Domino

4 0 0
                                    


Anche quel giorno era un mercoledì di ottobre, quando diciassette anni prima aveva ricevuto quella telefonata che avrebbe cambiato per sempre la sua vita e quella della sua famiglia. Era partito per l'America per assistere al funerale della sua amica Amanda Hughes e per investigare sulla morte improvvisa del figlio di Haneda, lasciando indietro la sua famiglia e promettendo a sua moglie in dolce attesa che sarebbe tornato in tempo per veder nascere la loro bambina.
In Inghilterra, però, non ci era più tornato.
Aveva mandato un ultimo messaggio a Mary prima di scomparire nel nulla, avvertendola che si era inimicato gente molto pericolosa e dicendole di fuggire dall'Inghilterra per andare in Giappone: lì sarebbero stati al sicuro. Almeno, era questo che sperava.
Alla fine, però, la sventura si era riversata anche su di loro. Shuichi, il maggiore dei suoi figli, dopo essersi trasferito in America ed essere entrato nell'FBI era deceduto sul campo, nel tentativo di sconfiggere quel male di cui lui per primo era rimasto vittima. Shukichi, l'altro figlio, aveva cambiato cognome, perdendo così ogni collegamento con la famiglia Akai. Masumi, quella figlia di cui non aveva potuto vedere il volto, era cresciuta senza un padre. E infine Mary, costretta a vivere in un corpo che non era il suo a causa di quel misterioso e letale farmaco che quella banda di criminali aveva ideato. Come tessere del domino, i membri della famiglia Akai erano caduti uno dopo l'altro, in una catena di eventi dettati dal fato.
Chiuse gli occhi e pregò che arrivasse presto il giorno in cui sarebbe potuto uscire allo scoperto, per rimettere in piedi quelle tessere cadute e ricominciare.

Frammenti di ottobreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora