ᴅ ᴀ ʀ ᴋ ʀ ᴏ ᴍ ᴀ ɴ ᴄ ᴇ
«Lui era tutto quello di cui avevo bisogno. Riempiva ogni mia mancanza con una naturalezza che nessun altro avrebbe potuto indossare così bene. Ma non bastava. Non è mai bastato. E sarà sempre così.»
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All...
⚠ TW: Vi ricordo che questa storia è un dark romance, perciò presenta scene che potrebbero urtare la vostra sensibilità. Se doveste trovarvi a disagio durante la lettura e capire che la storia non fa per voi, chiudetela. Ci stiamo avvicinando a poco a poco alla vera natura dei personaggi e a ciò che ci aspetta nel prossimi capitoli, quindi, se quello che troverete qui sotto non fa parte di ciò che cercavate, tornate indietro e salvaguardate la vostra salute.
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❛ Se inizierò a parlare di amore e stelle, vi prego: abbattetemi. ❜
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𝑽𝒊𝒗𝒊𝒆𝒏𝒏𝒆
Zakhariah: Scusami, dolcezza. Non ce la faccio a liberarmi dal lavoro prima della festa. Inviami l'indirizzo, vengo direttamente lì non appena mi scollo di dosso questi poliziotti confusi e perplessi che non sanno come muoversi. A più tardi.
Rilessi il messaggio per la terza volta in un'ora, per poi spazzolarmi nuovamente i capelli. La piastra aveva fatto il suo lavoro, il makeup al quale avevo dedicato particolare attenzione era venuto come avevo desiderato e il vestito mi stava molto meglio rispetto a quando l'avevo comprato, complici i chili che avevo perso per colpa dello stress che mi rendevano molto più carina.
Prima di mettere via il cellulare, gli inviai una foto del volantino e poi prenotai un Uber che mi portasse a casa di Sandy, dato che ero rimasta senza passaggio. L'app mi confermò che la mia richiesta era stata accettata e notai che all'ora indicata per l'arrivo del veicolo mancavano solo dieci minuti.
Dopo aver controllato nuovamente che fosse tutto in ordine, raccolsi la mia borsa e il mio cappotto, per indossarlo un istante prima di varcare la porta della mia stanza al Red Obsession e dirigermi all'esterno.
Nel tragitto incontrai un uomo che aveva superato la cinquantina, un po' in carne e decisamente su di giri. Indossava un completo blu gessato che gli stava stretto ai bicipiti e non era allacciato. La camicia bianca al di sotto aveva un bottone sbottonato e tirava sull'addome. Una ragazza molto più giovane di lui, stretta in un tubino dallo scollo vertiginoso e corto sulle cosce, camminava su tacchi costosi, tirandosi dietro l'uomo. Lui non smetteva di guardarle il culo.
