You saved me 2 - Stony AU

Midnight rain - 6

Tony non dormì molto quella notte, gli incubi lo tenevano sveglio..

Sognò di nuovo quel buco nero, gli alieni.. il pericolo, le urla delle persone.. New York distrutta.

Si svegliò annaspando nei suoi respiri, si guardò intorno e si tranquillizzò soltanto quando capì di essere in camera sua, al sicuro. Abbassò lo sguardo e si rese conto di essere ancora vestito con il completo con cui era andato alla festa..

Ripensò di nuovo a Steve.. a Sharon.. si alzò in piedi e si asciugò la fronte madida di sudore con la mano.. sbuffò e si spogliò lentamente, aveva sudato parecchio mentre dormiva.. ma nonostante questo continuava ad avere freddo.

Controllò l'ora sulla sveglia.. erano appena le sei.. beh sicuramente adesso non aveva senso andare a dormire dato che alle sette iniziavano gli allenamenti, così si fece una doccia veloce, indossò una tuta, prese cellulare e cuffiette e scese in cucina per provare a fare colazione. Non che sentisse tutta questa fame, ma doveva continuare ad avere uno stile di vita equilibrato. Nora aveva ragione non poteva spegnersi per colpa di Steve..

E poi, se qualcuno doveva stare proprio male.. quello era lui, Steve gli aveva mentito.. lo aveva perso.. e allora perché sembrava così felice adesso?

Era più in forma che mai, usciva con altre persone.. si atteggiava come se Tony non fosse mai esistito per lui.. Come se fosse stato solo un piccolo incidente di percorso..

Arrivò in cucina dove trovò anche Rhodey già sveglio, l'amico appena lo vide gli versò una tazza di caffè, lui gli sorrise.. prese la tazza e ne fece un generoso sorso..

-"buongiorno.."- disse Rhodey

-"giorno.."-

l'amico lo guardò preoccupato -"stai bene?"-

lui annuì -"stanco, non ho dormito bene"-

-"oh.. allora perché non resti in camera? lo dirò io agli altri, hai bisogno di riposare"-

lui fece un altro sorso di caffè, forse la miglior cosa in quel momento era evitare di vederlo.. ma allo stesso tempo non poteva saltare gli allenamenti e mettere in secondo piano il suo lavoro -"no.. mi riposerò questo pomeriggio"-

-"come mai indossi questa tuta invernale? ci saranno almeno trenta gradi fuori"-

-"ho freddo"- disse lui stringendosi nella felpa

Rhodey lo studiò per un po' -"sei sicuro sia solo la stanchezza?"-

-"cos'altro può essere?"-

-"Tony ti conosco da quasi quindici anni.. non puoi prendermi in giro lo sai"-

lui sbuffò -"niente.. è una cosa stupida.. così stupida che non dovrei rimanerci così male lo so.. eppure.."- prese un grosso respiro -"ho saputo che Steve.. sta iniziando ad uscire con altre persone"-

-"oh.."- disse l'amico raddrizzandosi con la schiena

-"lo so non dovrebbe toccarmi minimamente questa cosa.. ma.."-

-"ne sei sicuro? sei sicuro che lui stia uscendo con altre persone?"- gli chiese l'amico

-"beh.. abbastanza"-

-"lo hai visto con i tuoi occhi?"- chiese ancora

-"beh no.. ma Sharon gli ha procurato un appuntamento, questo è certo"-

-"non lo so Tony, mi sembra strano.. non è da Steve questa cosa"-

-"beh è cambiato molto ultimamente, non so se lo hai notato.. con i suoi stupidi muscoli e la sua stupida barba e i suoi stupidi capelli. Hai visto che ha anche un nuovo taglio di capelli? cos'è moriva dalla voglia di cambiare?"- si alzò in piedi, sentiva la rabbia e la gelosia prendere possesso del suo corpo -"quando stava con me odiava la barba. E guai se giudicavi i suoi capelli noiosamente anni venti, ma adesso? adesso ha deciso di cambiare! sembra quasi che lo faccia per dispetto ad essere così bello"- posò la tazza sporca nel lavandino, la voce iniziò a tremargli -"adesso organizza feste con tantissime persone e musica alta.. ma con me.. con me odiava la discoteca.. Adesso esce con nuove ragazze come se io non fossi stato niente.. e.."- scoppiò a piangere senza riuscire a controllarsi -"adesso è felice"-