Tony rientrò in camera sua e approfittò del tempo libero che gli rimaneva per poter fare una doccia. Camera sua alla Tower gli era mancata davvero molto, condivideva dei bellissimi ricordi con quella stanza.. i più belli ovviamente avevano Steve come protagonista.. e adesso un po' faceva male ripensarci, ma erano pur sempre ricordi felici.. nonostante tutto.
Uscì dal bagno legandosi un'asciugamano in vita e si guardò intorno, prima di partire per Sokovia avrebbe dovuto svuotare i bagagli. Così aprì il suo armadio e iniziò a sistemare sulle stampelle le giacche e i suoi completi eleganti fino ad arrivare a tute e pantaloni meno impegnativi. Aprì il primo cassetto per sistemare calzini e boxer ma qualcosa lo costrinse a fermarsi.
Riposta su un angolino del cassetto c'era una scatolina a lui molto familiare, le mani iniziarono a tremargli.. lui, lo aveva rimesso al suo posto.. ma perché? Prese la scatolina tra le mani e la aprì.. la visione di quell'anello d'oro bianco gli causò un dolore incredibile al cuore. Si mise a sedere sul letto stringendo la scatola tra le mani e scoppiò a piangere.
Steve gli mancava da morire..
Perché tutto era diventato così difficile? Se non fosse stato per le sue bugie adesso probabilmente starebbero organizzando il loro matrimonio e quell'anello starebbe al suo dito invece che in quella scatola.
Sbuffò tra le lacrime, era così stanco di tutto quel dolore.. avrebbe voluto dimenticarsene e andare avanti.
Chiuse la scatola e la mise sul suo comodino, un brivido di freddo gli attraversò la schiena, forse era il caso di rivestirsi ma improvvisamente sentì il cellulare iniziare a suonare. Si asciugò gli occhi, tirò su con il naso e rispose
-"pronto?"-
-"hey sono io"- riconobbe subito la voce di Nat
-"dimmi"-
-"mi sono completamente dimenticata di dirtelo prima, ma stasera c'è una festa per il compleanno di Steve.."-
-"so già cosa vuoi chiedermi, no.. non verrò."
-"ma Tony"-
-"no, non penso sia una buona idea"- la interruppe lui
-"dovresti venire invece"-
-"è stato lui a chiedertelo?"-
-"no, ma lo conosco.. ti prego vieni"-
lui sbuffò -"non lo so"-
-"può venire anche Nora ovviamente"-
-"continuo a pensare che sono io quello che non dovrebbe venire.."-
-"oh andiamo ci saremo tutti, verrà anche Clint!"-
-"non penso sia una buona idea, non credo che Steve mi voglia lì"-
-"io penso il contrario invece. Lo sai che ti perseguiterò fino a quando non dirai di si, vero?"-
lui sbuffò
-"ti prego, ti prego, ti pre"-
-"va bene, ma resterò giusto un'ora"- la interruppe lui
lei esultò -"vedrai che non te ne pentirai è al decimo piano alle otto"-
-"io invece sono convinto del contrario"- disse lui per poi salutarla e chiudere la chiamata e avvisare Nora. Digitò il suo numero e si portò il cellulare all'orecchio, suonò per un po' e poi finalmente la ragazza rispose
-"hey boss!"-
-"Hey Nora stasera andiamo ad una festa al decimo piano alle otto"-
-"Questa si che è una buona idea!"- esultò lei -"che tipo di festa è? devo vestirmi elegante?"- chiese lei
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You saved me 2 - Stony AU
FanfictionUn anno dopo la fine della loro relazione Steve e Tony sono più distanti che mai. Tony vive a Malibu mentre Steve è rimasto alla Tower a New York. Entrambi non parlano da molto tempo e non contano di potersi rivedere. Ma qualcosa succede che li cost...