Capitolo quattro

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Danny rise nervosamente, guardando con ansia mentre suo zio frugava nella sua borsa alla ricerca di qualche arma. "Ma sei impazzito, zio?" Se Jack fosse stato solo un po' più attento a suo nipote e meno al catturare James, si sarebbe accorto che la voce di Danny stesse tremando. "Una strega? Qui in casa mia? Pft!"

"Riconosco il loro fetore ovunque, ragazzino: non prendermi in giro." Dalla sua borsa estrasse un oggetto simile ad una pistola, che però emanava una luce viola.

James aveva visto oggetti simili solo negli Inferi, nelle file per le reincarnazioni, e suo padre gli aveva spiegato che erano dei rilevatori di magia. Alla vista di quelle strane pistole, James aveva storto il naso, confuso, e allora Ade gli aveva spiegato ciò che la scuola non gli aveva mai insegnato: la magia non era invisibile. Agli occhi umani, forse, poteva passare inosservata, ma lasciava delle micro particelle che chiarivano che una strega avesse compiuto un qualsiasi tipo di magia nei paraggi. E da quello si era anche in grado di capire se fosse una strega bianca o una oscura.

E se Jack aveva uno di quei cosi, James doveva pensare velocemente. Che diavolo poteva fare? Era bloccato nella stanza di un sedicenne, circondato da libri di scuola, i suoi vecchi vestiti, il suo attuale nemico si stava avvicinando sempre di più alla porta e- un attimo...

"Non sono un idiota, Daniel. In questa casa c'è una strega oscura, una di quelle potenti, anche." Lo zio continuava ad andare avanti nel corridoio tenendo in mano il suo rilevatore di magia che suonava sempre di più man mano che si avvicinava alla stanza del ragazzino. "È nella tua stanza." Sussurrò, quando l'oggetto cominciò ad emettere un suono così forte da doverlo spegnere.

"No, zio!" Danny non fece in tempo a fermare lo zio che quello era ormai dentro la sua stanza. E- oh santissimo Cielo, Daniel voleva soffocarsi. O soffocare James, che al momento era al centro della sua stanza, seduto per terra a gambe incrociate, con dei libri attorno.

Jack si fermò subito e fissò James come se fosse stato un cervo in mezzo alla strada abbaiato dai fari della macchina.

"Salve?" Disse la strega, aggiustandosi degli occhiali (cosa??? Da quando James aveva gli occhiali?!) neri sul naso. Si mise in piedi, avvicinandosi a Jack per tendergli la mano con il sorriso più affabile di sempre. Danny non aveva mai avuto tanta paura.

L'uomo vestito di nero, sospettoso, gliela strinse, mentre una voce spaventosamente simile a quella di James si fece spazio nella testa di Danny. Ho tutto sotto controllo. Devi soltanto reggermi il gioco, ti prego! Danny non sapeva che la strega potesse comunicare telepaticamente ma, superato lo shock iniziale, annuì.

"Sono James Marblewing, signore. L'insegnante di Daniel."

Jack assottigliò gli occhi. "Conosco tutti gli insegnanti di mio nipote e lei non è nella lista, signor Marblewing." Disse, minacciosamente.

James spalancò gli occhi. Cavolo, quell'uomo era onnipresente nella vita di Daniel! Sì guardò attorno, puntando la finestra. Avrebbe potuto rompere il vetro con un incantesimo e scappare, ma Daniel abitava ad un sesto piano. Anche se fosse sopravvissuto alla caduta senza rompersi niente, Jack lo avrebbe comunque raggiunto in tempo. Era finita. Stava quasi per consegnarmi di sua spontanea volontà quando intervenne Danny, ridacchiando:

"Ma no, zio!" Reggimi il gioco tu, adesso. Pensò, sperando che il pensiero arrivasse a James. Sembro così, visto come i suoi muscoli facciali si rilassarono visibilmente. "Lui è il nuovo insegnante di letteratura greca. Ti ricordi che la scuola ne stava cercando uno nuovo?" James rimase spiazzato dalla capacità di mentire del ragazzo, e annuì sorridendo.

Jack sembrò ricordare. "Oh sì, vero. Però sento ancora puzza di strega."

James rise, aggiustandosi nuovamente gli occhiali con un dito. "Oh, deve essere colpa mia!" Disse, avvicinandosi al letto di Danny per prendere il suo cappotto nero. "Vede? Questo era di una strega che venne catturata dal mio bisnonno anni fa e la volevo portare domani ai ragazzi per fargliela studiare."

La Guaritrice Di Alvagar -Il Medaglione Di Alvagar 2- Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora