Tony uscì dalla palestra poco dopo e andò nel suo ufficio. Lì trovò Nora, era strano vederla sveglia a quell'ora..
-"hey già sveglia?"-
lei alzò lo sguardo dal computer -"Pepper mi aveva chiesto di rispondere a delle email da parte dei vostri partner inglesi, e ho dovuto svegliarmi presto a causa del fuso orario."- sbadigliò mettendosi la mano avanti la bocca e sistemandosi la lunga treccia di capelli sulla spalla.
-"vuoi del caffè?"- le chiese
-"oh sei il mio eroe! si ti prego ne ho un disperato bisogno"-
lui rise e andò verso la macchinetta del caffè, la riempì e la accese. Si voltò verso di lei -"come stai?"- le chiese
-"tutto bene.. New York è proprio come me la ricordavo.."-
-"ovvero?"-
-"incredibilmente rumorosa"- rispose lei ridendo, rise anche lui -"su questo non hai tutti i torti"- disse
-"come sono andati gli allenamenti?"-
lui sbuffò -"non tanto bene hanno anticipato la partenza, partiremo stasera.."-
-"oh beh, prima parti prima tornerai, no?"-
-"non puoi resistere senza di me dì la verità"- la schernì lui
-"beccata.. senza di te non riesco a vivere"- ma non sembrava stesse scherzando anche lei, anzi sembrava terribilmente seria. Lui tossì per riprendersi da quell'imbarazzo
-"spero solo che vada tutto per il meglio"-
-"vedrai che andrà tutto bene"-
la macchinetta suonò e lui prese due tazze, le riempì quasi fino all'orlo e gliene portò una -"cosa pensi di fare con Steve invece?"- disse Nora -"grazie"- disse mentre prendeva la tazza dalle sue mani
-"non lo so.. pensi che dovrei approfittare di questo tempo insieme per parlargli? magari chiarire questa situazione"- fece un sorso di caffè
-"no"- disse lei velocemente -"non c'è niente da chiarire mi sembra, lui ti ha dimenticato.. e non ci tiene nemmeno tanto a nasconderlo, perché dovresti andare tu da lui?!"-
-"già hai ragione, ma non posso nemmeno evitarlo"-
-"beh di solito discussioni del genere finiscono sempre in una litigata"-
lui ci pensò per un momento, non aveva nessuna voglia di litigare con lui -"non ho nessuna voglia di litigare con lui"-
-"e cosa pensi di fare?"-
-"cercherò di avere un rapporto prettamente lavorativo"- si grattò la nuca -"e si lo eviterò quanto più posso"-
-"e se sarà lui ad avvicinarti?"-
-"in quel caso lo eviterò.."-
-"che conti di fare? chiuderti in bagno per tutto il viaggio?"- disse lei ridendo
le sorrise -"se servirà si, lo farò"-
-"non ti invidio per niente"- disse lei mettendosi a sedere meglio
-"sai in palestra si è avvicinato, voleva parlarmi"-
-"chi?"- chiese lei facendo un altro sorso di caffè
-"Steve, ovviamente.. di chi stiamo parlando scusa?"-
Nora quasi si strozzò con il caffè -"cosa?"- tossì per riprendersi
-"stai bene?"- chiese
-"si mi è solo andato il caffè di traverso.."- disse lei -"allora che cosa voleva Steve?"-
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You saved me 2 - Stony AU
FanfictionUn anno dopo la fine della loro relazione Steve e Tony sono più distanti che mai. Tony vive a Malibu mentre Steve è rimasto alla Tower a New York. Entrambi non parlano da molto tempo e non contano di potersi rivedere. Ma qualcosa succede che li cost...