Capitolo XIII

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POV. Di Hermione.

Tre mesi dopo...

Il mese prossimo avrei celebrato il mio matrimonio e non riuscivo ancora a decidere quale tipo di abito da sposa avrei voluto. Corto o lungo? Sexy o modesto? Casual o elegante? Così tante scelte, troppe nel mio libro.

Ho avuto piccoli sogni ricorrenti in cui la madre di Severus o mi ha ucciso, oppure ho accettato la sua offerta di uccidere Severus. Mi sveglio sempre calmato da Severus, e lui mi avvolge con le braccia, e riesco a dormire di nuovo in pace. Penso che sto facendo i sogni, a causa del rimorso interiore: l'ho torturata, con l'intento di ucciderla. Ho ucciso i Mangiamorte con la mia bacchetta e non mi sono sentito in colpa per questo. Li ho uccisi anche in guerra, durante la battaglia di Hogwarts. Ma quella era la guerra, e questo è presumibilmente tempo di pace.

Dovrei pensare al mio matrimonio. Di camminare lungo la navata per incontrare mio marito. Ma no, sono ossessionato da questa battaglia con una donna che, se non fosse stata assolutamente pazza, sarebbe la mia futura suocera.

Sono andato a fare shopping con le gemelle Patil e Luna. Ginny era impegnata con la maternità e con qualsiasi altra cosa occupasse il suo tempo. Parma era un po' triste, perché litigava costantemente con suo marito Dean Thomas. Ma sapevamo tutti che segretamente era perché non le piacevano gli uomini sessualmente. Parvarti era felice di sfoggiare il suo pancione, per gentile concessione di Blaise Zabini, e provava costantemente graziosi abiti premaman. Ho guardato malinconicamente i vestiti. Sapevo che prima o poi avrei dovuto indossare abiti come questo per accogliere la pancia in crescita di un bambino, ma vorrei non dover mettere su famiglia così presto dopo il matrimonio; era un requisito ridicolo avere un figlio obbligatorio entro un anno.

"Eh, Mione?" Parvarti ha chiesto mentre guardavo un altro velo in un altro negozio di abiti da sposa, "Ciao! Terra a Hermione Granger!"

Sono uscito dai miei pensieri e ho chiesto: "Eh? Sì, Parv'?"

Lei sospirò drammaticamente: "Ti ho chiesto se ti è piaciuto di più questo velo. Lo accarezzi già da cinque minuti."

Ho guardato il velo tra le mie mani e ho notato le sottili perline e le cuciture. Bene, ha funzionato per me. "Penso che sia perfetto. Anche una tiara sarebbe carina, penso."

"Ooo! Sai, smeraldi e cristalli ti starebbero molto bene, Hermione." Disse Luna, scegliendo una splendida tiara di smeraldi. "Dopo tutto, il tuo destinato è un Serpeverde."

L'ho provato ed è stato perfetto. Poi ho visto il cartellino del prezzo e ho capito che le pietre erano vere. "Uhm, Luna. Questi sono veri, diamanti e smeraldi."

Lei ridacchiò: "Oh silenzio, Hermione. Ti è stato dato un budget enorme per pianificare il matrimonio dei tuoi sogni. Vai avanti e assomiglia ad una principessa indossando i colori della sua Casa."

Mi sono rivolta alle mie amiche, indossando la tiara con il velo. "Cosa ne pensi? Dovrei prenderlo?"

"Decisamente!"
"Assolutamente."
"È carino, ma un po' eccessivo." Disse Padma, guardandomi malinconicamente. "Voglio dire, dopo tutto questo è un matrimonio combinato."

Davvero, Padma? Era necessario?! "Padma, vieni e smettila di fare la coperta bagnata." Rimproverò Parvarti alla sorella. "Da quello che ho sentito, Hermione ama davvero il suo fidanzato. Non è vero, ragazza?"

Non ero del tutto pronta ad ammettere che amavo Severus davanti a tutti gli altri, ma che diavolo? Potrei anche ammetterlo.

"È vero, lo amo."
"Humph, è ancora un po' strano." Obiettò Padma. "Ha tipo il doppio dei vostri anni. Mi dispiace, ragazzi, ma... Non posso farlo. Andate avanti senza di me e godetevi la giornata."

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