SBAGLIARE INSIEME / mostro

1. Tra i due litiganti il terzo gode

Yoshi (Matteo)

Sto facendo l'amore con Ginevra, era da un po' che non ci vedevamo.
Ginevra è la mia ragazza, stiamo insieme da tre anni e tutto va stupendamente bene. Siamo innamorati, spensierati e felici, nonostante i mille problemi che ci possono essere.
"Mh, amore... ti amo tanto" mi sussurra all'orecchio mentre veniamo assieme.
siamo a casa di Giorgio, il mio migliore amico. In questo momento siamo solo io e lei, siamo nella camera degli ospiti. Più volte ci è scappato di scopare a casa di Gio, ma per fortuna non è un problema, anzi, si diverte a sapere che ci do' dentro con la mia ragazza.
"Amo... tocca rivestisse, Gio sarà qua a momenti" dico alzandomi dal letto.
Ci rivestiamo frettolosi, giusto in tempo. Gio è appena arrivato a casa.
"Ao stronzi, ve siete appartati?" grida Gio dal salotto.
Lo raggiungiamo come nulla fosse successo, guardo Ginevra che si sta legando l'elastico ai capelli sorridendomi maliziosa.
"Alla fine sei riuscito a prenne l'erba?" chiedo a lui.
"Ovvio frate, ce ne giramo una?"
"E me lo chiedi pure" rispondo ridendo.
"Te Ginè?" le chiede.
Ginevra annuisce e si avvicina a noi, ci sediamo fuori sul terrazzo e ne fumiamo una tutti assieme.
"Allora frate, hai finito 'a strumentale?"
"Certo, Gio. poi finita 'a canna te faccio senti'"
Io e Giorgio lavoriamo assieme, ma più che un lavoro, è un hobby. Entrambi siamo appassionati della musica, io creo basi, lui ci rappa sopra. Ci completiamo. Gio è il fratello che non ho mai avuto, ma per fortuna la vita mi ha fatto questo regalo.
"Ao Ginè daje, facce senti' a voce tua, potresti esse perfetta pe' er ritornello"
La mia ragazza ha una voce bellissima, più volte ho registrato la sua voce sotto la doccia. Spero di convincerla a fare un ritornello, prima o poi. Nel frattempo ci pensa Gio a romperle le palle.
"Ma smettila Gio, ancora co' sto discorso?" risponde lei alzando gli occhi al cielo.
Mi fa un sacco piacere vederli scherzare assieme, fortunatamente hanno un bel rapporto come fratello e sorella.
Mentre mi fumo gli ultimi tiri della canna, li osservo fare la lotta come due bambini dell'asilo. "Tra i due litiganti er terzo gode!" grido ridendo.