-sei diversa, sei più cattiva e più allenata, ma mi dispiace per te questa è la mia partita e il vincitore sarò io-disse convinto caricando la pistola
-per tutto questo tempo non hai capito che le redini del gioco le avevo in mano io?, volevo farti sapere ciò che pensavi di aver scoperto-risi
-balle-disse
-beh certo l'incidente e i molteplici tentati omicidi non volevo accadessero, ma tutte le soffiate ricevute da Jordan erano compito mio tipo quella di stasera-risi
lui rimase per un attimo interdetto e in quel momento di assenza gli sfilai la pistola e la lanciai giù dalla finestra; appena si riprese mi tirò uno schiaffo e caddi a terra, la pistola mi scivolò dai pantaloni e strisciò lontano
-armi pari, fammi vedere che sai fare-rise
quel sorrisino mi fece salire i nervi e la rabbia si impossessò di me, sapevo che a corpo a corpo non avrei avuto speranze era 10 volte me; mi alzai da terra e gli saltai addosso tirandogli un pungo sotto al naso, lui barcollò un po' ma non si mosse; appena provai a tiragli un calcio mi bloccò la gamba facendomi sbattere atterra, il dolore alla spalla mi fece tentennare un po' dal rialzarmi e così gli lasciai il via libera nell'uccidermi: mi arrivò un calcio nelle costole, uno nulla bocca...
"reagisci, come ti hanno insegnato? se sei atterra attacca alle gambe" mi ricordò la mia coscienza
fermai il tuo piede ad un millimetro dal mio naso e non aspettandoselo cadde atterra, gli montai a cavalcioni e iniziai a riempirlo di cazzotti; dopo poco mi alzai e gli tirai un calcio in pieno viso, uno sullo stomaco e uno in mezzo alle gambe
"scappa ora" la mia coscienza mi ricordò del timer
mancavano 10 secondi e saremmo saltati in aria.
-game over-sussurrai al suo corpo ripiegato a terra
"8"
"7"
sorrisi e iniziai a correre una volta superata la porta e la chiusi a chiave
"6"
"5 secondi" continuò a ricordarmi la mia coscienza
"4"
corsi giù per le scale più veloce che potevo, ma erano troppe
"3"
ultima rampa di scale
"2"
-se affondo io affondi anche te-urlò Nathan dalla finestra che dava sulle scale sparandomi ad una gamba, ma neanche il dolere mi fermo
"10 scalini e sei fuori"
"1"
ADDISON POV'S
mancano 2 secondi se non esce salterà in aria, uno sparo mi fece raggelare
-no-sussurrammo
-manca un secondo-disse Mandy con le lacrime agli occhi
-non c'è...-la frase mi morì in gola nell'istante che sentii un boato e poi il magazzino prendere fuoco
caddi in ginocchio mettendomi le mani nei capelli
-non ci posso credere-urlò Mandy piangendo
guardai ancora avanti a me, ma niente di lei non c'era traccia; le lacrime iniziarono a scendere
-Addison-mi sentii chiamare da qualcuno dopo non so quanto tempo
-Addison-
appena aprii gli occhi e alzi lo sguardo la vidi uscire dalle fiamme zoppicando
-pensavate di esservi liberati di me eh-sorrise avvicinandosi
mi alzai di colpo e insieme a Mandy le corremmo incontro per abbracciarla
-piano, penso di avere una spalla rotta -disse con nonchalance
-dobbiamo andare all'ospedale-dissi impanicata guardando le ferite che portava sulle mani e sulla gamba
scosse la testa -farebbero troppe domande, dobbiamo andare da Brian-
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secret- tutto può cambiare
ChickLitsequel di "secret-l'inizio e la fine di tutto" Michelle Collins si risveglia dal coma non ricordando l'accaduto; nella sua vita cambieranno molte cose, ma una no, riuscirà a non mettersi nei guai? ma soprattutto rimarrà a Londra o tornerà a Los Ange...