Capitolo quindici

34 20 4
                                    

"Come tutte le storie che poi creeranno problemi al mondo," cominciò James, non appena Eleanoire ebbe finito di preparare dei pop-corn. "Anche questa inizia con gli dei: come sicuramente saprai da Esiodo-..."

"Es- chi?" Domandò Danny, che non aveva mai sentito quel tizio in vita sua.

James rabbrividì. "Il primo autore della letteratura occidentale realmente esistito? Autore della Teogonia? Delle Opere e i Giorni? Del Catalogo delle donne?" Quando Danny scosse la testa, negando di conoscerlo, James sospirò, affranto. "Ma cosa vi insegnano a scuola?" Danny scrollò le spalle, evitando di ricordargli che effettivamente lui era l'unico insegnante valido che avessero mai avuto. "Era un tipo forte. Un po' misogino, forse, ma che ci vuoi fare? La mentalità dei tempi. Comunque, ha composto tutti quei poemi che ti ho citato prima e in uno di questi, la Teogonia, spiega come si sono generate le divinità: all'origine c'erano soltanto gli enti primordiali, il Caos, la Terra ed Eros, da cui si sono generati tutti gli altri enti; a questo punto, abbiamo la prima coppia divina: Urano, il cielo, decide di fare sua la Terra e nascono così i titani. Tra questi titani c'era anche Crono-,"

"Oh, lui lo conosco!" Esclamò Danny, emozionato. "L'ho letto in Percy Jackson! Non è il tizio che taglia le palle ad Urano per prendere il potere e poi però si fa ingannare da Zeus dopo che ha mangiato tutti i suoi figli?"

James socchiuse gli occhi, non potendo credere alle sue orecchie. Ridurre Crono al "tizio che taglia le palle ad Urano" era la cosa più Gen Z di sempre e James avrebbe dovuto mettere in pausa il suo racconto già a quello. Ma se voleva cambiare la preparazione di Danny avrebbe dovuto cominciare da qualcosa, quindi annuì. "Diciamo di sì. Dopo questa evirazione," James decise di usare il termine appropriato, sperando che Danny capisse che era un modo più elegante per dire quello che aveva detto lui, "Crono sposa Rea e nascono tanti altri figlioletti, tra cui mio padre. Siccome, tale padre, tale figlio, Crono non vuole essere spodestato, se li pappa tutti in un sol boccone."

Danny strabuzzò gli occhi. "Cos- ma che stai dicendo?! E tuo padre perché è ancora vivo?"

"Magari se mi fai finire la storia lo scopri?" James gli lanciò un'occhiataccia. Odiava le interruzioni. "Stavo dicendo, se li pappa tutti in un sol boccone tranne Zeus, perché nonna Rea riuscì a salvarlo e a dare a nonno Crono una pietra in fasce al suo posto. Quindi, la nonna alleva mio zio e, quando lui è abbastanza grande, detronizza Crono e libera tutti i fratelli. A questo punto, però, Zeus, per imporre il suo primato deve lottare contro gli antichi enti primordiali mostruosi che si oppongono a lui e riesce a vincere le guerre sia grazie ai fratelli Ade d Poseidone, con i quali si dividerà i regni, sia grazie ad Odino." Sogghignò, sapendo che quella era una parte che i libri scolastici dei non-magikòs non dicevano: "Un giorno, Zeus e Odino stavano litigando su chi fosse meglio tra loro due con argomentazioni assolutamente inutili a loro favore, e durante una di queste battaglie particolarmente violente, i due idioti scagliarono due massi." Spiegò James, avendo attirato ormai l'attenzione di tutti su di sè e sul suo racconto. "Naturalmente avevano una pessima mira, così non si centrarono minimamente: nacquero quindi Alvagar e la Terra, due mondi direttamente proporzionali."

"Aspetta, cosa?!" Chiese Daniel, sconvolto. "Quanto erano grandi quei massi?"

"Calcola quanto è grande la Terra e poi saprai rispondermi." Daniel spalancò la bocca. "Posso continuare, adesso?" Chiese, evidentemente seccato da tutte quelle interruzioni. "Ecco, okay, dunque: ovviamente, però, non sapevano dire chi avesse creato cosa, quindi si dichiararono di nuovo guerra per ottenere la supremazia su entrambi i territori. Fu un periodo in cui giorno e notte smisero di esistere, il tempo era solo relativo e..."

"James." Daniel sbuffò, annoiato. "È davvero commovente che tu sappia queste cose perfettamente perché tuo padre era lì ma, ti prego, puoi andare al punto?"

La Guaritrice Di Alvagar -Il Medaglione Di Alvagar 2- Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora