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-Ti ho detto che se fai come ti ho detto io forse funziona- disse la donna vicino alla tv antica

-Ma sta zitta, non ti far prendere ad insulti- il ragazzo fu colpito dalla madre -Non capisco perchè ancora non ero viva ai tuoi 16 anni, ti avrei educato molto severamente-il bruno si grattò il capo -Aii! mi hai fatto male-  -Non lamentarti Kyoko Shoato-  -Io che mi lamento ma guardati un po te , ti stai lamentando in continuazione solo perchè non riesco ad aggiustare questa Tv antica- disse infine il figlio. I due erano talmente concentrati a litigare che non si erano accorti della figura minuta che si stava  avvicinando e mentre proprio stavano per  parlare di nuovo , le loro parole gli morirono in bocca -Mamma...fratellone- disse in lacrime, il vento si alzò quando videro chi c'era in loro presenza-Fuun- disse il fratello alzandosi e andando verso di lui ad abbracciarla - Che ci fai qui?..sei stata coinvolta in qualche rissa o in qualche incidente ?-  la ragazza si allontanò di un centimetro -In ..verità non ricordo- il suo sguardo passo dal fratello e dalla madre , lentamente si avvicino alla madre e con grande passo da parte della madre egli l' abbracciò del tutto ance essa in lacrime -Figlia mia!...quanto sei cresciuta- le sue mani intrecciarono i capelli del suo stesso sangue - Perchè hai lasciato tuo padre per venire qua?-  i singhiozzi coprirono quell' ambiente vuoto e infinito -Non lo so ..Umma!...so solo che mi fa male tutto il corpo- si lamento in lacrime ancora di più la figlia- Dai su passeranno- i due adulti si diedero un occhiata , qualcosa gli era successo a  quella ragazza . 

La sera calò in quell' ambiente infinito senza uscita  e senza entrata e lo stupore degli occhi della corvina si fece presente nei due -WOO! CHE FIGO KYOKO- un sorriso gli comparve sopra il viso, puro cosi si può definire, un sorriso da bambina .Quel '' sorriso da bambina ''a Kyoko le mancava tantissimo, vederla abbracciarla e difenderla dai bulli di turno che si accanivano su di lei le mancava tanttissimo.Lo sguardo della sorella lo stava puntando da almeno undici minuti-Cosa è figo ?- - La tua pelle- il bruno controllò la sua pelle era diventata quasi di un celestino che piano piano gli risucchiava la sua pelle originale e la illuminava  - come succede?- - è l'effetto del quirk- disse la madre -WOW! - esaltò la minore e con salti di gioia iniziò a girare intorno alla mamma - allora anche io diventerò cosi adesso...wo- l' entusiasmo gli mori in bocca quando vide il sorriso di sua madre trasformarsi in una linea all'insù -Tu...Fuun pultroppo non diventerai cosi...il tuo quirk ...non è...- un fischio. Le ultime parole della madre non le senti per  qualche istante -Mamma che cosa hai detto?-

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ore:8:30

Quella mattina il biondo si era svegliato con la stessa aria di sempre, irritato ,arrabbiato e nervoso.Ma sentiva che qualcosa doveva succedere, che sia  una nuova verifica di Aizawa? beh..potrebbe. Arrivato d'avanti alla porta della classe il biondo interruppe quella tristezza che stava circolando in classe per alcuni  -HEY BAKUGO!- salutò Kirishima dal suo posto, il suo sorriso spruzzo da tutti i pori,egli si limito solo a fare un cenno di saluto ed andare verso il suo posto ,in classe erano più o meno tutti quanti  tranne qualcuno come Fuun Shoato, probabilmente farà ritardo come le altre volte, pensò Bakugo , la ragazza dai capelli corvini e dal quirk dei quattro elementi , ultimamente ,ma anche in passato l'aveva completamente incantato mandandolo fuori rotta  e fuori strada in continuazione , aveva anche mandato fuori rotta il suo orgoglio, ma alcune volte  si ritrovava a percorrere di nuovo l' ultima strada e mandare a quel paese i suoi sentimenti verso di lei. Quando sorrideva con un' altro ragazzo , il suo nervosismo aumentava sempre di più. - A chi stai cercando Bakugo?- a far ritornare la bomba atomica nella realtà e il rosso, che come sempre non gli dava un attimo di tregua - Cosa c'è testa di cazzo?- -Sempre molto delicato ,come vedo-  lo sguardo del rosso passo da quello di Bakugo a quello di Midoriya e successivamente da quello di Ochako, Iida e infine Todoroki. Non capiva tutti gli effetti che fosse successo soprattutto ad Ochako che ieri l'aveva vista correre piangendo. -Mh..non la senti questa aria di..- stava domandando l' amico ma venne brutalmente scaricatto da un commento del biondo cenere -Di cosa? io sento solo l' odore di minchiate che stai per cacciare da quella bocca da scqualo- Kirishima al canto suo roteo gli occhi .-Va beh..ho capito vado al mio posto- il rosso andò al suo posto e da li iniziarono le lezioni.

-. Control.-(My hero academia) oc × Katsuki BokugouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora