Tutto ebbe inizio con la casa.
Molti anni prima un uomo, Jacob Reley, fece costruire la casa per regalarla al figlio che si sarebbe dovuto sposare in estate.
Comprò un terreno dove fece predisporre i lavori per la costruzione.
La casa era su 5 livelli.
C'era il seminterrato, il piano terra, il primo, il secondo piano e la soffitta.
Fu ideata così spaziosa perché l'idea iniziale era quella di unire le due famiglie ma non fu così.
Già dai primissimi giorni dall'arrivo della ditta di costruzioni iniziarono le prime stranezze che fecero tardare i lavori.
Uno degli operai che era addetto alla sistemazione dei materiali sul luogo di lavoro scomparve.
Fu visto l'ultima volta proprio su quel terreno, mandato dal suo superiore per coprire le assi di legno e altro per l'arrivo di una tempesta.
Appena arrivato iniziò a piovere così forte che l'uomo non riuscì a correre in auto per ripararsi dalla pioggia.
Non fece ritorno a casa e la moglie diede l'allarme in nottata.
Dell'uomo non ci fu alcuna traccia nella zona, il terreno era ancora libero e non c'erano altri edifici in zona se non case abitate ma nessuno di quelle persone lo aveva visto.
Passarono le settimane e quello strano evento aveva fatto tardare l'inizio dei lavori di parecchio, finché non si diede di nuovo il permesso per iniziare la costruzione della casa.
Di nuovo, dopo alcune settimane, quando la casa stava prendendo la sua forma, un gruppo di operai restò imprigionato nel seminterrato a causa del crollo improvviso di una parte del tetto. Fu difficile arrivare a loro. Ancora più difficile fu credere a come vennero ritrovati, mummificati, e ancora, le loro espressioni, terrorizzate. Erano passate poche ore, non giorni, non settimane, non anni, ma poche ore dal loro ritrovamento.
Questo ennesimo evento ai danni degli operai della ditta fece prendere la decisione al responsabile di annullare il lavoro e cancellare l'impegno preso con il committente.
Jacob Reley dovette così cercare una nuova ditta di costruzioni che prese l'incarico di terminare i lavori ma non fu facile farlo.
Ci furono diversi problemi riscontrati dalla nuova ditta. Il pavimento del piano terra sembrava avesse avuto problemi di umidità ma nessuna tubatura aveva riscontrato danni o rotture, dovette così essere tutto cambiato, così come diversi rivestimenti delle mura che presentavano segni di umidità e muffa.
Il terreno sulla quale la casa stava prendendo forma era stato precedentemente usato per ospitare una grande fabbrica di bottiglie di vetro anni e anni prima, che venne poi buttata giù quando il proprietario morì in circostanze misteriose.
Per anni nessuno aveva comprato quel terreno e nessuno aveva preso in considerazione l'idea di costruirci un'abitazione.Quando la casa venne finalmente terminata, un altro episodio segnò probabilmente, l'inizio di quello che poi fu tutto quello che era la casa stessa.
Jacob Reley morì. Morì due giorni prima del matrimonio del figlio. Il matrimonio non si celebrò e il figlio non prese mai quella casa.
Un cartello era stato messo in bella vista sul terreno davanti alla casa, oltre il grande cancello che la circondava
"IN VENDITA".....
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LA CASA NELLA NEBBIA: LE ORIGINI
УжасыLe origini della casa.... dove tutto ha avuto inizio, la prima famiglia, le mura che nascondono oscure presenze e il male che si manifesta in diverse forme, ogni volta che sale la nebbia....