53/ non c'è niente da chiarire

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                                Pov Giorgio

È mattina presto, stanotte non ho dormito per niente, non riuscivo a pensare ad altro se non al fatto che ho fatto stare male mio fratello e sto rischiando di perderlo per sempre.
Cazzo, sto rischiando di perdere davvero mio fratello? che cazzo sto facendo porca puttana,
stai facendo l'egoista e pensi sempre solo a quello che vuoi tu Giorgio,
Taci, non è colpa mia, non ne potevo più e soprattutto non aveva senso continuare a mentirgli, non riuscivo più a stare senza di lei.
E giustamente tu preferisci perdere il tuo migliore amico e pensare al tuo cuore?
Ah, sta zitta cazzo sta zitta.
Mentre penso queste cose sono sul mio balcone con una canna in mano, non voglio svegliare Ginevra, ha dormito qui, non potevo lasciarla sola quando stava così male.
Ho deciso, fanculo, quando si sveglia vado da Matteo e cerco in tutti i modi di risolvere.
Mentre penso Ginevra inizia a lamentarsi, butto la canna e vado da lei,
"buongiorno principessa" e lo sorrido,
lei si gira ancora mezza addormentata, è bellissimo cazzo.
"Buongiorno amore" mi sorride e le do qualche bacio.
Dopo un oretta circa dove abbiamo fatto colazione e Ginevra si è ripresa un po' decido di andare da Matteo, devo risolverà a tutti i costi questa cosa.

due ore dopo....

Sono arrivato a casa di Matteo, ho bussato più volte ma non mi ha nemmeno aperto si è affacciato e basta.
Mi sento una merda, che cazzo ho fatto? l'ho davvero perso stavolta cazzo.
Mentre penso questo torno verso la mia auto con gli occhi lucidi e un nervoso inimmaginabile.
Ho solo bisogno di stare con la mia Ginevra e non pensare.
Ti prego Matteo perdonami, non posso perderti.

SBAGLIARE INSIEME / mostroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora