IVY'S POV:
Dopo che mi aveva portato la cena, mi sono quasi messa a ridere. Che patetico! Prima mi rinchiude nella sua stanza, mi minaccia dicendomi che non tornerò più a casa, mi scopa come una puttana senza la mia autorizzazione e poi si preoccupa perché non ho toccato cibo. Che si facesse due domande questo principino viziato.
Okay, forse ho esagerato. Se gli occhi potessero prendere forma, i suoi sarebbero come il fuoco.
Sono davvero riuscita a mettere in crisi un re? Oh cara Ivy mi sorprendi sempre di più.
Ridacchio vedendolo uscire dalla stanza innervosito.
Resta fuori per un bel po’, essendo da sola e non potendo uscire mi alzo. Pensa Ivy. Cosa puoi fare in una stanza che non conosci, in un castello che non conosci dove non puoi neanche uscire? Mi alzo dirigendomi verso la grande libreria che possedeva il re. Dopotutto era l'unica cosa interessante. È una libreria grande e antica, i libri sono disposti in modo molto ordinato. Mi avvicino e noto che molti libri sono impolverati. Soffio e leggo alcuni titoli. A quanto pare al principino piace leggere libri che parlano di storia antica e di arte. Prendo un album di disegno che era accanto ad un libro. Sfoglio alcune pagine fino ad arrivare all’ultima.
Mi blocco.
Sono io.
È a dir poco stupendo.
Sbuffo e ruoto gli occhi, ma ahimè non posso impedire a me stessa di sorridere e arrossire.LIAM'S POV:
Appena esco inizio a vagare per tutto il castello per cercare di calmarmi. Arrivo nel giardino e mi siedo sotto ad un albero. Faccio dei respiri profondi quando mi accorgo di non avere il mio album di disegno. Mi alzo e rinizio a vagare per tutto il castello.
Ma dove diavolo ho messo il taccuino?
Oh merda so dov’è.
Mi dirigo verso la mia stanza e apro la porta. Quasi mi incanto nel vedere quella principessa che poi così tanto non è. Una giovane donna che infrange le regole per il bene della sua famiglia e del suo regno. Mi avvicino a lei, controllo che il taccuino era dove l’avevo lasciato e faccio un respiro di sollievo. La vedo leggere, ma appena mi vede sbuffa.
Che nervi.
Chiude il libro e si avvicina, si dirige verso la libreria per metterlo apposto e mi da una spallata.
La prendo dal polso sbattendola contro la libreria. Le metto una mano al collo stringendo.
<<per quanto tempo vuoi continuare a fare la bambina?>>
<<tu non sei nessuno per dirmi cosa fare!>> urla. Le stringo di più il collo e le guardo le labbra ghignando.
<<lasciami lurido ragazzino>>, prova a liberarsi dalla mia presa, ma non riuscendoci rido leggermente.
Mi guarda male, le lascio il collo e scoppio a ridere quando sento dei piccoli pugnetti sul mio petto.
<<dai volpe, non->>. Vengo bloccato da un suo schiaffo in pieno viso. Ghigno.
<<che c’è piccola volpe? Non riesci a trattenere il tuo fuoco?>>. Ghigno nuovamente quando la vedo arrossire. <<ritieniti fortunata volpe, se fossi stato mio padre, saresti già morta>>.✨️EHY!Oggi siamo molto attive! Spero che questo capitolo vi piaccia e vi ricordiamo che la fine si sta avvicinando sempre di più!
Detto questo: buona lettura!✨️
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AMORE TRA DUE REGNI
Romansauna principessa insensibile all'amore che incontra un giovane re viziato e convinto di poter ottenere tutte le donne. cosa succederà tra i due?