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T/N'S POV.

Riposi il libro nello zaino non appena la campanella decretò la fine delle lezioni giornaliere e i miei compagni di classe si alzarono all'unisono per uscire ed andarsene a casa, a differenza mia che dovevo recarmi in palestra per affrontare un allenamento ogni giorno sempre più intenso per via dell'imminente amichevole con il Nekoma che si sarebbe tenuta nel fine settimana.

Non appena varcai la soglia sentii il mio nome venire urlato e voltando la testa in direzione delle scale vidi Bokuto sbucarne fuori e correre come un folle verso di me schivando le persone che lo guardavano confuse.

Mi si parò davanti mostrandomi quell'enorme sorriso smagliante che mi aveva fatto innamorare perdutamente di lui e ogni volta mi provocava le stesse sensazioni.

"T/N!" disse con voce squillante e ferma, come se non avesse appena corso sulle scale e tra i corridoi per venire da me.

"Kou!" sorrisi. "Che ci fai qui?"

Mi afferrò la mano e iniziò a camminare a passo svelto, trascinandomi con sé.

"Oggi ho finito le lezioni un'ora prima e sono andato in palestra. Ho trovato il coach già lì e mi ha detto di avere delle belle notizie da darci! Perciò sbrighiamoci, prima siamo tutti lì e prima ci dirà di cosa si tratta!"

"Wow, d'accordo! Sono davvero curiosa adesso!"

All'improvviso Koutarou si fermò al centro del corridoio ed inevitabilmente andai a sbattere contro la sua schiena possente.

"Tutto bene?"

Il ragazzo si voltò nella mia direzione con sguardo corrucciato come se avesse dimenticato qualcosa per poi, senza esitare, prendermi il viso con le mani e schioccarmi un bacio sulle labbra.

Sentii il sangue affluire completamente sulle mie guance e il cuore sembrava volesse sbalzarmi fuori dal petto. Ancora non riuscivo a comprendere come quel diamante prezioso potesse essere il mio ragazzo e farci l'abitudine avrebbe sicuramente richiesto un po' di tempo, ma mai mi sarei aspettata che mi baciasse di punto in bianco in mezzo al corridoio, in mezzo a persone che ci fissavano alcune incredule, altre solo contente di vederci finalmente insieme dopo quei mesi di sentimenti repressi visibili a tutti tranne che a noi.

Il ragazzo allontanò il suo viso dal mio per guardarmi dritto negli occhi e mi donò un sorriso smagliante ma che racchiudeva una dolcezza immensa.

"Adesso va meglio." sorrise. "Non ti avevo salutata per bene."

Con la coda dell'occhio vidi davanti alle scale Aiko e le sue amiche oche che guardavano la scena esterrefatte, come se avessero visto un fantasma davanti ai loro occhi.

La soddisfazione che provai nel vedere quell'espressione sulle loro facce fu tale da rendermi impulsiva, così senza pensarci due volte afferrai Bokuto dalla nuca e lo trascinai con forza verso di me donandogli un bacio carico di passione e quella volta fui io a coglierlo di sorpresa.

Mi godetti appieno quel bacio consapevole che quelle tre stessero guardando la scena stizzite mentre io mostravo a tutti che quel ragazzo era solo mio.

Mi staccai e lanciai un'occhiata sopra la spalla di Bokuto notando che lo spazio occupato da loro poco prima era ormai vuoto e sorrisi inconsapevolmente.

Portai lo sguardo su Kou che mi guardava con gli occhi semi-spalancati e le guance rosse.

"Quel saluto non era abbastanza." ammiccai facendogli l'occhiolino.

Il ragazzo sorrise per poi scoppiare in una fragorosa risata contagiosa, prima di prendere di nuovo la mia mano ed avviarci verso la palestra come una vera coppia sotto gli occhi di tutti.


Hand in hand - Bokuto Koutarou x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora