Tu c'eri quando mi sono seduta per terra chiedendomi cosa avessi fatto? Tu c'eri quando mi sono presa a pugni le cosce e la pancia perché ancora una volta avevo sbagliato a fidarmi? Tu c'eri quando era tutto troppo rumoroso? Tu c'eri tutte le volte che la luce se n'è andata da me? Tu c'eri quando la voce mi si spezzava anche mentre cantavo la mia canzone preferita? Tu c'eri quando non avevo altra scelta? Tu c'eri quando soffocavo i singhiozzi nel cuscino? Tu c'eri quando le maniche dovevano essere lunghe e i braccialetti numerosi? Tu c'eri quando speravo di non alzarmi la mattina? Tu c'eri quando non riuscivo a passare davanti a uno specchio?
No. Tu non hai visto niente.
E allora adesso che dici, che parli a fare, te che le parole non ti cambiano la vita perché tanto potrai ottenere tutto quello che vuoi? Adesso che cosa ci ottieni a dire quello che dici, cosa ci ottieni a farmi sentire così, a farmi sentire una merda per una volta che sta andando bene?
Perché sì, cazzo. Per un po' stava andando bene.
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Fogli Sparsi e Pensieri Volanti
PoetryA quanto pare una storia sola non è bastata a placare le mi guerre interiori e tutti i miei demoni, quindi rieccomi qui. Perché chi sono io per lasciare che queste parole rimangano inespresse?