Usagi's POV
«Esiste un modo...» l'altra Usagi arriva da dietro di me. «Per battere lei, così che anche la vostra dimessione, possa tornare normale... Uan di voi deve perdere i poteri per sempre. Difinitamente. Non deve avere nessuna traccia di potere nel corpo.» «E così che noi gli abbiamo persi. Nessuna di noi qua non gli ha. Ecceto Rei. Nessuna si può più trasformare.» conclude l'altra Ami.
Guardiamo Areala che da un bel colpo a Coralia e dopo rientra da noi.
«Io potrei farla fuori, ma c'è un bel problema, Coralia, e collegata al vostro mondo. Se lei muore, anche la vostra dimessione viene distrutta!»«E uno scherzo!?» sbatte Rei. «No! Assolutamente no! Io potrei tenerla occupata, finché non trovate un metodo, ma ogni colpo sul suo corpo, è un effetto sul vostro mondo. Perciò iniziate a pensare e alla svelta!»
Coralia torna e Areala la insegue!«E uno scherzo! Cosa possiamo fare?!» tra di noi inizia la tensione, il nervozismo. «Lo farò io.» alzo la mano in mezzo a quella tensione. «Usagi! No. Non puoi. Lo faremmo tutte se proroio dobbiamo!» io scuoto la testa e sorrido. «Questa cosa è sucesso, per colpa mia, è per colpa dei miei pensieri se siamo finite qua. E lo devo risolvere io. È non voglio che mi dite di tutto.» abbasso lo sguardo con un sorriso.
«Cosa devo fare?» mi rivolgo ad altra Usagi. «Devi prendere tuo cristallo d'argento e il mio, e dire queste parole. :“cristallo d'argento, ti supplico, salva il mio mondo e questo mondo, e in cambio cancella tutti i miei poteri! Senza via di ritorno.”»Sorrido e prendo anche suo di cristallo e mi dirigo in mezzo alla strada, con entrambi i cristalli in mano. In tanto le altre stanno creando un cerchio torno a me. «E stato un piacere. Devo dire, mille sorprese in un giorno solo.» «Sbrigati.» e così, mi metto a dire le stesse parole di prima, chiudendo gli occhi e pochi secondi dopo, provo di aprire gli occhi.
«Ma dov'è siamo?» ci guardiamo intorno e ci troviamo al santuario di Rei. «Mamma? Nonno?» da lì vediamo uscire il nonno. «C'è qualcun altro dentro» chiede Rei mentre cammina verso di lui. «E chi dovrebbe esserci?» è qui scappiamo che siamo tornati alla realtà. «Rei, ci facciamo un giro?» chiedo con un sorriso. Decidiamo di andare al mare e proviamo ad trasformarci... E nulla, tutte ci riescono, tranne me. «Vabbe dai, almeno siamo a casa no? E questo l'importante...» sorrido felice ma le ragazze mi guardano triste. E subito le abbraccio. «Non so voi, ma avrei una bella fame io.» rido appena. «Che dite se andiamo a mangiare qualche bel hamburger con le patatine e una cola?» «Va bene, hai vinto.» e così mandiamo giù quanto è sucesso e torniamo nelle nostre strade, ma io non posso mica mandare giù tutte le cose che ho saputo.
«Si ma con le cose che ho saputo come la mettiamo?» chiedo a Luna. «Quello erano in quella dimensione, qui è un'altra alternativa. Tutto diversamente.» abbasso la testa e guardo la foto di me e shingo. E dopo mi vengono in mente le parole di Akira... «Chi era la persona che doveva dirmi quella cosa... Vabbè dettagli. Ci penserò più avanti, ora mi faccio una doccia.»
Ma da quel girono è poi, non è più sucesso nulla, nessuna minaccia che minaccia la terra, tutto alla norma. Ma i miei poteri alla fine non sono più tornati...
Stringo luna tra le mie braccia e mi addormento. Che avventura però... Ma s avessi davvero un fratello?
STAI LEGGENDO
𝙎𝙖𝙞𝙡𝙤𝙧 𝙈𝙤𝙤𝙣|| 𝙑𝙞𝙖𝙜𝙜𝙞𝙤 𝙣𝙚𝙡 𝙏𝙚𝙢𝙥𝙤||𝑆𝑝𝑒𝑐𝑖𝑎𝑙𝑒 4
Fantasy𝑼𝒏 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒐 𝒏𝒆𝒎𝒊𝒄𝒐 𝒂𝒍𝒍'𝒐𝒓𝒊𝒛𝒛𝒐𝒏𝒕𝒆! 𝑺𝒖𝒐 𝒐𝒃𝒊𝒆𝒕𝒕𝒊𝒗𝒐? 𝑪𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒐𝒓𝒔𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐. 𝑬 𝒍𝒆 𝒓𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒆 𝒅𝒆𝒗𝒐𝒏𝒐 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝑬𝒔𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂.