𝐗𝐗𝐈

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Umbrella Academy Universe(Umbrella Academy time-line),
Six weekend earlier.

Cadere sull'asfalto bagnato dopo aver fatto una caduta mostruosa attraversando il Multiverso attraverso un portale creato non intenzionalmente non era sicuramente in cima alla lista dei desideri di T/n Maximoff.

Cadde di schiena sull'asfalto e fece una smorfia di dolore.
T/n si rialzò bracollando mentre il portale si richiudeva con la stessa velocità col quale si era aperto.
Ansimante si guardò intorno cercando di capire dove si trovasse quando uno strattone allo stomaco la fermò: il senso di nausea e il gusto disgustoso del vomito iniziarono a salire tanto che si girò e vomitò tutto in un angolo del vicolo in cui era caduta.

Cercando di riprendere fiato, una volta che ebbe finito, si guardò attorno: trenta secondi prima c'era un sole che illuminava tutto quanto e un cielo azzurissimo senza nemmeno una nuvola.
Insomma, una tipica giornata primaverile.

Adesso, invece, il cielo era scuro, con enormi nuvoloni Giorgi che riempivano il cielo, come se dovesse piovere da un momento all'altro.
C'era un leggero venticello, cosa che a lei non faceva comodo: indossa la sua solita giacca in pelle blu, una maglia nera a maniche corte sotto, la gonna nera a ruota, calze alte che le arrivavano fino a ginocchio tutte tagliate e degli stivaletti in pelle nera.

Un outfit per niente adatto per quel tempo.
Tremò un poco mettendosi le mani sugli avambracci e iniziando a sfregare piano come per mantenere più calore possibile.

Quel cambio improvviso di temperatura non lo capiva: va bene essere a Marzo, ma partire da un cielo senza nuvole arrivando fino ai nuvoloni di una tempesta nel giro di trenta secondi non era un po'esagerato anche per quel periodo?

Uscì dal vicolo e si rese conto di non conoscere affatto il luogo.
Sembrava New York, ma mancavano parecchie cose: i palazzi enormi dov'erano?
Sì, alcuni erano alti, ma non così tanto.
Attorno a lei non c'era lo stesso via vai di persone che c'era qualche minuto prima.
E il furgone con i bandi ti che aveva fermato dov'era?

Guardò in alto, tra i palazzi più grandi: si sarebbe dovuta vedere l'Avengers Tower, eppure sembrava scomparsa nel nulla.
T/n iniziò a preoccuparsi.
Si mise a camminare per il marciapiede e la gente la guardava in modo strano; leggendo la loro mente, T/n comprese che non la guardavano perché la conoscessero, ma per come si era vestita con quel tempo.
Ma nessuno di loro sembrava riconoscere T/n Maximoff, la figlia di Scarlet Witch.

Alla fine, dopo dieci minuti buoni di gior a vuoto, la ragazza si decise a chiedere aiuto.
Non capiva cosa stesse succedendo, non capiva dove fosse, e, soprattutto, non capiva perché la gente non sembrava riconoscerla, non c'erano i soliti poster degli Avangers e dello S.H.E.I.L.D., e l'Avengers Tower sembrava scomparsa nel nulla.

«Mi scusi?» riuscì a fermare una signora di mezza età nel marciapiede vuoto, mentre lei era intenta a guardar euna vetrinetta che vendeva roba usata.
«Sì?»chiese la signora sorridendo gentilmente.
«Non è che potrebbe aiutarmi?»
«Ma certo cara...che succede?»
La ragazza aprì la bocca incerta e poi disse«Può dirmi la data esatta di oggi? Giorno mese e anno?»
La signora la guardò confusa, ma comunque rispose«23 marzo 2019»

"Okay, allora non ho viaggiato nel tempo" penso la ragazza.
«E sa dirmi dove posso trovare l'Avengers Tower?»chiese ancora.
La donna rimase ancora più confusa«L'Avengers Tower?»ripetè.
«O gli Avangers in generale...o gli X-Men...dove posso trovarli?»chiese T/n sempre più nel panico.

Chaos Butterfly [Cinque Hargreeves]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora