Mad

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Ognuno di noi in questo preciso momento sta vivendo. Respiri, il tuo cuore batte, involontariamente stai pensando.

Il concetto esatto di essere umano è il sognare.

Quando ti viene tolta questa possibilità di te non rimane che un guscio vuoto.

Chiuso in un manicomio avevo ancora speranze, sogni, emozioni e ricordi.

Ricordi.

Respiro. Penso. Il mio cuore batte. Però non mi sento vivo.

Vedo ombre, ovunque, ombre di un passato che non riesco a raggiungere.

Il mio corpo è scosso da brividi per semplici immagini.

Il silenzio.

Il silenzio è vita, ma non c'è mai. Un ronzio, un fiato, un fruscio e le urla.

Sento le urla.

Chiudere gli occhi e vedere il buio, cosa vorresti vedere altrimenti?

Sento l'odio.

Le persone sono odio, la vita è odio.

Sono a Shangai, mio padre mi ha portato lì una settimana dopo l'intervento.

Non ricordo il dolore, vedo solamente un ago che attraversando l'occhio entra nel mio cervello. La mia pupilla non è più tornata come prima.

Ho un occhio nero e uno azzurro.

La trovo una città affascinante, anche se ho il desiderio di visitare le città europee.

Non un sogno, è una specie di promessa.

Con chi?

Sento le urla.

Di chi?

Non parlo, non ha senso parlare con persone che non ti ascoltano, ma non sono triste: non sono niente. Non sogno di ricevere affetto, non sogno di amare, non sogno.

Cos'è amare?

La riproduzione.

Come scelgo la persona che amo?

Estetica, pura estetica.

Le persone ti giudicano, ti distruggono, ti penetrano con lo sguardo; la prima impressione è una cosa così stupida ma così pesante, così significativa.

Come può una persona scegliere? Perché? Cosa vuol dire?

Mi hanno insegnato di nuovo a mangiare, di nuovo a leggere, di nuovo a parlare, ma nessuno mi ha mai spiegato cosa voglia dire amare.

Provo una certa gratitudine verso la mia docente di lettere, la lettura implica la maggior parte della mia vita.

Mi piacciono le storie dei soldati.

Mi piacciono le grandi battaglie.

Mi piace la storia.

Buffo, dato che non conosco la mia storia. Ricordo un sacco di rosso, anche se non è il mio colore preferito. Mi piace tanto il verde, quel verde che alla luce del sole cambia fino a diventare ghiaccio.

Però non mi piace la neve, la neve è troppo spesso rossastra, ma non ho ancora visto la neve a Shangai.

La nuova moglie di mio padre ha avuto un altro figlio, non sono ferito, non ricordo mia madre, però ho visto le foto; era bella.

Mi ha chiesto come mi sarebbe piaciuto chiamare il bambino. Mi piace il nome Michael, è un bel nome.

Michael Hemmings.

Sono sempre stanco, lo trovo strano... Con il sonno dovrebbe passare eppure mi persiste. La stanchezza mi affolge, è un perenne peso sulla schiena e lo trascino con me.

È primavera.

Tutto è tinto di un rosa, i fiori di ciliegio. Un profumo avvolge ogni cosa, delicato ma persistente, ti graffia la mente.

Il mio cuore ha spesso le palpitazioni, ci sono molti uomini con numeri sulle braccia, eppure mi sembrano felici.

Perché dovrei avere le palpitazioni?

Ho un peso sullo stomaco, un pezzo di ghiaccio incastrato nella gola, la chiamano angoscia.

Non sogno la notte, come si può sognare la notte? Il sogno è l'insieme dei ricordi ottenuti durante il tempo, uno sfogo per il cervello.

Il mio cervello è quasi vuoto, non ha bisogno di sognare.

Il mio sangue è rosso, eppure mi sembra sempre freddo come il ghiaccio, quel bel ghiaccio macchiato di verde.

I miei occhi erano azzurri, ma uno adesso è nero, sono cambiato.

Il concetto stesso di cambiamento è una cosa particolarmente astratta per me.

Si cambia quando da uno stato si passa ad un altro.

Ma quando non sei niente, come puoi cambiare?

Mi piace il fuoco.
Questo paese è rinomato per la loro polvere da sparo, eppure non la trovo così bella. Mi piace veder distruggere le cose, veder le cose divenire niente: come me.

Mi hanno bruciato ed io desidero bruciare ancora.

Desidero veder bruciare. Perché io sono a Shangai, ma tornerò ad ardere lì dove mi hanno arso. È una promessa.

Visiterà l'Europa, è una promessa.

Proverò a vivere, è una promessa.

Non sono più un uomo, sono un matto, un vivo senza reali sentimenti.

Però provo gratitudine.

Provo gratitudine verso due gemme verdi che al sole divenivano ghiaccio.

Sweet. Horror. Muke.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora