Fogli Sparsi e Pensieri Volanti

Non ce la faccio più

Vedo me stessa cambiare, come da lontano.
Diffidente, freddə, riservatə. Davvero, stavolta.
Anche un po' triste.
Allontanandomi da quelli che mi avevano detto "Per sempre".
E cosa è successo?
È successo che mi sono resə conto di come stanno le cose: loro ci sono quando conviene. E per il resto non ci pensano a come possa stare io.
Sì, Okay, so nascondere le mie emozioni, ma voi nemmeno ci fate caso.
Come una statua di pietra o un albero: quando c'è il sole li ignorate, ma quando piove li usate per ripararvi.
E ho capito che non devo fidarmi di alcune persone, che devo tagliarle fuori dalla mia vita e non pensarci più.
Non ci riesco a parlare, non ci riesco a discutere. Riesco solo a stare in disparte e osservare tutto, sentire tutto.
Solo che ora sparisco. Per loro, per me, per tutti.
Non so fingere. Non sono capace, come loro, di avere una doppia faccia. So solo sparire. E quel "Come ci rimarranno quando lo noteranno?" Si sta trasformando in "Perché non hanno mai notato come ci rimanevo io?"
Ma ora, ora che sono cambiatə e ho quei muri che tanto ammiravo, mi sento bene?
Non Lo so.
Ho sempre temuto la solitudine. E ora sto tenendo tutti lontani.