebbe investito? Come sarei stata in questo momento? Felice? Triste?
Però, non oso immaginare una vita senza di loro.
Piano piano, il sonno si impadroní di me e non riuscì a porre resistenza a quel comodo letto che mi chiamava.
Okay, spero che siano allucinazioni.
---------------
Mi svegliai con un lieve formicolio sotto i piedi.
Pensavo che si erano 'addormentati', ma quando mi girai dall'altro lato  trovai la faccia di Hayes vicino alla mia.
"Buongiorno" mi disse sorridendo.
"Hayes m-ma che ore sono?" gli chiesi sbadigliando.
"Le nove."
"Oh cazzo."
Solo ora mi ricordai della sera precedente e notai che addosso avevo una felpa blu che mi arrivava alle ginocchia.
"Hayes ma che è successo dopo che mi sono addormentata?"
"Beh, tutti se ne erano andati perché si era fatto tardi e quando sono entrato in camera, per poco non mi veniva un colpo, ti ho visto stesa sul mio letto.
Eravamo convinti che te ne eri andata prima! Così mi sono fatto aiutare da Matthew, perché Nash si era chiuso in camera sua, e ti abbiamo lasciato dormire in pace." finisce facendomi un sorriso furbo.
"Giuro che se avete fatto qualcosa, non la passerete liscia." gli rispondo puntandogli un dito contro.
Ci mettemmo a ridere entrambi.
"Ah comunque, Nash mi ha detto che ti aspetta in camera, vuole parlare."
"Vabene, grazie di tutto piccoletto." gli dissi abbracciandolo.
Lui ricambió l'abbraccio e ridendo, mi mando a quel paese dicendo che non era piccolo.

Nash's Pov
Stavo aspettando in camera già da un pó. Per ogni minuto che passava gurdavo la porta sperando di veder entrare Katy.
Non avevo mai visto una ragazza così bella e premurosa come lei, sapevo che in realtà ieri non aveva fatto niente con Matt, anche perché lui dopo mi aveva spiegato tutto, ma tra noi non poteva funzionare.
Lo vedevo dai suoi occhi che gridavano 'MATT'.
Lei era follemente innamorata di Matthew, ma perché non voleva ammetterlo?
Mentre stavo riflettendo tra me e me, qualcuno bussó alla porta. Ecco è arrivato il momento.
"Nash sono Katy." sentí dire.
"Entra."

Katy's Pov
Dall'altro lato della porta sentii un 'entra' e con coraggio entrai.
Anche se non sapevo cosa mi sarei aspettata.
"Hey." dissi e lui mi fece segno di sedermi accanto a lui.
Era così dolce anche adesso.
"Kitty, ho ragionato molto. So che non è successo niente con Matt, ti credo, ma secondo me tra noi non potrà funzionare, almeno per questi tempi.
Ho visto come lo guardi e come guardi me; forse ti piaccio almeno un pó, ma chi ti ha rubato il cuore è lui.
È lui e non capisco perché lo respingi.
Se lo ami, fatti avanti, lotta e non arrenderti mai. Così avrete una possibilità. Lui ti ama Katy e ,per i miei gusti, anche molto. Non ho mai visto Matt fare cose del genere per una semplice ragazza.
Ricordati che anche se non staremo insieme, rimarrai sempre la mia migliore amica, quella che mi capisce, e che sa come trattarmi e io resterò per sempre al tuo fianco, come tale.
Ti voglio un mondo di bene Kitty, non dimenticarlo mai."
Stavo già versando lacrime da tutte le parti.
Volevo dirgli che anche lui per me era speciale, che senza il suo aiuto non avrei mai fatto niente di buono, che era l'unico a capirmi e a consigliarmi le cose giuste e che non volevo mi lasciasse mai.
Ma l'unica cosa che mi uscì fu un leggero 'grazie' e lo abbracciai fortissimo.
Lui ricambió e quando ci staccammo sembrarono passati anni.
"Dio, Kitty se volevi rompermi una costola potevi abbracciarmi ancora più forte, perché se non mi sbaglio in questo momento si è solo fratturata!"
mi dice ridendo.
"Ops, scusami.... Nash ti voglio anch'io un mondo di bene. Mi prometti che non ci lasceremo mai?"
"Te lo prometto piccina."
"Anch'io."
"Ora però vai."
"Dove?" chiesi dubbiosa.
"Da Matt. Ieri era convinto che tu e io ritornavamo insieme, mi ha dato gli auguri, ma si vedeva che sotto sotto voleva sprofondare.
Hayes lo ha chiamato poco fa e gli ha detto che stava pensando di partire per le vacanze di pasqua.
Ti vorrei accompagnare ma pultroppo i miei non ci sono e devo badare a Skylyn e Hayes, quindi corri più veloce del vento, mi hai capito?" disse serio.
"M-Ma..."
"Niente ma, Katy. Devi andare subito lì. Punto."
"Vabene."
Ci abbracciammo un'altra volta e si unì a noi anche Hayes, che aveva origliato tutto il nostro discorso e  era venuto a picchiare Nash, perché l'aveva paragonato a un bambino che voleva un babysitter!
Così, corsi velocemente giù e, non appena mi chiusi la porta principale alle spalle, iniziai a correre.
Caddi un paio di volte, inciampai e sbagliai anche strada, ma finalmente arrivai e...giusto in tempo.























Hey guys!
Secondo voi che succederà?
Katy si dichiarerá? O no?
Comunque grazie mille per le visualizzazioni, davvero non me lo sarei mai aspettata!
Spero che la storia vi stia piacendo e con ciò auguro a tutti voi una serena giornata!
Ricordate di non smettere mai di sognare, perché prima o poi i sogni si avverano...
A presto shadowhunters!
xxx

●Victory● //Matthew EspinosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora