Passai per l'ennesima volta le mani lungo il tessuto colorato del mio vestito.
Mi guardai allo specchio cercando di tenermi in equilibrio su quei trampoli esageratamente alti e rossi, sapevo che non avrei dovuto permettere a Kim di vestirmi e truccarmi, ma si sa com'è lei, puoi obbiettare quanto e come ti pare, tanto vince sempre lei."Sei assolutamente perfetta"disse Kim alle mie spalle, mentre ancora si riempiva di complimenti per aver creato quel "capolavoro".
Effettivamente non sembravo io..ero..diversa, e sembravo di un annetto più grande..
I miei capelli ricci castani mi ricadevano sui seni,e poco oltre,un rossetto rosso fuoco mi colorava le labbra, mentre una sottile linea di eyeliner contornava gli occhi castano chiaro, che quella sera, tendevano stranamente al verde.
Dovevo ammettere che quel vestito mi fasciava perfettamente ogni curva..forse Kim non era tanto male come stilista."No okay sei..wow!"mi contempló di nuovo Kim, mentre mi girai verso di lei e la guardai.
"Forse hai davvero un futuro nella moda"dissi ridacchiando mentre l'abbracciai.
"Beh grazie, modestamente"disse ridendo e vantandosi giocosamente "sai..sono sicura che Harry cadrà ai tuoi piedi così vestita"disse sorridendo soddisfatta di se stessa, mentre io risposi con una risata mentre scuotevo la testa.
Ormai non ci davo neanche un più tanto peso, era diventata una quotidianietà essere trattata da estranea da quasi tutti in quella casa.Anche Kim, ovviamente era stata invitata alla festa, e quando Louis arrivò, fu molto felice di trovare entrambe da me, già pronte e profumate, anche se mi sentivo in colpa.. Aveva una strana luce negli occhi quando mi guardava..quella luce che a me manca con lui..
Con lui..perchè con qualcun'altro c'è.
Con un ragazzo con cui, oltre ad avere un futuro totalmente impossibile, ho anche un rapporto totalmente indifferente.La casa, o meglio villa, dei Tomlinson, era davvero imponente.
Era enorme..e già da fuori si sentiva il rimbombo della musica all'interno della casa, nonostante tutte le finestre e porte fossero chiuse.Tirai un forte sospiro, pronta al peggio, mentre la mia migliore amica, al fianco del mio ragazzo lanciava piccoli urli di emozione.
Sentí la mano di Louis accarezzarmi una spalla prima di prendermi la mano, e io gliela strinsi limitandomi a sorridere.
Mi sentivo a disagio a fare quelle dimostrazioni d'affetto in pubblico..anche se non erano plateali, mi sentivo davvero a disagio, gliel'ho detto più di una volta, e lui su certe azioni si è davvero trattenuto, quindi niente baci in pubblico o altro, ma riguardo a tenersi la mano e ad abbracciarsi va benissimo..o almeno..per lui..
Ma è il minimo che posso permettergli dopo quello che ha fatto e che sta facendo per me, se lo merita.Entrati nella villa subito Louis mi presentó ai suoi centinaia di amici, dei quali non ricordo neanche il nome, e subito dopo mi portò a ballare.
Ballammo per un pò sotto quei rimbombanti ritmi da discoteche, mentre io mi muovevo, ancheggiando i fianchi e muovendomi a ritmo poco distante da lui, mentre Louis al mio fianco si muoveva da un piede all'altro, totalmente impacciato.Trattenni una risata mentre lo guardavo muoversi, stava decisamente ammazzando quella povera canzone che avevo iniziato ad amare.
"Oh ti prego non ridere, non sono un ballerino nato"mi implorò facendo il finto offeso.
"Beh in fondo stai solo prendendo in giro tutti i passi di danza possibili e immaginabili.. Ma oltre questo, non sei male"detto questo mi spinse leggermente mentre io scoppiai a ridere.Ridemmo cosí per tantissimo, quasi fino a lacrimare, tanto che ci divertimmo, io a ballare e lui a fare strani passi tra cui "il ballo del dinosauro" e "il ballo del robot" come li chiamava lui, nessuno dei due tenne presente il tempo che passava.
Forse con Louis, potevo stare davvero bene, anche perchè in quel momento ci stavo davvero.
Io stavo bene, per la prima volta da quella litigata con Harry, stavo davvero bene, Louis ci stava riuscendo, mi stava facendo stare bene, in quel momento, non pensavo a niente. C'eravamo solo io, Louis, la musica e Harry..
Aspetta..cosa?!
Girai di scatto la testa e subito vidi Harry, seduto su una poltrona in pelle bianca, con un bicchiere piuttosto grande di birra in mano ormai vuoto.. Teneva lo sguardo fisso su me e Louis, sentivo i suoi occhi bruciarmi addosso, e quella strana sensazione ormai non più tanto familiare di farfalle allo stomaco, iniziò a farsi sentire di nuovo..Sapevo sarebbe venuto, ma mai avrei creduto che sarebbe venuto e mi avrebbe guardata in quel modo.. In quel modo cosí dannatamente provocatorio e protettivo, quegli sguardi che decisamente non sono adatti a me, ma che ho sempre desiderato cosí tanto..
Cosa diamine stava per succedere?...
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We were in love.was it a mistake?-Harry Styles fan fiction
FanfictionIndietreggiai fino a toccare con la schiena la parete fredda della stanza. "Harry..è sbagliato..non possiamo.."sussurrai evitando quei due smeraldi che mi guardavo supplicandomi..attenti..cercando di prevedere una mia possibile reazione..che non arr...