Chapter 11

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La terza puntata arrivò prima di quello che pensassi e entrai in ansia, come sempre insomma, io ero la regina delle paranoie e insicurezze.
Per fortuna scelsi qualcosa di molto carino da indossare, Vale mi fece i capelli e mi truccai bene e mi distrassi un po'.

Feci colazione con le ragazze e chiacchierai con Kumo e Elia per non pensarci. Funzionò finché non ci chiamarono per raggiungere la sala relax dove fecimo la Witty in box.

Finimmo di registrare il contenuto per Witty e poi ci chiamarono per la puntata non prima di urlare "merda merda merda" con i ragazzi.
Era il nostro rito prima della puntata.

Entrai al fianco di Holden che mi fece un in bocca al lupo sottovoce.
Mi sedetti vicino a Jo e a Vale e salutai una ragazza che urlò il mio nome.
"Non mi abituerò mai a tutto questo".

La puntata cominciò con l'entrata di Maria che salutò tutti.
Si sedette e chiese a Marisol di scendere perché avrebbe dovuto svolgere un compito assegnato da Raimondo che desiderava vederla in un latino contaminato con Umberto.
Prima ci fu la dimostrazione di Umberto e Francesca che insieme erano la coppia perfetta, si muovevano perfettamente e davano l'idea di un'armonia che facilmente ti faceva staccare dall'esibizione.
Quindi difficile fu togliersi dalla testa quei due talenti per dare spazio ad una giovane ballerina che si stava appena facendo conoscere.
Ma mi dovetti ricredere perché non sfigurò per niente e piacque molto anche a Raimondo.

Passammo alle due gare sia di ballo che di canto e vennero giudicate da Virna Toppi nella danza e Annalisa ovviamente nel canto.
«iniziamo da Holden» disse la bionda
Lo guardai per rassicurarlo e scese timidamente

Cantò "Stella di Mare" con un'emozione che sarebbe stato difficile per me da dimenticare.
Aveva una voce che mi travolgeva e sapeva trasportarti fino alla fine.
Fino all'ultima nota.
E a quanto pare non ero l'unica a pensarlo, Rudy gli diede il primo dieci dell'anno e piacque molto anche ad Annalisa.
Tornò al posto e gli feci i complimenti e mi ringraziò come faceva di solito, sorridendomi.

Seguii sbadatamente tutte le esibizioni fino a sentire il mio nome quindi scesi con il mio microfono e con la mia solita ansia.
«Vale dimmi cosa canti»
«canto anche fragile di Elisa»

Appena partì la musica mi ricordai dei giorni passati, tutte le difficoltà per riuscire a cantarla e tutti i ricordi che riaffioravano nella mia mente.
Cantai con la voce rotta ma senza mai versare una lacrima, cantai mentre nella mia mente scorrevano tutte le immagini dei periodi peggiori che passai ma che riuscii a superare.
Cantai con la consapevolezza che per una volta avevo vinto io, ero riuscita ad affrontare delle mie paure e dei momenti che mi faceva sempre male ricordare.

Finì la canzone asciugandomi una lacrima solitaria che bagnò il mio viso, ma riuscì a riprendermi in fretta con il mio solito sorriso.
Non volevo piangere davanti a tutto questo pubblico e davanti a tutti loro.
Ma poi mi stupii nello scoprire che anche Lorella si era emozionata e allora mi si scaldò il cuore perché lei mi aveva capita.
Aveva compreso il mio dolore e la mia forza nel voler superare tutto questo cantando.

Annalisa mi fece i complimenti e tornai al posto.
Mew mi prese la mano e io di rimando le dissi "grazie" sottovoce.
Significava tanto per me la sua vicinanza.

«so quanto può essere difficile esternare le proprie emozioni ma sei stata bravissima»
Sapevo che fosse Holden ma non mi girai anche se probabilmente arrossii.

La puntata andò avanti e fu la volta di Kumo che ballò e poi Maria gli fece vedere un filmato dove venne soprannominato "Kumodil".
Ci furono molti momenti anche con me dove mi abbracciava e mi dava consigli.
Poi si scherzava sul fatto che fosse un tuttofare.
E si emozionò, era un ragazzo d'oro davvero.

Finite le esibizioni cantò Annalisa e poi Maria fece vedere la classifica dove mi posizionai al secondo posto. Ero felice.

A fine puntata ci fu la sfida di Sarah che per fortuna riuscii a vincerla e finalmente la vidi più serena e sorridente. Era giusto così, lei meritava di poter studiare ancora e migliorare sempre di più.

Tornammo in casetta e alcuni si lamentarono delle classifiche o delle loro esibizioni come Ezio ma non ci feci caso perché ero troppo stanca.
Quindi mi rintanai silenziosamente dentro la mia camera per riposare un po'.

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