Capitolo 13

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Pov's Kyle

La guardo dormire nuda, e l'unica cosa che penso è a questo sia un angelo anche con la bava sul cuscino.

Ho preso la giornata libera solo per noi, ma non mi dispiace passare la maggior parte del tempo nel letto. Anche se ancora sta dormendo.

Da quando è tornata sono passate settimane, e ancora non riesco a credere di averla così vicina.
4 mesi con la sua assenza e quasi mi ci ero abituato. Ormai era un pensiero meccanico quello di Lola lontana da me per sempre.
E mi sembrava anche giusta.

Ma quando l'ho rivista ogni pensiero andò in fumo.
Sul serio credevo di poter vivere senza i suoi occhi?

Jake era così stanco di me in quei mesi, che quasi voleva uccidermi.

La stampa è andata in delirio in quel periodo, migliaia di pagine su di me e Lola e volevo solamente scoppiare.
Era già difficile, ancora di più avere mille giornalisti davanti casa mia ogni cazzo di giorno.
Se cercavo di sconnettere un po' il cervello da lei, di sicuro loro non aiutavano.

Anche Frank e Rose in quel periodo mi sono stati con il fiato sul collo. Mi hanno assilato perennemente con il fatto che questo scandalo era un duro colpo per il trono. E hanno ribadito come sempre il fatto che da quando sono con loro creo solo problemi con la pubblicità.

Non mi hanno toccato, le loro parole.

La perdita di Lola mi ha fatto diventare insensibile su qualsiasi cosa succedesse accanto a me. E non me ne dispiace, anzi.

Col tempo butterò tutto il mio rancore verso la mia famiglia, e rimarrà solo il niente.

<<Kyle.. dormi con me.>> sussurra strofinando il nasino contro il mio petto.

<<Forse dovremmo svegliarci.>> le poso un delicato bacio tra i capelli.

A piccoli passi vedo Charlie sbucare dalla porta e saltare sul letto.
Si posiziona comodo tra me e Lola prendendosi lo spazio.

<<Credo che anche Charlie vuole le tue attenzioni.>> sorrido a vedere quanto sia cresciuto.

Ha solo sette mesi ed è già grande così. Mi chiedo cosa mangi oltre ai croccantini.
Dovrei controllare meglio la casa.

<<Kyle sta zitto, sennò agiti Charlie e comincia ad abbaiare.>>

<<Io e il cane ti reclamiamo. Svegliati ora o ti lascio alla sua furia.>>

Sbuffa e si rannicchia ancora di più contro di me. Con una mano accarezza il pelo lungo e morbido di Charlie.

<< Mi siete mancati. Svegliarsi così bene quasi non lo ricordavo più. >>

E se dicessi che le ho comprato una torta al cioccolato? magari così riuscirò a farla alzare?

Si, suppongo di sì.
Ma poi mi ammazzerà quando si renderà conto che non esiste nessuna torta.

Meglio evitare.

Charlie comincia a ringhiare quando lola non gli fa più le coccole.

<<Ok, ho capito. >> alza il busto di scatto e mi lancia un occhiataccia.

<<Perché devo svegliarmi così presto quando non ho nemmeno un lavoro?>>

<<Perché sei una principessa, e voi avete dei doveri con i vostri mariti bisognosi.>> la stuzzico un po'.

Alza gli occhi al cielo.

<<Che bisogni hai oggi Kyle? Il bagno è a due passi.>> sorride un po' e si stiracchia.

Matrimonio combinato 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora