We were in love.was it a mistake?-Harry Styles fan fiction

Cap 17

Mi gettai letteralmente fra le sue braccia, mentre lei non esitó a stringermi forte a se.
Mi era mancata così tanto..
E sapevo che anche nonostante tutto lei era l'unica che poteva aiutarmi..

Avevamo cosí tante cose da dirci..

Dopo esserci stritolate in quell'abbraccio, ci sedemmo ordinatamente al tavolo, guardando i due frullati di fronte a noi, aspettando che una delle due parlasse.

"Quindi.. Come vanno le cose con Harry? A scuola non si parla d'altro che dei "fratelli Styles che si odiano ed evitano" " cominció lei facendo una risatina sarcastica mentre mimava le virgolette con le dita.

Wow le voci giravano molto.
Anche troppo per i miei gusti.

"Le cose tra me e Harry..vanno di male in peggio direi"dissi cacciando un sospiro, mentre Kim mi guardava comprensiva sorseggiando un pó del suo frullato alla fragola. "Oggi ho provato a parlarci..ma niente, non si degna neanche di conversare decentemente con me..e se parliamo, lo facciamo solo per lo stretto necessario, e soprattutto il meno possibile.."dissi tenendo lo sguardo basso, sfiorando con il pollice il sigillo di Starbucks stampato sul cartoncino del frullato.

"Se posso permettermi..posso sapere come è iniziato tutto questo?"mi chiese dolcemente.

La guardai, forse avrei dovuto dirglielo, cosí almeno lei avrebbe potuto dirmi qualcosa di più su cosa nascondevano lei e Harry..
Così avrei avuto anch'io qualcosa da rinfacciargli se solo avrebbe osato darmi contro di nuovo con la storia della sua "ragazza".

"Mi sono impuntata con la sua nuova ragazza.. Kate, la conosci bene..e come ogni sorella non volevo che frequentasse una così, perchè anche se Harry con gli altri si mostra il solito figo..e donnaiolo, lui in realtà è totalmente l'opposto..e quando si affeziona ad una persona, ci rimane davvero male quando questa poi gli fa del male. Quindi ho organizzato una serata..con Louis, Kate, e ovviamente anche me ed Harry..e ho reso quella tranquilla serata un'inferno a quella Kate con l'aiuto di Louis.. Mi sono messa con Louis, come già avrai sentito dire, per fare un dispetto ad Harry, perchè ero sicura che anche lui si fosse messo con Kate per fare un dispetto a me..o se no, per dimostrarmi che lui era andato avanti, che aveva trovato il modo per farlo, e che con quello, aveva messo un punto a tutto quello che c'era stato tra noi.. E non ti nascondo Kim, che vederlo con lei, vederlo sorriderle, abbracciarla, coccolarla o baciarla..anche un minimo gesto fra loro due, era come se mi strappassero il cuore dal petto direttamente con le mani..
Non mi aspettavo minimamente fosse capace di fare quello..pensavo..o per lo meno speravo, che lui a me ci tenesse, non come ci tengo io..ma almeno quel tanto che bastava a poter stare bene come lui fa stare bene me.. Ma a quanto pare, era tutta illusione, e se non lo era, lui è andato avanti, nel peggiore dei modi. Credevo potessimo rimanere fratelli come prima, ma per lui, dopo quello, io non esisto più neanche come sorella" sorrisi tristemente bevendo un pò di frullato.

Restò in silenzio, tenendo lo sguardo fisso su di me, non so se era perchè non sapeva che dire, o perchè stava pensando su come dirmi indirettamente che ero stata una stronza a fare tutto quello, e che quello successo tra me e Harry era successo anche per colpa mia.

Ma prima che potessi aprire la bocca per poter esprimere quello che pensavo lei stesse per dirmi, mi interruppe.
"Hai sbagliato, sì, a fare tutti quei dispetti a Kate, rovinando un'uscita sia ad Harry che a lei.. Ma in fondo, chi sorella vorrebbe che il proprio fratello frequentasse una come lei?"mi sorrise complice prima di proseguire " Harry può dire quello che vuole, ma sai, lo conosco bene, e so che prima o poi sarà lui il primo a volerti vicino. Gli manchi, ne sono sicura, lo dico perchè quando lo vedo a scuola, è solitamente in disparte..con lo sguardo spento, non guarda nessuna, sta sempre con lo sguardo basso puntanto o a terra o sul suo cellulare.. Lo vedo tremendamente strano, e..non so..mi sento io sola per lui.."proseguí con una leggera tristezza nella voce" ascolta, sono sicura che nonostante questo che sta accadendo, prima o poi tutto tornerà come prima."sorrise incoraggiandomi.

Durante quelle chiacchiere, uscimmo da Starbucks e ci sedemmo su una panchina non molto lontano.

Non appena ci fummo sedute, non persi tempo e l'abbracciai forte.. Amavo il fatto che in ogni mio singolo problema, lei si impegnasse come se fosse il suo.. Ma amavo ancora di più il fatto che lei c'era sempre, per ogni singola cosa io volessi, lei c'era.
Non credo avrei mai potuto odiarla davvero..lei era come mia sorella..

"Ti voglio bene Sun.."mi sussurrò abbracciandomi ancora una volta. "Scusa se non ci siamo più sentite..davvero..io.."proseguì, ma la fermai iniziando.
"Non devi scusarti di niente..è stato un periodo no per tutti..e..anche io ti voglio tanto bene Kim"sorrisi prima di accarezzarle un braccio guardandola.

"Sai una cosa? So che mi vuoi bene, chi potrebbe non voler bene ad una come me"rise vantandosi, spostandosi vanitosamente i capelli biondi da una spalla all'altra.

Risi per il suo gesto e la spinsi leggermente." Modesta come sempre signorina" scherzai, mentre insieme scoppiammo in una fragorosa risata.
Finalmente, una di quelle vere.

La vidi tornare incredibilmente seria, prima di prendere una mia mano e stringerla leggermente.
"Ascolta Sun..devo raccontarti una cosa"disse in tono serio, quasi dispiaciuto.
La guardai stranita, prima di annuire leggermente, non sapendo cosa avesse da dirmi di tanto importante che non sapessi già.
"È..anche su Harry"proseguì, riuscendo poi, ad ottenere la mia completa attenzione.
Se prima non sapevo cosa aspettarmi, ora immaginavo il peggio.