-. Control.-(My hero academia) oc × Katsuki Bokugou

17.

Ed era li sveglia , a vagare il suo sguardo in cerca di qualcosa o qualcuno, il suo primo pensiero fu la mamma  e il fratello, dove erano andati? dove? 

Aveva cercato invano di andare con loro ma loro non lo volevano e l' avevano lasciata li in mezzo al buio e poi , più nulla, non c'erano più ne lei ne sua madre e ne suo fratello. Dagli occhi uscirono lacrime, non riusciva a fare movimenti come alzarsi , muovere le gambe . Le uniche cose che poteva fare ,era muovere le mani. I respiri profondi erano gli unici suoni che sentiva , gli occhi appannati ma aperti cercavano in giro qualcuno, e quel qualcuno si affaccio dalla sua vista.

-Dottore, si e svegliata- un infermiera indico con il dito la paziente, non era morta, si era svegliata, cuei attimi furono ricoperti di tristezza ma solo con quella notizia, iniziarono a prendere un briciolo di speranza. I primi ad entrare dentro a quella stanza furono il padre e il medico che l' aveva operata. Lo sguardo stanco passo da le due figure maschili , anche se  aveva completamente la vista offuscata riconobbe la figura del padre. 

- Appa!- pronunciò la corvina allungo la mano verso  l' uomo che intanto era in tento a sorregersi vicino alle sbarre del letto, a sentire la voce di sua figlia gli venne le lacrime ai occhi, fin a un minuto fa la credevono tutti morta , ma adesso aveva la certezza d' avanti ai suoi occhi, era viva e senza dubbio le stava parlando.

- Figlia mia non  fare nessun sforzo- le supplico, si avvicino e con le lacrime ancora nei occhi l' abbracciò stando attento a non farla male.

E a vedere la scena, ci fu la donna e il bambino che aveva salvato sopra l' autobus , era contenta che si fosse svegliata, l'avrebbe  ringraziato per quello che aveva fatto per lei e per suo figlio.

26 Maggio ore; 7.30

La notizia del risveglio di Fuun Shoato fu arrivata anche alla Yuuei , il professore Aizawa era insieme alla donna che conduceva le indagini sul caso della morte della madre e del fratello di Shoato stavano discutendo sul risveglio della studente ,furono avvertiti  più di due secondi fa dalla chiamata del padre che gli diceva che l' alunna si fosse svegliata.

- C'è però qualcosa che non mi torna- disse Webo , guardò lo schermo del computer e poi il viso dell' insegnante - La telecamera di un negozio non inquadra il camion , anzi subito dopo si spegne- Aizawa si avvicino alla donna e con la stessa espressione di sempre guardò lo schermo del computer 

-  Può essere che  era rotta- -No Aizawa allora perchè quando sta per partire il camion la telecamera si spegne - all' improvviso fu bloccata da un ' altro particolare, tutte le telecamere dove era posizionato il camion, si erano spente. Aizawa si meraviglio di quel particolare, era una coincidenza - Devo chiedere alla polizia se anche a loro fa cosi, anche se...potrei sospettare che qualcuno a voluto spegnere o anche rompere i fili della telecamera- pensò la rossa.

-In ogni caso mi puzza questa situazione, troppe coincidenze  con la morte della madre e del fratello- disse infine l' uomo , la donna concordo. -Adesso vado a prepararmi per lezioni che dovrò fare , ci sentiamo Webo-

Ore; 12.30 

- Le lezioni sono finite , mi raccomando passate ciò che ho assegnato -  il corvino era intento a chiudere il registro ma prima che tutti gli alunni iniziarono ad alzarsi ,alzò il capo ,lo dovevano sapere -Inoltre ..ragazzi- guardo i suoi alunni che si erano fermati vicino all'uscio della porta -Shoato si è risvegliata dal suo coma - i ragazzi della 1-A si guardarono in faccia e subito loro furono ricoperti da un enorme sorriso , la loro compagna si era risvegliata ed avere il sorriso più lungo era Ochako che ormai affezzionata alla ragazza aveva lasciato con se un peso enorme, Midoriya che al canto suo aveva ripreso a sorridere di gioia ma anche a piangere dalla felicità,Todoroki era rimasto imbambolato ma al canto suo dentro di se era felice, Iida  aveva lasciato l' aria seria che lo aveva accompagnato per tutta la settimana lo abbandonava completamente e lasciava a se un enorme energia ed un enorme sorriso sul viso, mentre, Bakugo era rimasto lì in mobile , con le lacrime quasi a gli occhi , stava cercando di trattenere non lo voleva far  notare da nessuno quanto quella ragazza lo aveva fatto rendere debole in cuei giorni, preoccupazione, sentimenti che facevano su e giù nello stomaco. -BAKUGO HAI VISTO- corse Kirishima per andare verso di lui ma fu fermato dal movimento brusco del biondo cenere -FERMATI TESTA DI CAZZO , VADO UN ATTIMO IN BAGNO- il rosso si fermo e segui con lo sguardo l' amico, incredibile , il suo amico che era debole. Anche se Bakugo non voleva farlo notare quanto quella ragazza gli faceva quell' effetto, lo aveva capito subito che li non era semplice amicizia .