CAPITOLO 4

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Appena arrivammo a casa della sorella di Miriam, tutti ci accolsero con dei sorrisi a trentadue denti si vedeva che erano contenti a rivedere la famiglia ma ancora io non li conoscevo e loro non conoscevano me. Si presentarono: Charlotte una donna davvero di gran classe proprio come Miriam,   erano pure gemelle, poi c'era il marito di Charlotte, Alex anche lui con uno stile tutto suo e i figli: Anna di 17 anni, Jessica di 15 e Simon di 19. Mi presentai:
-Piacere Nina
-Piacere, risposero in coro.
I ragazzi ci dissero che io, Sam, Jessica, Anna e Simon, passeremo il weekend in un appartamento tutto nostro a pochi metri dalla loro casa, giusto per conoscerci meglio, così senza nemmeno disfare le valigie io e Sam,partimmo insieme agli altri ragazzi salutammo, Marc, Miriam, Charlotte e Alex . In macchina alla guida c'era Simon e in circa mezz'ora, forse di più, arrivammo. Simon appena arrivati ci avvisó che quea sera, in quell'appartamemto in cui abitavamo per i prossimi tre giorni, ci sarebbe stata una festa, per dare il nostro benvenuto e ci sarebbero stati tanti altri amici di Simon, Anna e Jessica. Poi ci andammo a sistemare nelle camere, io seguí Jenny e Anna che avremmo dormito in una camera con un letto a castello e un letto matrimoniale e nell'altra camera c'erano Sam e Simon. Jenny e Anna erano molto simpatiche sembravano mie sorelle a me mi lasciarono dormire nel letto matrimoniale e loro nel letto a castello. Io e Sam ogni tanto ci lanciavamo alcune occhiate ma niente di importante, mi ingnorava sempre, comunque nel pomeriggio saremmo andati a fare shopping a comprare qualche abito carino per quella sera. Intanto ci dovevamo mettere a cucinare Anna e Jessy dissero:
-Allora noi e Simon ci mettiamo a cucinare la pasta e il sugo, Nina tu e Sam fate il dolce.
Subito Simon si oppose dicendo:
-Ragazze io non posso cucinare devo andare a prendere le bibite per stasera, Sam vieni con me?
-Okay, donne cucinate voi,e risponde il solito idiota di Sam con un tono da seccato.
Così loro se ne andarono e noi inizziammo a cucinare, io inizia a fare una torta alla nutella ero brava a fare i dolci, ma all'improvviso caló un silenzio, ognuno era concentrato nel suo lavoro, però ad un certo punto vidi che le due sorelle si guarsarono negli occhi contemporaneamente come se mi volessero dire qualcosa di importante e poi finalmente Anna ruppe il silenzio:
-Ti piace Sam vero?
-Cosa? Chi? A me? Per niente è un semplice idiota.
-Allora??? Mi giarsarono con aria tipo "dillo che ti piace"
-Vi odio dissi sorridendo e continuai a parlare,
-Comunque si mi piace da impazzire, ma lo odio quando si comporta da duro. Rispose Jessica dicendo:
-Ehh l'amore, risponde sospirando.
-Ma come l'avete capito? Domandai io curiosa.
-Nina, si vede da come vi guardate, vi odiate, ma vi amate. Quando finimmo di cucinare arrivarono i ragazzi e iniziammo ad apparecchiare e a mangiare. Finito di mangiare io e le ragazze uscimmo per le vie del paese e ci fermammo in un negozio bellissimo con abiti lunghi davvero magnifici ma anche un po costosi. Le ragazze presero un paio di vestiti e me li porsero mentre io mi cambiavo, ho provato uno lungo fino alle ginocchia verde acqua,fatto di pizzo dietro tutta la schiena e invece davanti con dei brillanti in tutto il corpetto e poi scendeva morbido,era bellissimo, poi provai un'altro blu e bianco che scendeva da sopra stretto nel corpetto tempestato di perline e poi in una gonna gonfia a palloncino e sotto, l'orlo era bianco. Bellissimo in fine le ragazze scelsero per me l'abitino blu, ma costava anche un po caro e quindi gli dissi che non l'avrei preso ma loro insistettero e me lo comprarono loro. Si scelsero anche loro degli abiti, Jessica quello verde acqua alla quale ero indevisa e Anna uno rosso lungo che gli lasciava scoperta una gamba particolare anche nel corpetto con dei fiori dello stesso colore dell'abito. Erano bellissimi entrambi i vestiti appena sallimmo in macchina gli dissi riferendomi alle due sorelle:
-Comunque siete testarde, però vi amo tanto tanto.
-Tranquilla l'abbiamo fatto per te e per il tuo bamboccio, ci ami più di Sam?
-Mo non ti allargare, risposi ridendo e facendo ridere anche loro.
Quando arrivammo, Anna e Jessica si offrirono di farmi i capelli e poi io a loro. Mi fecero i boccoli con il ferro e con la lacca, gel e mollette riuscirono a tirarmeli da una sola parte facendo cadere tutti i boccoli nella mia spalla destra. Poi preparai loro, a Jessica gli passai la piastra con qualche boccolo cadente come mi aveva chiesto lei e invece Anna mi disse solo fargli i boccoli sempre con il ferro e indilurli con un po di lacca. Appena finimmo ci truccammo a vicenda, in base al colore del vestito e poi quando finimmo Anna mi disse
-Bene ora sei perfetta stra bellissima e puoi correre ora da Sam. Non risposi ma sorrisi, ero rossa perfino in faccia ma non era per il fard ma perché stavo morendo, poi scesimo per preparare tutto. Appena scesi con quei enormi tacchi argento vidi Sam, che era semplicemente stupendo, indossava una camicia bianca, una giacca nera e un pantalone nero. Era da mangiare con gli occhi. Mi stava dando fastidio, mi guardava e quando io mi giravo per guardarlo lui si girava dall'altra parte, già mi stava facendo salire i nervi. E gli dissi:
-Senti scusa perché mi guardi così, mi stai facendo salire i nervi.
-Sei bellissima, non ho parole solo questo.
A quel punto arrosí più di prima e gli risposi:
-Grazie anche tu.
Quando iniziarono ad arrivare molte persone arrivó pure il dj che aveva chiamato Simon, ma ad un certo punto vedo Anna, Simon e Jessica andare verso una stanza, io li seguí di nascosto, non saoevo cosa stava succedendo e sentí che Anna diceva:
-Simon Nina, lo deve sapere è importante per lei, non glielo possiamo nascondere.
E poi sentí Simon dire:
-Non lo so e se poi Samo viene a sapere?

Spazio Autrice:
Ciaoo ragazzi, lo so che in questi due giorni non ho aggiornato ma ho avuto vari impegni, secondo voi cosa deve sapere Nina? Lo scoprirete nel prossimo capitolo, commentate e lasciate un like.
Grazie e alla prossima! !♥

NON CREDEVO DI AMARTI.Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon