AMORE TRA DUE REGNI

1

Non avete fretta per rendere ciò ti è stato fatto. Il tempo lo farà per te al momento giusto.

Una giornata piuttosto nuvolosa modificò la settimana delle tre sorelle, una giornata in cui il re decise di accettare la richiesta di guerra del re del regno confinante in modo da cambiare la sua sedia dopo molti anni e sedersi sulla rossa.

Una volta sveglie, le ragazze si prepararono e scesero in sala per vedere cosa avrebbe riservato il padre per loro. Quando videro che i re era seduto sulla sedia riservata per qualora ci dovesse essere una richiesta di guerra, rimasero a bocca aperta, ma man mano che i secondi di silenzio, le tre sorelle si sentivano sempre più sulla propria vittoria e fecero un sorriso di comprensione al padre per dimostrare fiducia in ciò che il suo regno stava per affrontare.

Il re Arthur, essendo ormai troppo vecchio per iniziare una guerra, decise di mandare a combattere una delle tre figlie, ma colei che verrà scelta non dovrà né parlare di argomenti femminili né avere atteggiamenti che comporterebbero il ritorno al castello. Qualora nessuna delle tre figlie dovesse riuscire a portare a termine la guerra ricevendo la vittoria, il re dichiarerebbe il loro ritiro dalla battaglia dichiarandosi, quindi, perdenti.

Il giorno seguente il re mandò la figlia maggiore, Daphne, dalle ancelle e la fecero vestire con indumenti adeguati all'evento. Non appena partirono, trovarono un canneto e la ragazza cedette e propose di prenderne una decina per poter filare meglio. Subito fu riportata indietro al castello e la sorella di mezzo, Elizabeth, fu portata di corsa dalle ancelle per preparare i suoi vestiti adatti al contesto. Durante il tragitto anche lei ricade sullo stesso tranello della sorella maggiore e viene subito riportata al cancello.

IVY'S POV:

Vedo anche Elizabeth tornare al castello, corro da mio padre per comunicargli che me ne sto andando in guerra, ma subito mi ferma: <<non ti lascerò andare a combattere, sei troppo piccola!>>mi dice.
Io subito intervengo: <<ne sei proprio sicuro?>>rispondo guadagnandomi un'occhiata da mio padre.
<<d'accordo, prova questa avventura, figlia mia>>cede lui<<Grazie padre!>>, corro subito dalle ancelle per prepararmi all'avvenimento.

Le ancelle mi stanno vestendo, sinceramente mi vedo molto bene in veste da guerriera, odio quei vestiti e quelle gonne super lunghe e larghe che occupano soltanto spazio e tempo quando mi devo preparare la mattina. Per non parlare di tutto quel trucco che mi viene messo sul viso senza pensare che magari a me possa dare fastidio.
I miei pensieri vengono interrotti dalla voce della ragazza mora che mi stava vestendo, mi guardo allo specchio e noto che sono perfettamente vestita da guerriera e sinceramente non ci sto per niente male, se dovessi superare la missione voglio essere assunta come capo dell'esercito dato che le mie sorelle sono troppo affascinate dalla vita femminile.

Stiamo camminando da molto, i miei compagni di viaggio mi dicono dove sono cedute le mie sorelle: è davvero così difficile girarsi dall'altro lato e non guardare ciò che ci attrae?
Mentre cammino avverto una certa fame e chiedo se ci possiamo fermare dato che il sole è alto nel cielo e indica mezzogiorno.

Mangio tutto quello che ci hanno preparato le cuoche molto gentilmente e, in seguito, mi sdraio sulla tovaglia dove ero seduta e annuso l'aria pulita che mi circonda.

Il viaggio da percorrere sarà abbastanza lungo dato che il regno di mio padre è davvero immenso e per attraversarlo tutto ci vorranno circa tre giorni a piedi, quindi, ormai giunta sera, iniziamo a montare le tende e piano piano, sfinita, mi addormento.

Anche il secondo giorno passa molto velocemente e monotamente, nulla cambia, a parte la mia immensa voglia di vedere cosa mi aspetterà una volta arrivata al regno che ci ha annunciato guerra.

✨️EHY! ciao a tutti! Questo è il primo vero capitolo della nostra storia e speriamo vi possa piacere.
Vi avvisiamo di già che entro stasera uscirà anche il secondo capitolo!
Buona lettura!✨️