LAUREN'S POV
Mi sentivo mancare, stavo completamente perdendo le forze.
Non avevo toccato nè cibo e nè acqua da almeno tre giorni.
Avevo la netta impressione che Dinah mi avesse dimenticato oppure che io fossi morta.
Desideravo con tutte me stessa che qualcuno venisse a prendermi.
Signorina Jauregui, come andiamo? - disse la soffice voce di Camila.
-Stavo aspettando proprio lei - dissi, alzando lo sguardo e incastrando i suoi occhi nei miei.
Non so per quale assurdo motivo ma i suoi occhi mi davano una strana reazione.
Sentivo le mie mani sudare, il battito aumentare e le gambe tremare peggio di come stavano facendo prima.
Riuscivo a capire che anche lei aveva questa reazione e un po' ero contenta di suscitare in lei queste emozioni.
Ma non era scura, lo speravo tanto.
Oddio, Lauren, che pensieri sono questi?
Non posso, non posso, non posso continuare a pensare queste cose!
Il verbo INNAMORARE non era fatto per me, era una sensazione nuova.
-Ancora non hai intezione di proferire parole? - disse Camila, avvicinandosi e poggiando il suo sguardo nel mio.
Non riuscivo a tenerlo, distolsi lo sguardo e sentii delle labbra premere il mio collo.
Una strana sensazione nacque nella mia intimità.
Fanculo le conseguenze, volevo le sue labbra sulle mie.
-Mi fai impazzire Camila.- dissi, trattenendo il fiato dal troppo piacere.
Camila si bloccò, i suoi occhi s'infuocarono, smise di torturare il mio collo, guardò i miei occhi per poi mordersi il labbro e osservare intensamente le mie.
Guardai ciò che stava facendo e stavo seriamente per mordere il suo labbro, quando lei si spostò e usci dalla stanza correndo.
Non sapevo cosa pensava, non sapevo cosa provava, ma ero sicura: lei era attratta da me.Era solo attrazione o amore?
Camila non prova queste cose, è troppo cinica.
E allora perché è scappata?
Questi sentimenti non le appartengono.
Questo pensiero mi fece incupire e dopo un paio di minuti, mi addormentai.
Venni svegliata da un rumore abbastanza forte.
La finestra che vi era in quella stanza era aperta e sentivo delle pietre graffiare il vetro.
Accumulai le ultime forse.
Mi avvicinai, strisciando per terra, verso la finestra, guardai fuori, e il sole mi provocò un dolore agli occhi.Non vedevo da tre giorni il sole.
Ma oggi sarebbe stato quel momento di vederlo.
-Lauren, Lauren, sono Dinah, sei ancora viva? - disse Dinah, urlando.-Dinah!- dissi, sorpresa.
-Cazzo, Lauren che ti hanno fatto?Non risposi, non riuscivo a parlare.
-Apri questa cazzo di finestra Lauren, ora ti lancio una corda e predila, capito?Annui ma lei non mi vide.
Camila dov'era? Sicuramente era andata via.
Da una parte volevo andare via, ma dall'altra il pensiero di non portarla vedere, nonostante lei mi torturasse in tutti i modi possibili, mi affliggeva.
Ma dovevo prendere la decisione più saggia. Dovevo andare via.
Salve gentee, come state?
Spero benee!
Ho deciso di pubblicare un altro capitolo perché vedo che la mia ff sta ottenendo i risultati che desideravo e volevo ringraziare tutti.
Inoltre, ho deciso di scrivere capitolo molti più lunghi.
I prossimi capitoli saranno molto più lunghi e ci saranno tantissime sorprese.
Spero vi piaccia, commentate e recensite in tanti, mi serve sapere le vostre opinioni.
- Martina :))
PS: quando la storia arriverà a 200 visite pubblicherò il quarto :)
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One Last Time - Camren
FanfictionL'universo ti darà comunque persone d'amare e poi lascerà che ti scivolino tra le dita come acqua. Come può celarsi il diavolo dietro qualcuno che somiglia a così tanto ad un angelo quando sorride?