Chapter 4

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La mattina dopo del gran giorno mi svegliai molto serena e prima della sveglia, mi chiesi come fosse possibile visto il fatto che solitamente a casa ci volevano le cannonate per svegliarmi ma vabbè.
Mi alzai per disattivare la sveglia e senza fare rumore andai in bagno per sistemarmi almeno un minimo e poi mi diressi in cucina per fare colazione.
Rovistai dappertutto per trovare del latte e dei cereali e poi del caffè se no non mi sarei mai svegliata bene.
«buongiorno Vale» mi salutò il cantante di Rudy sorridendomi
«giorno Jo» e io ricambiai continuando a preparare la mia colazione
«dai un po' anche a me?»
«certo»
Feci colazione con lui parlando del più e del meno per poi rimanere un po' in silenzio.
«oggi devi fare la scelta fra Rudy e Lorella?»
«già ma penso di sapere con chi voglio lavorare»
«e posso sapere chi»
«segreto»
«si ma ora sono curioso» disse ridendo
«te lo dirò appena tornerò dalle lezioni dopo»
«eh va bene»
«a dopo» dissi prendendo la tazza per poi lavarla e metterla apposto
«mi lasci così?»
«già»
Sorrisi per poi andare in camera e prepararmi per la scelta e per le lezioni che sicuramente avremmo fatto.
Mi truccai e mi vestii in modo abbastanza semplice, jeans e maglietta bianca con sotto le airforce 1.
«buongiorno ragazze»
«buongiorno Vale» mi risposero entrambe all'unisono per poi alzarsi lentamente e cambiarsi
«voi anche avete la scelta da fare dei prof?»
«io si» mi rispose Mew finendo di cambiarsi
«io no mi ha scelta solo Rudy»
«vero, non mi ricordavo»

Prima di andare a lezione controllai gli orari che ci vennero dati proprio ieri sera e mi ricordai che avrei dovuto incontrare Lorella e Rudy verso le 9 ed erano le 8 quindi era perfetto.
«andiamo insieme? Ho visto che devi incontrare i prof verso le 9 e io verso quell'ora ho già lezione»
«certo, almeno parlo con qualcuno e mi sveglio un po' ho sonno, mi sono un po' pentita di essermi svegliata prima della sveglia»
«ma ci sta è il primo giorno qui e non sei ancora abituata a tutto questo»
«si hai ragione»

Finalmente si fece ora di andare e io e Joseph andammo in studio e io mi diressi verso l'aula 8 dove si trovava Rudy
«a dopo Jo»
«a dopo Vale»
Lo salutai con un cenno della mano e poi aprii la porta ritrovandomi un Rudy felice di vedermi
«buongiorno!»
«buongiorno a te Valeria, come va»
«tutto bene, lei?»
«dammi del tu tranquilla»
«ok perfetto»
Mi disse di parlare un pochino di me e cercai di raccontargli in poche parole qualcosa su di me e poi mi disse un po' le sue intenzioni che erano quelle di farmi spaziare e di farmi trovare una mia identità, perché a detta sua dovevo lavorare su un mio marchio originale anche nelle cover che aveva sentito nei miei vari filmati. Ero un po' debole su quello.
Ma non mi convinse a pieno e io avevo già un'idea in testa, anche se non l'avevo ancora ascoltata volevo lavorare con lei.
Lo salutai e andai in sala 9 per parlare con la bionda.

«buongiorno!»
Ricambiò il mio saluto e mi abbracciò, una novità di quest'anno era proprio il fatto di aver eliminato i plexiglas quindi potevamo avere contatti con prof, coach e per i ballerini i professionisti. Quindi fu tutto molto bello. Avevo scelto l'anno perfetto per fare i casting.
«dimmi qualcosa di te!»
«beh sai già che mi chiamo Valeria e ho 20 anni, vengo da Roma e la musica è diventata la mia vita fin da subito canto da sempre fin da piccolina e ho iniziato a suonare pochi anni dopo»
«ah si, ho visto che suoni il piano, bello suoni anche altri strumenti?»
«la chitarra, ma non sono molto brava mi sono sempre concentrata sul piano»
«bene, allora avrai un sacco di brani al piano, ma di solito mi piace far muovere i miei ragazzi sul palco e visto il fatto che ti muovi un po' impacciatamente, se vorrai scegliermi ti farò fare un sacco di staging per migliorare su questo però del resto, hai già una bella voce e tanta personalità»
«perfetto, grazie Lorella ti farò sapere!»
«a te»
La abbracciai di nuovo per poi andare in sala relax

«hey, devi fare la scelta?» stavolta parlai con Kumo ballerino di Emanuel, che si sedette vicino a me
«hey si, devo scegliere fra Lorella e Rudy, ma penso già di sapere chi scegliere, ho ascoltato entrambe le parti e ora vedremo»
«ti do un consiglio, devi fare una scelta "di pancia", non pensarci troppo»
«si hai ragione, grazie per il consiglio»
Mi diede un abbraccio e poi lo abbandonai per poi andare verso l'aula 9

«lo sapevo!»
«ciao Lorella!»
Mi tenne stretta a sé e sorrise per poi lasciarmi parlare
«allora, ti dico un piccolo segreto già avevo una scelta perché sono tua fan da sempre, sei la mia più grande ispirazione ma volevo ascoltare entrambe le parti ovviamente, però sono veramente felice che ti piaccia!»
«sono veramente contenta di tutto questo e sono anche felice di averti in squadra perciò ora ti do già la lista dei brani da assegnarti»
Mi passò il foglio e lessi velocemente i brani
-promettimi di Elisa
-anche fragile
-physical, Dua Lipa

«per ora sono questi i bravi che ovviamente non porterai tutti in questa puntata ma dovrai preparare perché dovrai averli pronti sempre, come li trovi?»
«mi piacciono un sacco» le sorrisi e lei fu molto contenta della mia risposta
Ci salutammo e io fui molto felice, tornai in sala relax e aspettai le mie prossime lezioni e per quel giorno le avrei avute solo di mattina.

Finì questa mattina intensa e andai in sala relax scontrandomi con Joseph
«hey io sto tornando in casetta, per stamattina ho finito le lezioni»
«si anche io, torniamo insieme allora»

Tornammo in casetta insieme e mi chiese come furono andate le lezioni «alla fine chi hai scelto, non me lo hai detto»
«Lorella»
«sono felice per te anche se mi sarebbe piaciuto essere in squadra con te»
«vabbè ma Lorella è tipo il mio idolo da sempre, quindi nella mia testa sapevo già di sceglierla»
«ah davvero, ti ci vedo come una piccola Lorella Cuccarini, se ti sciogli un po' e smetti di essere così timida c'è la fai»
«ma infatti mi ha detto che mi farà fare un po' di staging perché lo ammetto anche io che sono molto chiusa»
«però hai comunque la voce che è dalla tua parte quindi già è una cosa buona»
«già»

Appena arrivati a casa ci furono già Holy e Mida che cercavano di preparare un po' di pasta senza bruciare la cucina
«siete proprio negati eh»
«amò non cucino da quando sono nato quindi immagina» disse il ricciolino
«si ma un piatto di pasta lo sa cucinare pure la mia nipotina che ha 2 e mezzo»
«oh non trattarmi male»
«dai fai fare a me»
«grazie» e mi abbracciò facendomi ridere
«per così poco?»
«eh già»

Riuscì nel mio intento e mangiammo tutti insieme
«sei la nostra salvezza» disse il cantante della Pettinelli
«si ma non vi abituate perché non vi aiuterò sempre» risi e continuai di mangiare per poi lavare il piatto e metterlo a posto.
«dai solo qualche altra volta»
«non ci sperare» gridai ormai lontana da loro

Decisi di mettermi sul letto e di studiare un pochino i testi che mi erano stati assegnati per non perdere tempo, visto il pomeriggio libero, ma mi ricordai che promettimi di Elisa l'avrei dovuta fare al piano quindi l'avrei lasciata per ultima.
Studiai per tutto il pomeriggio finché non arrivò Joseph con un vassoio con sopra due tisane e un pacchetto di biscotti.
«non so se ti avrebbe fatto piacere ma prima passavo per di qua e ti ho vista tanto concentrata e ho pensato ti servisse una pausa» e appoggiò il vassoio imbarazzandosi
«sei stato davvero carino! Certo che mi fa piacere siediti qui»

«cosa studi?»
«physical di Dua Lipa, è abbastanza impegnativa e mi sta mettendo davvero alla prova»
«secondo me potresti farla davvero bene»
«speriamo»

Alla fine decisi di prendermi una pausa e rimasi a chiacchierare con lui, mi piaceva la sua presenza e ci conoscevamo da soli due giorni. Aveva la capacità di portare serenità e pace assoluta e stavo bene con lui. Sarebbe stato un buon amico per me.

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