10. Che cazzo ho fatto?

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                                   Pov Giorgio

Mi sono appena svegliato, mi sta per scoppiare la testa quindi rimango qualche minuto con la testa sul cuscino a occhi chiusi.
Dopo un po' mi alzo e mi giro un drum, ci starebbe meglio una canna ma col mal di testa e il post sbornia peggiorerebbe soltanto la situazione.
Mi metto sul balcone seduto sulla sdraio e accendo.
Come ogni mattina i pensieri risalgono, ma stavolta ce n'è solo uno, quello di ieri, Ginevra su di me, io su di lei, noi che ci divoriamo, gli orgasmi, i sorrisi, e poi c'è Yoshi, li, in disparte, mentre noi ce la spassavamo senza pensare a lui.
Mi sento una merda, che cazzo di amico sono? l'ho lasciato in disparte dopo tutto quello che ha fatto per me, dopo le volte che mi ha consolato quando piangevo come un bambino per Asia, le volte in cui mi ha aiutato a rialzarmi quando cadevo, dopo tutto quello che ha fatto io ho pensato a scoparmi la sua ragazza e l'ho lasciato in disparte.
Che cazzo ho fatto?
La cosa che mi fa stare più male, che mi fa odiare ancora di più me stesso però è ancora peggiore, ieri sera ancora ragionavo e l'ho fatto ugualmente, potevo tranquillamente rifiutare e invece no, mi sono fatto trasportare dalla voglia e ho fatto qualcosa che ha fatto male al mio migliore amico, che cazzo sto facendo? perché mi sento così con la ragazza del mio migliore amico? è solo una sorella per me, niente di più, è la ragazza del mio migliore amico, non devo nemmeno pensare certe cose, non tradirei mai il mio pelato, mai, nemmeno se mi pagassero, quel ragazzo è l'unica persona che non vorrei mai perdere e di certo non permetterò a una ragazza di farlo uscire fuori dalla mia vita.
Mentre sono perso in questi pensieri sento la porta della stanza degli ospiti sbattere.
Cazzo, Yoshi e Ginevra hanno litigato, voglio provare a parlare,
"Buongiorno Gin Tonic" e le sorrido, forse posso aiutarli a risolvere.
Non è così, non aiuto proprio a un cazzo, infatti Ginevra mi risponde male e se ne va, devo andare da Yoshi, sicuramente sta male, ha bisogno di me, infatti è questo che faccio, preparo due caffe e due drum e vado da lui, non lo lascerò solo anche stavolta, non deve mai più succedere una cosa del genere con mio fratello.

SBAGLIARE INSIEME / mostroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora