We were in love.was it a mistake?-Harry Styles fan fiction

Cap 26

#SUNSHINE'S POV#

Sono passati tre giorni da quando non sento ne Harry ne Kim..ne nessuno.
Non ho voglia di fare nulla ultimamente, e forse non m'interessa rivederli. Mi hanno fatto troppo male, troppo.
Voglio solo stare sola.. Stare sola e pensare..

Anche se effettivamente Harry non torna a casa da quella sera..
Purtroppo, é pur sempre mio fratello, e anche se non vorrei fosse così, m'importa ancora. Molto.
Come ogni persona normale che tiene al proprio fratello no?

Sospiro passandomi una mano fra i capelli, seduta sul letto della mia camera.
Quel letto sul quale, avevo trascorso i migliori pianti, sempre per la stessa ragione, sempre per la stessa persona.

In automatico le immagini dei baci fra me e Harry mi piombano in testa.

La sensazione delle sue morbide e calde labbra, dal sapore di menta, si fa presente sulle mie.

Quei baci, le belle parole, le carezze, i nostri sguardi incrociati, il sapore della sua bocca sulla mia.. ma anche solo la sua vicinanza, quella sensazione di pace e allegria quando ancora tutto andava bene..

Porto la mano alla bocca, sfiorandomi il labbro inferiore con l'indice e il pollice mentre avverto una sensazione di bagnato sul dorso della mano.
Abbasso lo sguardo su di essa, accorgendomi solo in quel momento di star piangendo.
Per l'ennesima volta..
Non ho più lacrime..semplicemente quello..

Sospiro asciugandomi le lacrime, che ormai sono diventate le mie uniche amiche..
Mi blocco immediatamente, al pensiero che avevo rimasto Louis alla festa, senza dargli una spiegazione, o anche solo una chiamata o un messaggio di scuse..
Mi ero comportata malissimo e ancora dovevo scusarmi..avevo pensato solo ed esclusivamente ai miei problemi dimenticando lui..
Mi sento una stupida..e tremendamente in colpa..

Tasto agitata le mani sul comodino al fianco del letto, cercando il cellulare.
Sospiro di sollievo quando lo trovo, per poi comporre il numero di Louis e portare il cellulare all'orecchio, mordendomi un'unghia dal nervoso.

Due squilli..
Tre squilli.
Quattro squilli..
Cazzo Louis rispondi
"Pronto?"la sua voce riempie il silenzio snervante nella stanza.
"Ehy Lou.."mormoro molto più insicura di quanto pensassi di poter essere.
"..Oh Sun"dice piuttosto in imbarazzo, mentre un cipiglio si crea sulla mia fromte. "Alla festa te ne sei andata senza dirmi nulla..ero preoccupato.."
"Già..mi dispiace.."
"Tranquilla..dobbiamo parlare però.."al suo tono preoccupato, un campanellino d'allarme mi risuona nella testa, e se fosse davvero incazzato? Sarebbe solo colpa mia ovviamente..
Louis doveva essersi stancato di me..giustamente..

Lui non ha mai meritato di essere coinvolto in questa storia, non doveva essere quello che avrei fatto passare per  il mio ragazze solo per far ingelosire mio fratello, e subito dopo usarlo per complicare le cose..sempre per dispetto..come se a mio fratello importasse qualcosa di me..

"Oh..ehm..perfetto..e quando?"domando con un leggero tremore di disagio nella voce.

"Ora..vieni a casa mia, ti presento una persona e parliamo.."
"Okay Lou..a fra poco.."
Attacco senza ascoltare una sua risposta, chi deve presentarmi? E perchè quella preoccupazione?
Di sicuro era qualcosa di serio..
Altrimenti non avrebbe detto quelle cose..in quel modo..

Qualche minuto dopo busso nervosamente al campanello dell'immensa casa Tomlinson.
Abbasso lo sguardo torturandomi le unghie dal nervoso.
Prima o poi resterò senza unghie. Lo so.

La porta si aprì lentamente dopo qualche secondo, mentre un Louis impeccabile più del solito si presenta davanti.
Forza un sorriso mentre mi stringe in un goffo abbraccio.
Okay..cosa stava succedendo?

"Ehm..entra.."mormora piano Lou, facendomi entrare.
Entro alzando poi lo sguardo, che incontra quello di un paio d'occhi castani, mai visti prima.
Una ragazza stupenda era seduta sul divanetto di pelle di fronte a me..
Mi mostra un sorriso timido salutandomi con la mano, mentre ricambiai il saluto con altrettanta timidezza.
Chi era?..
"Credo..ti starai domandando chi è lei.."la voce di Louis interrompe il silenzio imbarazzante che si era formato in quell'arco di secondi.
Annuisco lentamente guardando poi il ragazzo al mio fianco, che guarda la ragazza accennando un sorriso come a rassicurarla..
I loro sguardi..
...
"Ecco..lei è Alexandra..Alex..lei è Sunshine..e beh..Sun..Alex è la mia ragazza.."disse prima di sorriderle e stringerla a sè dolcemente, avvolgendole il braccio attorno alla vita.
Non so come sentirmi, vorrei arrabbiarmi dato che lui si è comportato male..ma anche io non sono stata da meno, sono stata la prima a farlo stare male, e si merita di essere felice con una ragazza che lo ami davvero, perchè con me non potrà esserlo.
Un sorriso si apre sulle mie labbra, lui più di chiunque altro merita di essere felice e di essere amato.

"Piacere"le sorrido  abbracciandola, mentre lei mi stringe senza staccare gli occhi da quelli del suo ragazzo.
E da come si guardavano, sapevo che quella sarebbe stata la volta giusta per Louis.
Lui e lei saranno felici.
Me lo sento.