i tuoi occhi...

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Tirò fuori la pistola dalla tasca e cercò di rispararmi a fu bloccato da dalle guardie armate fino al collo alte quasi due volte me....
-chi ti ha ingaggiato!-
Gli urlò James prendendolo per la maglietta e avvicinandosi alla sua faccia...
-basta James!-
Gli urlai contro... lui quando si girò... non sembrava più lui... i suoi occhi erano diventati neri e le pupille erano bianche... cosa era lui?
Mi fratello mi prese il braccio e lo strinse per farmi capire che quello ca stavo per fare era una cazzata.... ma come diceva mia madre quando ero piccola "tentare non nuoce".
Mi diressi verso a James... più mi avvicinavo più lui si allontanava, riuscii a prenderlo per mano ma appena lo feci mi bloccai...

-piccola cosa ci fai qui sai che non devi entrare qui dentro-
Mio padre mi sgridò per la centesima volta
-ma io.... ho visto un ragazzino entrarci-
-telo sarai inventato....-
Mi rispose nervoso... io sapevo di aver visto un ragazzino entrare lì dentro e non mi sbagliavo perché quel ragazzino mi aveva lanciato un sassolino con scritto...

-Isa! -
Mi urlò James...
-tu sei il ragazzino che mi ha lanciato il sassolino con scritto aiuto....-
James mi guardò negli occhi.... era ritornato alla normalità e avevano portato via Eduard dalla nostra vista... eravamo rimasti in tre, il ragazzo/conte sene era andato insieme alle guardie per controllare come stavano gli ospiti.
-andiamocene via-
-ma la ragazza?...-
Chiesi a James e a Federik.... entrò dalla porta una ragazza riccia con gli occhi di un celeste intenzo....
-ho ciao... chi è lei?-
Chiese a James la ragazza.....
-lei è la sorella di Federik-
Lei mi guardò male
-ma non aveva detto che era morta-
-Federik l'ha trovata nel clan dei Felini insieme al fratello del capo clan-
La ragazza si diresse verso a Federik e gli diede un bacio sulla guancia subbito dopo gli sossurò qualcosa all'orecchio
Federik divenne tutto rosso quando finì di scandire le parole la ragazza.
-a... allora a...andiamo ragazzi-
Disse Federik... ero diventato un pomodoro cosa gli aveva detto?
La ragazza mi venne in contro e mi prese la mano stringendomela con una forza quasi non mi rompe la mano per quanto era forte la sua presa.

-mi fai male! -

La ragazza si girò verso di me guardandomi male e poi si rigirò verso gli altri continuando a camminare in modo rozzo... quasi non mi fece cadere per la sua rozzezza.

-basta Joy basta....-
Quando sentii la voce di James i miei occhi si spalancarono immediatamente ringraziandolo di non avermi fatto rompere il braccio da una "psicopatica"
con il giubbotto in pelle...

Joy mi lasciò la mano e si diresse da mio fratello...

Qualche minuto dopo...

L'enorme silenzio che c'è nell'aria mi ucciderà... Per quanto io possa resistere a non parlare questo è troppo...
Tirai fuori la prima stronzata che mi venne in mente per sdrammatizzare la situazione...

-allora.... perché ti diventano gli occhi neri quando ti arrabbi troppo? -
Lui Si guardò in tornò e non mi rispose
-non vuoi parlarne? -
Lui mi fece no con la testa e continuo a camminare uno a fianco dell'altro come in quei libri d'azione che finiscono sempre con la scena in cui fanno una camminata epica perché hanno sconfitto un criminale o un super cattivo che ha cercato di ucciderli...boh l'ho espansa un po' troppo.

Arrivati alla base...

Era notte fonda mi rigiravo nelle coperte del mio letto ma non riuscivo a dormire... ripensavo a quel ricordo che mi era venuto quando a James gli avevo preso la mano per calmarlo.

'Cigolio della porta'
Mi girai subito verso la porta per vedere cosa fosse quel rumore e lì che mi fissava c'era una tigre mastodontica che venne verso di me... chi era questo!? La tigre salto e si mise sul mio letto... stava facendo le fusa o sbaglio?
La tigre venne verso di me e mi leccò la guancia desta... ora avevo la guancia tutta bagnata di saliva!

-che sei tu? -
La tigre si girò di scatto verso la porta della mia camera... qualcuno entrò nella mia camera.... ma che.... ci manca solo che entrasse il DJ e stavamo in discoteca...

-James? -
Era Federik... ma che ci faceva sveglio a quest'ora? Aspetta!
James! Si poteva trasformare in una tigre!?

Si James ritrasformò in umano...

-cosa cazzo sta succedendo!?-
Chiesi a tutti e due...
Nessuno dei due rispose.
James si alzò dal mio letto ed uscì dalla mia stanza senza fiatare, Federik lo segui...
Ero rimasta da sola di nuovo... si.... che bello....
Ora non solo stavo pensando a quel ricordo ma stavo pensando a perché James mi avesse laccato la guancia!

Presi le mie armi ed uscii dalla camera... scesi le scale di quell'enorme Maniero in cui mi trovavo.

Uscii dal Maniero e mi diressi il più lontano possibile da lì in poco decidi di prendere la strada che portava al laghetto più vicino... per poi guardare un po' le stelle.

Mi misi seduta sull'erba un po' bagnata però non mene fregava tanto...
-Ahia fermò che mi fai male non si fa così...-
-e se faccio così? -

Che cazzo!
Ci mancavano solo degli adolescenti che provavano a soddisfare i loro piaceri che schifo ma poi fuori nella natura!?

Mene andai da un'altra parte per non sentirli più....

-hei baby come tela passi? -
Mi girai e dietro di me trovai Eden con una rosa in mano

-normalmente. E tu? -
Da quel giorno in cui lui mi aveva lasciato lì insieme a dei "sconosciuti"

-senti mi chiedevo se ti andasse di...-
-no-
-ma non mi ha nemmeno fatto finire di parlare come sai quello che stavo per dire? -
Lo guardai in modo scontroso... sapevo quello che mi stava per chiedere e non lo avrei fatto insieme a lui... nemmeno se mi avessero puntato una pistola contro la nuca e mi avessero incitato a farlo per due milioni di dollari.

-quel non era per tutto quello che ti salta per la testa ci siamo capiti? -
Lui alzò le braccia in alto e con aria triste mi guardò negli occhi
-nemmeno se faccio questo? -

Si avvicinò a me e mi bacio
appassionatamente ma io mi staccai subito anche se lui baciava da dio.

-ti ho detto di no! Cosa non ti è chiaro!?-
Eden cercò di avvicinarsi sempre di più a me, finché non gli diedi uno schiaffo per allontanarlo ma quando lo feci gli diventarono gli occhi rossi come il sangue...
Lui mi buttò addosso ad un muro e mi bloccò lì... sapevo che lui era più forte di me...
Si avvicinò al mio orecchio
-io voglio solo te... tu sei di mio dominio hai capito?-
Si allontanò dal mio orecchio e avvicinò le sue labbra a quelle mie...
'Bum'
Eden venne scaraventato dall'altra parte della strada... venne scaraventato da una figura nera con le pupille bianche... non capivo cosa fosse si muoveva in un modo indescrivibile.
Eden scappò via a gambe levante... quando la figura si fermò dopo averlo cacciato e mal ridotto si avvicinò a me
-stai bene?-
Aveva la stessa voce di....

Fa che questo giorno non sia l'ultimo...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora