42. Fine del nastro .

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- Silenzio per favore , il giudice sta entrando in tribunale ..- annunciò qualcuno. Subito dopo si senti solo il silenzio che trapelava ogni angolo della camera .
Gli occhi viaggiarono per tutta la camera del tribunale ad osservare le persone lì presenti .
Quando notò la figura del padre seduto .
Gli faceva pena .
Distolse lo sguardo .
Poi arrivò il giudice .
Stava finendo tutto . Tutto ciò che ebbe inizio in quel maledetto Maggio .
- Il tribunale giapponese del distretto di Shizuoka ha stabilito la pena per il signor Basho Shoato .
Durante il percorso di questo processo e soprattutto delle indagini avvenute molto prima , si è scoperto che all' interno dei due omicidi di  Kim Kyung e quello di Kyoko Shoato ,sia il secondo indagato del caso .
All' interno del processo il deputato ammette la partecipazione del omicidio della moglie e del figlio e ammette anche che sarebbe arrivato il momento dell' omicidio della secondogenita , e si giustifica ,ammettendo , che è stato costretto a farlo da One for All ,che in tanto gli avevo proposto di pagare i suoi debiti portati dalla famiglia Shoato .
Il tribunale giapponese quindi conclude la decisione di recludere il Signor Shoato per 40 anni , più dovrà pagare in maniera veloce tutti i debiti che si è portato avanti . E inoltre gli verrà tolto l' affidamento della seconda genita in quanto è considerato pericoloso per la minore .
Il raggio di lontananza sulla minore su cui vi è posto e di circa 20 kilometri . Inoltre , l' affidamento di quest'ultima verrà affidata allo stato e alla signora Park - Yon .

Se la minore vorrà rivedere l'imputato , dovrà avvenire tramite documento di permesso dalla polizia e soprattutto sotto osservazione da un ' altra figura autoritaria ...- e solo dopo la sentenza il giudice batte il martello sul tavolo - La sentenza è chiusa ..-


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L' aria di quella giornata sarebbe stata molto particolare . Gli occhi delle telecamere erano puntate tutte sulla ragazza , sulla figlia è unica genita  dei Shoato .
La giornata però per lei era iniziata in maniera molto difficile a partire dai due giorni precedentemente a sè .
Gli occhi gli si erano consumati per le lacrime .
Non c'è l' aveva fatta a non trattenerle .
Quell'intera giornate la passo a mantenere le emozioni per sè , avrebbe affrontato i giornalisti e inoltre avrebbe affrontato di nuovo il funerale di sua madre e di suo fratello . Avrebbero bruciato gli ultimi resti di loro.
Quando pensò ciò gli scese una lacrima . L' ultima si può dire .
Si guardò allo specchio e vide una figura davanti a se quasi distrutta. Era lei non riusciva neanche a riconoscersi . I capelli lunghi corvini legati in una coda facevano risaltare il viso mal concio di Fuun. Il vestito funebre tradizionale faceva risaltare gli occhi arrossati della corvina e le mani piene di tagli , tutto ciò causate dal rapimento di All for one .
Non era tanto messa bene per andare davanti alle telecamere e chiudere un cerchio che si era aperto durante la sua infanzia e che si proseguiva già da prima che lei nascesse .

Ma era così , una brutta verità, a cui lei , l'ultima rimasta doveva chiudere .
Lei che è riuscita a sopravvivere a ciò , doveva chiudere .
A farla ritornare nella realtà era la voce del professore Aizawa e di sua nonna .
Ma soprattutto era ritornata in sè per il forte odore dei fiorì che erano stati disposti nella sua nuova camera .
- Sei pronta ?- domando l' insegnate mentre si sistemava la cravatta nera al collo .
La corvina al suo canto passo le mani sopra al vestito nero .
-Si sono pronta ...penso che non mi manchi nulla....- affermo tirando su il naso , un po' per non farsi vedere un po' per la vergogna tenne il viso basso.
- Fammi vedere  il vestito lo hai messo bene ? - domando la donna anziana guardando  la figura di sua nipote in piedi davanti allo specchio .
- Come speravo ti stava bene ..- emise sforzandosi di sorridere .
Ci fu qualche minuto  di silenzio  spezzato poi successivamente dalla anziana .
- Sei uguale a tua madre ..- emise con un briciolo di sofferenza .
Fuun alzò il viso , e guardò sua nonna negli occhi . Anche lei stava soffrendo come lei , a differenza sua però lei aveva perso il suo stesso sangue e il suo ex marito .
Lei invece , Shoato aveva  perso la mamma , il fratello e infine il padre che era caduto nelle mani sporche del nemico .
- Healmoni ... non è giusto..- emise tra le lacrime - Non è giusto per noi ... non se lo meritavano -  a quelle parole la donna appoggio il capo sopra alla testa  della nipote trattenendo anche lei le lacrime.
- Adesso non ci possiamo fare più nulla Fuun ...anche io non ci voglio credere..-
Se dopo tanto tempo Fuun non era riuscito ad elaborare il lutto come anche la nonna , in quel momento lo elaborò . Perfettamente . Il trauma ,si era aperto di nuovo , era come una ferita .
- Potrei risultarti prepotente adesso ma ...Devi promettermi che farai del tuo meglio per proteggere te stessa e gli altri che ti circondano ...Sì forte un altra volta ...fallo per te ..non arrenderti ..- emise l' anziana strisciando per tutto il vestito della nipote e mettendosi in ginocchio . A quel gesto la nipote si piego per farla alzare, ma la nonna gli si era inchiodata per terra .

-. Control.-(My hero academia) oc × Katsuki BokugouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora