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La notte passo molto lentamente,tra pensieri e riflessioni.
Sono molto contraria a questa decisione, non perché Maria non sia una donna per bene ,anzi, ma Minur è quello che mi preoccupa di più.
Sembra un ragazzo davvero incasinato,sia moralmente che fisicamente e ci porterà solo nello strazio.
Lo so che non è una cosa bella da dire ma cosa dobbiamo fare?Mentire?
Non fa parte del mio stile di vita,io le cose le dico in faccia senza alcun problema
"SARA PREPARATI CHE STANNO ARRIVANDO" sbuffo infastidita
sono le dieci del mattino e le sue urla più la mia ansia non fa che aumentare il mio fastidioso mal di testa.
Appena i miei piedi toccano terra, un brivido percorre il mio corpo e infreddolita mi reco in bagno.
Mi lavo il viso e i denti, con acqua molto calda.
Poi apro le ante del mio armadio e scelgo i vestiti da indossare

Il ticchettio della porta d'ingresso mi fa sbuffare,saranno arrivati "Ciao tesoro" la voce di mio padre e le risate di tutti rimbombano in tutta la casa "SARA SCENDI" sistemo i miei capelli neri e scendo le scalinate "Buongiorno" faccio un sorriso...

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Il ticchettio della porta d'ingresso mi fa sbuffare,saranno arrivati
"Ciao tesoro" la voce di mio padre e le risate di tutti rimbombano in tutta la casa
"SARA SCENDI" sistemo i miei capelli neri e scendo le scalinate
"Buongiorno" faccio un sorriso falso alla vista della famiglia seduta attorno al tavolo
"Buongiorno Sara" Maria mi saluta calorosamente seguita da Zaira
"Munir saluta" sua madre gli dà una gomitata e lui mi guarda annoiato
"buongiorno principessa"
sorrido falsamente
"oh vedo che andate un po' d'accordo voi due" Maria mi guarda speranzosa
"oh non sai quanto" mento e prendo una brioche dallo scaffale
"Sarà fagli vedere le camere" mio padre attira la mia attenzione e indica il piano di sopra
"vieni Za"sorrido alla ragazza difronte a me
"anche Munir" mio padre mi lancia uno sguardo focoso
"vieni MUNIR" egli si alza e mi da una spallata passando avanti
"allora questa è la mia camera e quella è la vostra" indico la mia camera
"io voglio questa" Munir apre bocca
"non credo questa è la mia" cerco di invogliarli ad andare nell'altra ma la sua voc e mi blocca
"io voglio questa" fa lo spelling
"a me non interessa cosa vuoi" sorrido falsamente "se ti va bene questa sennò dormi per strada"
"io dormo dove voglio"
" vedremo" lo sorpasso
"si vedremo" sussurra silenziosamente e si allontana da noi
"scusami tanto per lui" Zaira si avvicina a me "da quando papà non c'è più è diventato così "
"ah non lo sapevo" la guardo con compassione
io e lei siamo nella stessa situazione
la perdita di una madre
e la perdita di un padre
non è facile per nessuno.
"tranquilla" mi sorride dolcemente "bella questa camera comunque" guarda la stanza innamorata " è molto più grande della mia "
tocca delicatamente le pareti
"bene adesso sarà la tua" le sorrido "cioè anche di tuo fratello ma da come ho capito più la tua" la guardo interrogativa
"hai capito bene lui non è mai a casa" scoppia a ridere e mi guarda malinconica
"vuoi che ti aiuto a posare la roba?" cambio discorso
ci tiene anche lei a suo fratello
annuisce contenta e come due migliori amiche iniziamo a posare le cose negli scompartimenti.
Dopo una mezzoretta l'unica cosa ancora mancante è il letto
"oh vado a prendere le lenzuola" corro verso la mia camera ma caccio un urlo alla vista di Munir sdraiato sul mio letto
"cosa ci fai qua"
"te l'ho detto questa è la mia camera" mi guarda strafottente
"QUESTA È LA MIA CAMERA"  sbatto a terra i piedi "tu hai la camera con tua sorella " indico la stanza
"io voglio questa"
"voglio non esiste" indico la porta "vai fuori"
si alza annoiato e mi guarda negli occhi
"toglilo questo broncio sembri una cazzo di mocciosa" esce dalla camera e io rimango impassibile
ma come cazzo si permette?!!!
Prendo le lenzuola calde e ancora scossa dall'accaduto ritorno da Zaira
"scusami l'attesa"
"tranquilla tutto bene?" mi guarda confusa
"si si perché?"
"no così" fa spallucce e inizia ad aggiustare il letto
"RAGAZZI NOI USCIAMO" le urla di mio padre sovrasta il silenzio
" guardiamo un film?" Zaira si gira verso di me
"oh sisi" Vado in camera e mi cambio mettendo il pigiama
lo stesso fa Zaira e scendiamo al piano terra.
Siamo rimaste solo noi due a casa
Essendo che Munir non si sa che fine ha fatto e i nostri se ne sono appena andati
"quale è il tuo film preferito?" mi giro verso di lei
"Kissing Both"
"O MIO DIO ANCHE IL MIO" salto sul mio posto e lei scoppia a ridere
QUESTO È IL FILM PIÙ BELLO DI TUTTO L'UNIVERSO!

Il pomeriggio lo passiamo a guardare tutti e tre i film innamorate e mangiando schifezze di tutti i colori
"oh wow" Munir fa la sua entrata "riunione di famiglia"
"cosa vuoi Munir" Zaira si gira verso di lui
"niente stare qua" si butta accanto a me sul divano
dire che si è seduto spaparanzato come un elefante è un insulto per gli animali. 
"vai più in là" mi spinge facendomi cadere su Zaira
"non puoi andare in camera tua?"
"mhhh buona idea quella bella camera tutta rosa"
"HO DETTO NELLA TUA NON NELLA MIA"
"bene allora stai zitta" mi sorride e si gira verso la tv "questo film fa schifo" si strafoga di pop corn e io lo guarda disgustata
come si fa ad essere così cafoni!?
"quanto vorrei una storia d'amore così" Zaira piagnucola
"lo troverai" le accarezzo i capelli
"tu sei fidanzata?" Zaira domanda
annuisco e Munir fa cadere l'attenzione su di me
"domani ritorna dall'America" sorrido contenta
Io sono fidanzata da circa tre anni con Marco.
Un ragazzo di 18 anni che la sua unica preoccupazione è lo studio dopo di me.
È andato in America per terminare gli studi e,finalmente, dopo un anno ritorna da me.
Infatti domani ci dobbiamo ritrovare al nostro posto preferito.
È un ragazzo abbastanza dolce,anche troppo,per niente protettivo e molto educato.
"oh povero lui" mi giro contraria verso la sua voce
"qualche problema?"
annuisce facendo una smorfia
"poveretto chissà come è stare con una bambina come te"
"fatti i cazzi tuoi" mi agito sul posto
sempre odiato questo soprannome
non mi conosce e non sa come sono fatta.
"la verità fa male" si alza dal divano e con la sua camminata spavalda esce di nuovo da casa
"mi dispiace un sacco" Zaira mi guarda comprensiva
"ti dispiace se vado a dormire un po'"
nega con il capo e mi alzo frettolosa.
Corro in camera mia e mi butto sul letto.
Sbuffo guardando il soffitto
sono già stanca di questa situazione.

Se tornerai//Minur Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora