Benjamin Kirby Tennyson, dopo anni a impugnare l'Omnitrix è pronto ad andare definitivamente in pensione e a cominciare il suo eterno viaggio nell'oscurità.
o almeno, questo è quello che crede: Ben si risveglia riportato in vita e ringiovanito in un...
Dopo aver salvato l'accademia Haven, era il momento di riposare. Ma non era facile scordare il fatto che Raven era la fanciulla della primavera e che era una codarda debole che metteva in pericolo gli altri solo per salvarsi. Aveva preferito la sua tribù al posto del sangue del suo sangue; Yang si era pentita di aver cercato in tutti quegli anni di riportare a casa un genitore che non l'ha mai amata. Ormai Raven era morta per lei e Summer era stata più madre di quanto la fanciulla della primavera potesse mai sperare di essere. Dopo aver cenato con la pasta alla matriciana, decisero che era il momento di usare la reliquia della conoscenza. L'unico problema però era capire come funzionava. "Okay, e adesso come la accendiamo?" Chiese Ben curioso prima di ricevere una risposta da una nuova voce. "Basta che pronunciate il nome." All'ingresso della porta vi era un giovane misterioso mai visto prima.
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"Salve. Chiamatemi Oscar Pine." Si presentò il giovane mentre Ben e i suoi amici si misero in guardia dallo sconosciuto. Ma questi li rassicurò. "Rilassatevi. Non sono affatto un nemico e sono dalla vostra parte." Sussurrò a Ben il nome dello spirito. Così, Ben aprì bocca e nominò chi c'era nella lampada. "Jinn." E il tempo si fermò mentre lo spirito uscì dalla reliquia sotto forma di donna bella e attraente.
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"Guarda guarda. È passato tanto tempo da quando ho ricevuto dei carini ospiti in cerca di risposte.Io sono Jinn, lo spirito della conoscenza e posso rispondere solo a poche domande ogni 1000 anni. È un piacere incontrarvi. Chiedetemi pure cosa volete sapere e vi illuminerò con la saggezza che possiedo." Yang fischiò a quanto la trovava attraente mentre Ben fece la domanda. "Che cosa ci stava nascondendo Ozma?" E Molto millenni fa' in un mondo Fantasy in cui la magia esisteva ma i Faunus non ancora, Salem era una principessa che nacque da un parto difficile che portò la madre alla morte; tale evento la fece ripudiare dal padre che la rinchiuse in una torre isolata con una barriera. Trovava compagnia solo nei libri e allora inviò dei fogli di carta per invitare ogni cavaliere a salvarla. L'unico cavaliere che riuscì a salvarla fu Ozma che sconfisse il Re malvagio e liberò la principessa prima di sposarla. Purtroppo, Ozma morì di una malattia mortale e così Salem cadette in una profonda depressione che non guarì mai; anzi, peggiorò sempre di più. Chiese agli dèi della luce e dell'oscurità di resuscitare Ozma, ma loro rifiutarono poiché pensavano solo a farsi venerare e la resero immortale come punizione. Salem, divenne l'ultima dell'umanità vecchia poiché li guidò in un assalto contro gli dèi senza successo dove morirono tutti. Gli dèi fratelli abbandonarono il pianeta e resero Ozma una guida per l'umanità e i Faunus con l'abilità di reincarnarsi ogni volta che moriva. Così, la Strega rimase sola per secoli e cercò più e più volte di liberarsi della maledizione dell'immortalità anche di tuffarsi nelle acque tetre solo per diventare la Regina dei Grimm; finché un giorno, Ozma non bussò alla sua porta e insieme ebbero delle figlie che ottennero il dono della magia. Salem amava le proprie bambine, ma considerava gli umani e i Faunus tutti peccatori e allora Ozma la tradì cercando di portare via le figlie. La regina dei Grimm non ne fu contenta e lo scontro uccise accidentalmente le bambine che fu l'ultima goccia per Salem. Da lì, iniziò l'eterna Guerra tra i due. Ozma si reincarnò in molte persone, inclusi Ozpin e.....Oscar. e l'ultima volta che aveva usato le reliquie, fece l'errore di chiedere come poteva sconfiggere Salem invece di chiedere come poteva essere distrutta; e Jinn gli aveva risposto che non poteva. "Se avete bisogno di me, basta che pronunciate il mio nome. Ciao ciao!" Jinn ritornò nella lampada e il tempo riprese il percorso. Non potevano crederci: il ragazzo davanti a loro era l'ennesima reincarnazione di Ozma. "Non è stata colpa mia! È venuto Ozma nella mia vita e mi ha trascinato in questa crociata folle!" "Tranquillo." Disse Ben. "Tu non centri niente: puoi venire con noi ma teniamo d'occhio Ozma e ti proteggeremo. Ma digli che non lo perdoneremmo tanto facilmente." E così, si unì un nuovo membro dell'equipaggio mentre il Bullhead decollò. Continua.....
