La biblioteca era tutto il suo mondo. Circondarsi di tutto quel sapere la faceva sentire in pace con se stessa e con il mondo esterno. Amava passare tra gli scaffali e sfiorare le copertine con le dita, le davano la consapevolezza che ci fosse ancora così tanto da scoprire, e così tanti libri da leggere... Sceglierne uno era sempre una scommessa: cosa avrebbe scoperto stavolta? Per un po' aveva condiviso la biblioteca con Law, ospite della Sunny per qualche tempo. In lui aveva trovato uno spirito affine, anche lui attratto dalla conoscenza tanto quanto lei. Si era accorta di come la guardava, e non soltanto mentre condividevano la stanza, anche durante le loro peregrinazioni sulle diverse isole, o mentre passavano del tempo insieme agli altri. Sentiva di attrarlo, e spesso aveva incrociato il suo sguardo proprio mentre la guardava, accennando un sorriso di cortesia mentre lui lo distoglieva immediatamente. Arrossì pensando a quei momenti. Sebbene non fosse la prima volta in cui riceveva attenzioni non desiderate da parte di un uomo, provava sempre dell'imbarazzo.
"Non sei il pirata di cui vorrei incrociare lo sguardo" sospirò sedendosi alla scrivania e poggiando il mento sulla mano, tornando a immergersi nella lettura.
"Di chi parli?" la voce di Zoro la fece sobbalzare. Alzò lo sguardo e se lo ritrovò davanti, sguardo torvo e camicia hawaiana aperta sulla cicatrice. Si maledisse mentalmente per quello scivolone da principianti, ma in tutta onestà credeva di essere sola. Non veniva mai nessuno a disturbarla mentre era lassù. Lo spadaccino era in piedi sulla porta della biblioteca, con il pomello ancora in mano. Era entrato senza nemmeno bussare. Si guardarono per un istante, poi lei disse: "Zoro, come mai da queste parti? Ti serve qualcosa?"
"In effetti sì" rispose lui avvicinandosi "In mezzo a tutti questi libri, hai qualcosa che parli di Enma?"
A Robin per poco non uscirono gli occhi dalle orbite. Le stava veramente chiedendo un libro in prestito? Senza fare troppe domande, la mora si alzò e andò verso gli scaffali per cercare qualche titolo che potesse fare al caso suo.
"Vediamo se trovo qualcosa in questa sezione..."
"Non hai risposto alla domanda" la interruppe lo spadaccino andando verso di lei. Si appoggiò con la schiena sugli scaffali e incrociò le braccia, l'occhio buono fisso su di lei. Robin non lo guardò e finse di concentrarsi sui titoli, che in quel momento non riusciva nemmeno a distinguere.
"Chi è il pirata di cui vorresti incrociare lo sguardo?"
Le sembrò paradossale che a dirlo fosse proprio lui. Robin lo guardò, posando i suoi occhi blu nel suo.
"In questo scaffale non c'è nulla, farò una ricerca e non appena troverò qualcosa te lo farò sapere, nella peggiore delle ipotesi posso cercarti qualcosa in libreria quando scenderemo sulla prossima isola"
Zoro ghignò divertito. "Non vuoi proprio rispondermi, eh?"
Non è che non voleva, non poteva. Il pirata di cui voleva incrociare lo sguardo lo stava facendo proprio in quel momento.
Cercò mentalmente una scusa plausibile per giustificare quella frase, ma non riusciva a distogliere lo sguardo dal suo compagno.
Era nei guai.
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Sono sempre stata tua - A One Piece story
FanfictionFanfiction sulla ship che fa impazzire milioni di fan in tutto il mondo. Attenzione: contenuti espliciti +18 La storia è ispirata a personaggi appartenenti a Eichiro Oda.