Non appena fu uscito dall'unico portale che collegava il suo regno al mondo degli umani, Irwin si permise di guardare male i suoi amici.
Eleanoire, Joan e Logan si erano stanziati nei sedili posteriori della sua Mercedes-Philip mentre erano ancora ad Alvagar e non avevano avuto intenzione di staccarsi fino a che non era arrivati a New York. In realtà, Irwin se n'era accorto solo a metà strada, perché i furbetti si erano nascosti proprio per benino e avevano anche approfittato della scarsa lucidità di Irwin in quel momento.
Insomma, il re non era proprio entusiasta di aver portato involontariamente i suoi amici all'interno di un'altra avventura potenzialmente rischiosa ma, anche se non lo avrebbe mai ammesso ad alta voce, si sentiva un po' più sicuro con loro intorno.
Questo però non gli impediva di certo di urlargli contro. "Ma dico, siete scemi?!" Disse non appena ebbe finito di posteggiare la macchina. "Perché diavolo siete venuti? E- oh, Cielo." Esclamò, non appena vide come fossero conciati. Non aveva avuto l'occasione di squadrarli per benino, ma sembravano usciti da un film di Adam Sandler. "Volete spiegarmi perché avete messo queste ridicole camicie hawaiane e questi bermuda beige o devo tirare ad indovinare?" Domandò, esasperato.
Eleanoire scrollò le spalle. Era chiaro dal suo tono che non fosse stata una sua idea. "Logan pensava che sarebbe stata una buona idea confonderci con la popolazione newyorkese."
Ovviamente era stata un'idea di Logan. Da quando seguivano le idee di Logan?! Irwin dovette trattenersi per non urlare. "Siamo a Central Park." Fece notare, indicando con un dito le persone intorno a loro. "Ora, guardatevi attorno e ditemi: c'è un solo idiota vestito come voi tre idioti?" I tre abbassarono la testa, negando. "Questo non è fondersi con la popolazione newyorkese, questo è l'equivalente di sventolare una bandiera per attirare tutti i cacciatori di creature magiche che ci sono in questa città."
Logan, confuso, scosse la testa. "Non ti seguo."
Joan sospirò. "Intende dire che nessuno qui si veste così, quindi noi sembriamo sospetti."
"Fino a qui avevo capito." Logan si accigliò. "Intendo dire, perché sembriamo sospetti?"
"Immagina dover scappare da un cacciatore di creature magiche." Cominciò a spiegare Eleanoire, con tutta la calma possibile. "Lui ci metterebbe due secondi a trovarti perché tu indossi una orrenda camicia floreale che nessuno, e dico nessuno, ha."
Logan strinse le labbra. "D'accordo, ho capito. Irwin?" Chiamò allora, ricevendo un'occhiata di fuoco. "Puoi cambiarci gli abiti?"
Irwin sospirò e si guardò attorno per assicurarsi che nessuno li stesse guardando e poi schioccò le dita. "Ora basta perdite di tempo." Ordinò, non appena i suoi amici ebbero il loro cambio d'abito pronto. "Siamo qua per cercare James."
I tre annuirono. "Bene, quindi, dove andiamo?" Chiese Eleanoire, motivata al massimo, soprattutto ora che indossava una comoda maglietta. Al silenzio di Irwin, le sorse un dubbio. "Tu sai dove andare, giusto, Irwin?"
Irwin distolse lo sguardo, imbarazzato. Il suo piano iniziale era quello di girovagare per la città per cercare il suo futuro marito, sperando che il medaglione si illuminasse per segnalare la vicinanza di James e di non incappare in cacciatori di streghe nel mentre, ma ora che Eleanoire lo diceva ad alta voce quello non sembrava più un buon piano. "In realtà, no."
Eleanoire sospirò, "D'accordo: fiuterò io il suo odore. Hai qualcosa di suo?" Irwin abbassò la testa, le guance completamente rosse, e si tolse la felpa. "Che carino, indossavi la sua felpa?" Senza aspettare risposta, un odore di bergamotto le raggiunse le narici e portò gli occhi in direzione dell'odore. "Ehi, indossi anche la sua maglietta? E i pantaloni? E-..." strabuzzò gli occhi. "Oh Cielo, Irwin, indossi solo vestiti di James?!"
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La Guaritrice Di Alvagar -Il Medaglione Di Alvagar 2-
FantasíaPer dimenticare di aver appena mandato il proprio matrimonio all'aria, James Marblewing decide di scappare verso New York senza niente se non il suo amato cavallo, che ormai è una macchina. Ovviamente non si aspettava di affezionarsi ad un sedicenn...