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«Ago l'ho vista! Te lo giuro che era lei!»
«Questa ti sta facendo perdere la testa»
«Non è possibile sia solo una coincidenza.. Il pomeriggio parlavo di lei con Vince e dopo poco me la ritrovo davanti»
«E che mi dici della bambina?»
«Non lo so cazzo»
«Eh va be! Io direi che adesso posiamo il fumo e te ne vai a riposare»
«La devo dimenticare, non posso continuare a deprimermi!»
Vorrei cercare di convincermi di questo, ma è come se una parte di me appartenga ancora a lei.
Ma adesso è felice con il suo nuovo tipo e per quanto io non riesca ad accettarlo, devo farlo.

                     POV VITTORIA

È successo veramente, abbiamo incrociato gli sguardi..

Era lui.

Non è molto diverso da come lo avevo "lasciato" l'ultima volta, solo qualche accenno di barba sul mento.
Non fraintendetemi, è sempre bellissimo, poi con quegli occhi verdi magnetici..

Ero in giro con la figlia di Fabio, e l'ho incontrato davanti alla "nostra" pizzeria.

La bimba l'ha avuta dalla sua vecchia ragazza che lo ha abbandonato proprio in ospedale.
Ed è rimasto da solo, a crescere una creatura, ma ricco com'è non sarà stato un problema.

Con lui in questo periodo non sto benissimo, sento che non mi è fedele al massimo.
Io mi sono quasi stabilita del tutto a casa sua, e quando torna tardi la sera, da la colpa alla giornata frustrante al lavoro e per farsi perdonare, compra borse, gioielli, e vestiti firmati.

Sto sistemando la nostra camera quando per sbaglio noto, sulla cassettiera un lingerie, sicuramente non mio.
Potevo aspettarmelo? Si

«Fabio»
«Dimmi amore»
«Di chi è questo?»
«T-Tuo ovviamente»
Falso fino alla fine

«Io dubito, sai?»
«Direi che la nostra frequentazione finisce qui»
Aggiungo

«Posso spiegarti»
«Non voglio stare ad ascoltare altro»

Con molta tranquillità ritorno nella stanza, a mettere quelle poche cose che avevo qui, nel mio zaino.
Visto che per fortuna, la maggior parte dei miei averi sono a casa della mia migliore amica.
Lui, come pensavo rimane immobile in salotto, segno di quanto gli importasse di me.

Chiamo un Uber e prima di varcare l'uscita mi ferma lui

«Era della mia ex, ci stiamo rivedendo, vogliamo far rifunzionare le cose per il bene della bambina»
«Oh, bene, vi auguro una buona vita».

«No amo che pezzo di merda!»
«Se ti ci mettevi insieme ti menavo sappilo»
Menomale che ci sono loro, le migliori amiche che potessi desiderare

«Gaia tranquilla, non sarebbe successo. È stata solo un'avventura, chiamiamola così»
«Ma ho rivisto Andrea..»
«Che cosa!?»
«Si l'altro giorno ero andata a prendere all'asilo la figlia, nel tragitto verso casa l'ho incontrato davanti alla famosa pizzeria. È rimasto bellissimo ragazze, non voglio caderci di nuovo ma è come se lui fosse la mia calamita, e dobbiamo riunirci. Ma non voglio soffrire ancora»
Svuoto completamente la mia mente, sentendomi più libera e leggera

«Tu per ora non fare nulla, ci penseremo noi a farvi riavvicinare di nuovo»
Dice Sofi guardando maliziosamente la bionda

«Che intendete?»
«Che Sofia Crisafulli e Gaia Bianchi hanno sempre la soluzione a tutto»
E si battono il cinque

«Ahhh come farei senza di voi!!»

«Però adesso andiamo al Duomo, e ti svaghi un pochino con noi»
«Grazie ragazze»

Arrivate in centro corriamo subito in qualche negozio in cerca di vestiti per l'estate.
Nonostante sia Aprile, l'arietta brezza si fa sentire, proprio come l'acceno di temperature più calde.

Proviamo tantissimi abiti ed insomma, passo un pomeriggio davvero indimenticabile.

«Sono stata davvero bene con voi, vi amo»
«Tutto per te amo».

Sono da Sofi, lei sta cercando di far prendere sonno al piccolo Thiago ma con scarsi risultati.

«Forse vuole la zia»
Esclamo facendo segno alla ragazza di darmelo tra le braccia, e lo cullo cantandogli una canzone di Andrea.

«Io ti darò una stella, te la porterò ora e in fretta, farà luce di sera siamo uniti come da una catena. Gioco tutto me stesso, il denaro e il successo,
le collane che indosso,
sei il diamante che ho perso»

E in men che non si dica si addormenta, e il mio cuore si riempie di una felicità immensa.

«Grazie Vitto, grazie mille»
«Non c'è problema, ora vai a farti una bella doccia ci penso io al piccolo»
Le lascio un dolce bacio sulla guancia e fa come le ho detto.

«Thiaghino la zia ti ama tantissimo, ti proteggerò da tutto se ci sarà il bisogno»
Lo poggio nella culla e lo copro con la sua piccola copertina.

All'improvviso il mio telefono squilla, ed è Mehdi.

«Med come stai?»
Dico a bassa voce. Il mio migliore amico adesso si trova a Milano per vari eventi a cui deve partecipare.
Finalmente è emerso nel mondo della musica con un sacco di hit, sono fiera di lui

«Tutto apposto, perché parli così?»
«No nulla, Thiago dorme»
«Scusa se ti ho disturbato allora»
«Tranquillo, devi dirmi qualcosa?»
«Ti va di vederci in questi giorni?»
«Assolutamente! Ti devo raccontare delle cose»
«Immagino Fabio, giusto?»
«Anche»
«Va bene dai, domani sera ho un live in un locale a Padova, possiamo fare il pomeriggio?»
«Certo, alle 15 al bar davanti alla stazione dove mi hai preso la scorsa volta»
«Perfetto»
«Ora sei in hotel?»
«Si sono esausto, ho passato la giornata in giro senza fermarmi»
«Dai su allora riposati»
«Hai ragione, ci sentiamo Jolie»
«Ciao Med».

Tengo sempre a ricordare di quanto io sia fortunata ad avere un migliore amico come lui, sempre presente e disponibile per tutti.

In realtà anche io avrei bisogno di riposarmi, ma il piccolino comincia a lamentarsi e a piangere.

«Nono amore shh»
«Dormi dai»
Prendo il suo biberon sempre pronto all'uso e glielo faccio bere un po', ed immediatamente si calma.
Ma per stare tranquilla lo tengo vicino a me.
Si riaddormentata, e poi mi addormento anche io con lui in braccio.

SPAZIO AUTRICE
Sono tornata con un nuovo capitolo!!
Tra poco i due si incontreranno di nuovo? Lo scoprirete presto..
See you soon❤️

un milione di volte 2 || shivaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora