8. Pensieri post sbornia

179 1 0
                                    

Pov Yoshi

Mi sveglio, ho la testa che pesa come un mattone e la bocca impastata. Mi alzo dal letto e cazzo mi viene da vomitare.
Corro al bagno e mettendomi due dita in gola vomito tutta la sbornia della sera prima.
Bene. Mi sento meglio ora. Mi lavo i denti e ritorno a letto, ho bisogno di riposare un altro po'.
Ginevra sta dormendo beata, le accarezzo i capelli e resto a guardarla.
Questa stronzetta ieri sera ha combinato un sacco di porcate con me e Gio.
Ammetto di essermi infastidito, soprattutto con Gio. Sembrava parecchio preso da lei, non vorrei mai che ci fosse qualcosa che non so.
Mi ha sempre detto tutto, anche se molte volte devo incitarlo a parlare. È un tipo parecchio riservato, quindi potrei aspettarmi che non vuole dirmi cosa gli passa per la testa in questo periodo.
So che si è lasciato definitivamente con Asia, magari è stato uno sfogo quello che ha fatto ieri.
E se veramente gli piace Ginevra?
Cazzo, sarebbe un gran casino.
Non posso chiudere l'amicizia con Gio, tantomeno per una ragazza. È come un fratello per me. Proverò a parlargliene più tardi. Spero che non mi dica bugie.
Ricordo a stento la serata di ieri, però ho l'immagine impressa di Giorgio e la mia ragazza che se la spassano lasciandomi in disparte. Ero rimasto in catalessi seduto sul divano.
Forse ricordo male, o forse è successo davvero.
Dovrò parlare anche con la mia ragazza di tutto questo casino. Sono talmente innamorato di lei che ieri sera mi sono lasciato trascinare da quella pazzia. Da lucido non l'avrei mai fatto, penso nemmeno Gio. Ma eravamo troppo ubriachi e fatti per ragionare.
Basta. Meglio chiudere gli occhi, ai pensieri ci pensiamo dopo.

SBAGLIARE INSIEME / mostroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora