Chuuya
Lo guardo negli occhi e gli sbatto le porta in faccia,spero letteralmente che l'abbia presa in faccia.
Dazai bussa alla finestra e io chiamo la polizia.
Sono appena tornato e già scassa,ma che vada a scoparsi mia dormer.
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La mattina dopo mi sveglio e mi accorgo che sono già le 10 di mattina.Oh cazzo!
Avrei dovuto essere all'università alle 8.
Infilo i primi vestiti che mi capitano nell'armadio di cui sei pantaloni stilosissimi rossa.
Prendo la mia cherry e sfreccio verso l'università,quanto mi era mancata.
Arrivo la parcheggio, giù che ucciderò chiunque provi soltanto anche a sfiolarla con lo sguardo.
Entrò nella classe di diritto civile.
<Mi scusi per il ritardo.>
<Nakahara, giusto?>
<....sì?>
<Fuori!>Sbatte i libri e mi indica la porta.
<Ma porco dio io mi sono pure fatto tutta la strada.>Le urlò e poi esco dall'aula.
Potevo rimanere a dormire.
<...chuuya?>Sento una voce familiare.
<Aleces?>Mi giro e trovo la sua figura cresciuta,i suoi capelli cresciuti e il suo viso incorniciato da una barbetta corta.
<Oh,chuuya, diciamo che non ci siamo lasciati nei migliori dei modi.>Mi porge la mano.
E poi tutto è andato in declino con quella merda di dazai.
La prendo, non ho più 17 anni.
<Già....>
<Tu..>Distoglierlo lo sguardo.
<Stai ancora con quel primino, mi correggo,dazai?>
<Cosa?No,diciamo che anche lì non è finita nei migliori dei modi,mi ha detto un mucchio di cazzate.>Perché mi stavo confidando con l'ex che mi aveva messo le corna?
<Allora,mettiamo via i rancori del passato?>Mi chiede timidamente.
<Va bene,Alec.>
L'aria tra noi è tesa.
<Devo andare ora..ciao chuuya, è stato bello rincontrarti dopo tanto tempo.>
<Sì Alec,ciao.>
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Com'è che scopro ora che pure qui vogliono l'uniforme?<Ecco a lei signor,Nakahara.>
<Grazie,May.>ringrazio la segretaria con cui ho fatto amicizia nel mentre aspettavo che quella lezione finisse.
La campana suona.
<Hai politica economica ora,spacca il culo chuuya.>
<Eccerto,hai dubbi?>
<No ragazzo.>
Corro verso l'aula dopo essermi messo l'uniforme e aver messo i miei vecchi vestiti,tra cui i miei pantaloni rosa nello zaino.
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DazaiLa comunità non è uno dei miei posti preferiti, però capisco il perché devo andarci ogni volta che perdo la cognizione di costa stia facendo.
Una nebbiosa appanna la mia vista e quando vedo una persona con i capelli rossi mi costringo a correre verso di essa.
<Chuuya?Chuuya!>Afferrò il suo lempo del cappotto.
<Chi sei?Lasciami.>
Mi schiarisco la vista e vedo che è una donna sulla 50ina.
<Oh,mi scusi.>
<Bah ragazzo,ti consiglio di dimenticarti l'ex storico.>
Ma....
Mi appoggio su una panchina ripensando al mio chuuya,e all'espressione che ha fatto quando mi ha chiuso la porta in faccia e ha chiamato la polizia.
<Aaah chuuya.Quanto mi piaci.>Mi porto l'avambraccio sulla faccia,sento il naso gelido,oggi nevica.
<Mi manchi.>Dico prima di addormentarmi.
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<Dazai?>La sua voce è calda e infastidita.<Cosa diavolo stai facendo qui?!>Apro gli occhi e stento a crederci quando vedo un nano rosso davanti a me.
<Chuuya.>Sussurrò ma la mia bocca è come paralizzata,non sento la faccia e le mani.
Chuuya si sfila la sciarpa e la mette su di me poi mi trascina al bar più vicino,con il riscaldamento accesso e mi compra una cioccolata calda e corrompe il barista per farsi dare delle coperte.
Bevo piano e dopo averla finita ricomincio a sentire il sangue che mi scorre nelle vene..
<Come stai?>
<Meglio.>Sussurro stringendomi sempre di più le coperte.
<Allora?Cosa ci stavi facendo lì?>
Non volevo dirgli che ero diventato dipendente dalla droga.
<Volevo un po' di aria fresca,mia mi stressa.>
Sapevo che non ci credeva ma non chuuya non fece domande.
<Dammi il numero di mia,ti faccio venire a prendere.>
<Cosa,no?!>
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ChuuyaLa mia pazienza si stava esaurendo.
Dazai aveva il naso arrossato e lì, strinto nelle coperte sembrava così fragile.
Feci respiro e cercai di calmarmi.
<Dazai sono stanco morto,per cortesia non scassare.>Strinsi il pugno,mi era venuta una terribile emicrania.
Mi misi la mando sulla tempi per cercare di calmarla.
<Dio santo.>
<Dammi il tuo indirizzo di casa allora.>
<Non voglio tornare lì...>
Presi Dazai e lo sistemai nel posto di dietro della mia bellissima e elegantissima cherry.
Gli infilo il mio sciccosissimo casco coi glitter e salgo sul posto del guidatore.
Metto in moto e sfreccio per le vie con la pioggia che ha incominciato a scorrere.
Arrivo a casa di tachihara 20 minuti dopo.
Carico dazai di peso e lo porto in camera mia-e di Alexander.
Gli imbocco le coperte.
Penserò a dopo come risolvere sta situazione.
Mi butto sul letto a numerosi metri di distanza e mi rilasso un attimo.
mi sento così bene su quel letto che mi addormento.
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La luce si accende.Strizzo gli occhi per abituarmi.
Guardo meglio la sua figura.
Alexander.
<Chuuya...!?>
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stai attento con me,baby
Romancel'ex di chuuya Nakahara gli ha spezzato il cuore tradendolo. Ora che un altro ragazzo si è fatto avanti per una relazione con lui cosa succederà?