Benjamin Kirby Tennyson, dopo anni a impugnare l'Omnitrix è pronto ad andare definitivamente in pensione e a cominciare il suo eterno viaggio nell'oscurità.
o almeno, questo è quello che crede: Ben si risveglia riportato in vita e ringiovanito in un...
Beep. Beep. Questo era il suono per il cardiofrequenzimetro di ogni ospedale. Ma una stanza d'ospedale particolare, ce n'era uno particolare: Benjamin Kirby Tennyson, ma per tutti era chiamato Ben. Salvatore dell'universo, portatore del congegno più potente della galassia noto come Omnitrix.....tutti titoli appartenenti al passato per lui. Il portatore dell'Omnitrix ormai era vecchio, stanco e malato terminale. I suoi giorni da eroi erano finiti e ha consegnato volentieri l'Omnitrix ad Azmuth molti anni fa mentre suo figlio era divenuto il nuovo salvatore dell'universo. Davanti a lui c'era la sua famiglia che gli faceva compagnia nei suoi ultimi momenti; non c'erano però tutti quanti: I genitori di Ben purtroppo si erano sacrificati per salvare delle persone durante uno tsunami, Il Nonno Max era morto di vecchiaia ma ora era con Verdona in un posto migliore. Altre erano le persone che non c'erano più ma che mancavano a tutti: Gwen, Kevin, Rook e sua moglie, Julie, Ester, Looma, Kai e molti altri ancora. La terra? Non esisteva più a causa dell'ultima bravata dei Cavalieri immortali nella guerra che avevano dichiarato all'universo. Gli umani e gli alieni che condividevano lo stesso pianeta ora vivevano in stazioni spaziali che fungevano da città in cerca di nuovi pianeti in cui ricominciare da capo. Ben era in uno di quegli ospedali planetari e tutto ciò che poteva fare in quegli ultimi istanti era solamente fissare l'universo. Che magnifico panorama......così tanti pianeti, così tante stelle e moltissimi mondi ognuno pieno di meraviglie e civiltà affascinanti che, se conosciute meglio, ci si poteva coesistere. Si girò e vide suo figlio Ken un'ultima volta e dargli un sorriso gentile. "Addio, papà......mi mancherai......" Lacrime scendevano dagli occhi e anche da Ben. Le palpebre di quest'ultimo si chiusero, tutto divenne buio e l'ultima cosa che si udì fu il suono di un cardiofrequenzimetro piatto. buio; dunque era questo ciò che lo ha atteso per tutti questi anni? Non aveva più importanza. Finalmente poteva riposare per sempre.......o almeno questo era ciò che credeva.
Sentì uno strano suono digitale che apparteneva a qualche tipo di computer, ma non riusciva a capire che cosa diceva perché era tutto sfocato. Gli occhi erano irritati da qualcosa di molto fastidioso......che cos'era? Un momento. Poteva aprire gli occhi? Non era appena......aprì gli occhi e vide un portale di luce che lo accecava ma anche qualcosa di molto particolare e scioccante quando usò la dua mano per coprirsi notò cinque dettagli particolari: 1) era ancora vivo, 2) era ringiovanito, 3) indossava i vestiti di quand'era al liceo, 4) si sentiva come nuovo e 5) aveva l'Omnitrix sul polso.
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"Ma che diamine......" La sua voce.....era proprio ringiovanita! Uscito dal portale si ritrovò in un luogo sconosciuto; Ma dov'era? Sembrava una camera da letto di qualche tipo ma era completamente bianca e d'acciaio, sulle pareti c'erano poster di celebri serie che ammirava come "Spiderman", "My Hero Academia", "Highschool dxd", "Ultraman" e anche "Sailor Moon", "Pretty Cure" e un poster di uno dei suoi videogiochi preferiti che era "Persona 5"; c'era una televisione al plasma con una vecchia PS4, un guardaroba contenente molti vestiti, una libreria con molti fumetti, una porta con scritto "WC" e un grosso vaso con una pianta; in più, c'erano un armadietto di medicinali e una porta con scritto "cucina". Non ci capiva niente......prima era morto e ora era ringiovanito, dotato di nuovo dell'Omnitrix e alloggiava in qualche tipo di stanza? Che stava succedendo? La porta si aprì e da essa si udì una voce da fuori. "Il mondo ha bisogno ancora di te. O meglio, un altro mondo ha bisogno di te, Ben." Di chi era quella voce? "Ogni volta che avrai bisogno di una pausa, potrai tornare qui tutte le volte che sarà necessario." E il portatore dell'Omnitrix fu trascinato in quello che sembrava un altro portale. Appena Ben aprì gli occhi vide di trovarsi in una caffetteria in fiamme accanto a tre nuovi individui che non aveva mai visto prima.
