Capitolo 4

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Mia mamma da bambina mi raccontava sempre la storia di Selene e di Endimione dicendomi che fossero anime gemelle destinate a trovarsi per poi stare insieme per sempre e che se avesse potuto avrebbe cambiato il finale di quei due. Non le piaceva il fatto che Endimione vivesse per sempre in uno stato dormiente, avrebbe voluto il 'e vissero felici e contenti' delle fiabe quindi ha deciso di darmi il nome Selene perché secondo lei assomiglio molto alla luna, l'unica cosa che vista con i nostri nostri occhi illumina la notte donandogli pace nel suo caos. Non so da chi io abbia ereditato gli occhi grigi e i capelli così chiari, ricordo che nemmeno i miei nonni avevano questi geni.
Non posso dimenticare le sue parole perché è come se fossero tatuaggi incisi sulla mia pelle.  "Mia bellissima luna troverai il tuo Endimione e sarai felice per sempre al suo fianco perché la luna non è riuscita a passarci una vita insieme, ma io vorrei che tu cambiassi il finale di questa storia che mi piace tanto. Non pensare di dover dedicare la tua vita alla ricerca di un'uomo che ti ami perché ricorda che la luna brillava anche prima di conoscere la sua metà."  Mi ripeteva sempre prima di addormentarmi con un sorriso che scalda l'anima. Io ci ho sempre sperato di poter cambiare il finale della sua storia, e spero ancora tutt'oggi di riuscirci...

La mattina dopo la festa sono un vero e proprio disastro. Decido di chiudermi in bagno per darmi una sistemata siccome oggi iniziano ufficialmente i miei corsi scolastici e mentre sono in bagno la mia mente pensa ancora a tutti gli avvenimenti della sera precedente, dall'incontro con Nicholas alla conversazione in bagno con Bryan. Quel ragazzo è davvero un mix di personalità e non capisco cosa voglia davvero da me ma mi sono promessa che gli starò il più lontano possibile e che la sua presenza non mi farà ne caldo ne tantomeno freddo.
Dopo essermi fatta mentalmente questa promessa scendo a fare colazione per poi andare subito a scuola non volendo fare ritardo il secondo giorno. Mia mamma e mio padre questa mattina sono dovuti andare in azienda prima per completare dei lavori che non sono riusciti a terminare. Nonostante ciò mia mamma ha lasciato la colazione per me e Noah in modo che prima di scendere mettiamo qualcosa nello stomaco. Non riesco a mangiare molto, i sensi di colpa mi permettono di fare si e no solo due morsi di toast quindi per non buttarlo decido di passarlo a mio fratello. "Non mangi?" Mi chiede stranito Noah, solitamente mangio molto e a quanto pare si nota. "Non ho molta fame, ho un po' di dolori intestinali e quindi essendo che sono una sorella bravissimissima sto regalando il mio toast a te" dico con delle note di ironia nella voce prendendolo in giro così da non destargli sospetti. "È per quello che ti ha detto il coglione in mensa vero?" Chiede mio fratello capendo subito, a quanto pare non sono così brava a mentire come credevo. "Assolutamente no, figurati se mi faccio manipolare da un bipolare del genere" ribatto subito con un'altra bugia, dovrei smetterla di mentire proprio a lui, non é un comportamento che mi rispecchia ma voglio evitare di pensare a Bryan e a tutto ciò che gli riguarda. "Tu invece cosa non mi stai raccontando?" Chiedo a Noah assottigliando gli occhi per spostare l'attenzione su di lui dopo si era focalizzata su di me. "Selly stiamo quasi tutto il tempo insieme se ci fosse qualcosa di nuovo lo sapresti" dice con convinzione Noah prendendo il suo succo d'arancia e iniziando a bere cautamente.  "Ah si? E che mi dici riguardo ad Haylay?" Chiedo ancora più insospettita, per poco non sputa di nuovo il succo nel bicchiere data la mia domanda. "Ma sei impazzita? Io e Haylay? No! Assolutamente no! Siamo semplici amici non c'è nulla tra di noi. L'abbiamo conosciuta si e no da un giorno figurati se possa esserci qualcosa." Mi dice allarmato e palesemente a disagio, lo vedo da come si muove sulla sedia che c'é qualcosa che mi sta palesemente nascondendo. "E chi ti dice che io stessi alludendo a quello?" Chiedo avendo saputo quello che volevo sapere ovvero che lei gli piace o quantomeno ha su schifo il suo interesse. Non mi risponde più e penso che sia il caso di chiudere l'argomento, finita la colazione tra chiacchiere e risate varie ci avviamo verso la nostra scuola dove ci aspettano Haylay e Brandon.

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