IL COTTAGE NELLA FORESTA

Capitolo 5

Luis era andato a cercare Diana, che era sparita da tanto tempo e non è  più ritornata. Ha continuato a cercarla, per diversi giorni, mentre la piccola Aurelia, era a casa ad aspettare la sua famiglia, ma viene scoperta da due persone che erano nelle vicinanze, nel bel mezzo della foresta. Luis è ancora lontano, non è ancora tornato, sta cercando la moglie, come un pazzo, ma si ferma per guardarsi in giro, trovandosi davanti a lui, un animale selvaggio che vola. Allora lui si ferma e si mette a guardarlo.

Aurelia è a casa, sul letto, sotto le coperte e ha paura, mentre fuori, all' aperto, ci sono due persone che arrivano al Cottage, per controllare se ci sia qualcuno, ma la bambina, rimane lì, senza uscire e vedere. I forestieri insistono e si avvicinano, sfondano la porta ed entrano. La piccola, sentendo il rumore della porta sfondata, si terrorizza, grida ancora di più, piange e dice:-"Mamma! Aiuto torna!"- la signora, arriva dalla fanciulla, si presenta, cerca di tranquillizzarla e dice:-" Ehi, ciao,io sono Katherine. che ci fai qui, tutta da sola? Dove sono i tuoi genitori?"- l'uomo va dalla donna,  per non farla spaventare, mentre sta guardando quelle persone,  poi la donna dice:-"Non avere paura, siamo venuti in pace"- Aurelia, li guarda mentre sta tremando, non sapendo chi siano quelle persone che sono entrate in casa senza il consenso di nessuno, con gli occhi lucidi, poi dice:-"Andate via! chi siete?"- La donna sorride  alla bambina mentre è seduta accanto a lei, sul letto, poi dice :-" Che ne dici di venire insieme a noi? " - Aurelia, guarda la donna con uno sguardo impaurito ed innocente in silenzio, mentre la signora parla con lei e dice:-"Avrai di sicuro, tanta fame e non avra mangiato nulla" .- Aurelia, si stranisce, non riesce a capire cosa vogliono quelle persone sconosciute, rifiuta la proposta, poi li guarda, ma siccome ha lo stomaco vuoto che brontola, la donna allora, sorride e approfitta  di  portarla con lei a casa sua, per sfamarla, ma la bambina, si ferma per non farsi trascinare, continua a piangere ed urlare, picchiettare, sulle spalle dell'estranea e dice:-"Lasciami! Non voglio venire con voi! Fammi scendere!"- L'uomo va dalla donna, per portare la bambina e dice:-"Mi dispiace, piccolina ma non possiamo lasciarti qui da sola"-. La donna passa al marito la bambina, aggiunge, poi dice:-"Non possiamo, lasciarti qui da sola nel bel mezzo della Foresta, dobbiamo portarti con noi perché qui è pericoloso"- La bimba, mentre la stanno portando via da casa sua dice a qui due:-"Mamma! Mamma, ladciami andare! mettetemi giù!"-La bambina è disperata, mentre sta picchiettando le cade giú, qualcosa di molto, ma molto importante.

Luis ha camminato per tantissimo tempo e decide di fermarsi, per poter prendere fiato e per  guardare un l'uccello, che ha attirato la sua attenzione, lo segue guardandolo cogli occhi, la  direzione di atterraggio.
Si mette a quindi  capire  e fissare la direzione di atterraggio, che tipo di volatile sia e nota, un'aquila inquietante tutta nera,inquietante e spaventosa, con un becco  strano e acuto, arrivare dal nulla che cerca poi di colpire l'uomo.
Luis, prende un colpo e si spaventa ma cerca subito di controllarsi, prova mantenere la calma e ad affrontare l'uccello, che ha cercato di aggredirlo, lo schiva, mette le mani sulla testa per  proteggersi, si abbassa si fretta a terra, poi dopo il volatile lo lascia e se ne va in Santa pace.

Dopo aver affrontato quel volatile, si riprende, fa un sospiro di sollievo e torna poi a proseguire per investigazione, dove sta camminando, dopo essersi quasi perso, oltre il sentiero, non sapendo dove lo sta portando. Luis continua camminare, ma non sa come finirà la strada, si metterà a pensare, distraendosi tra i pensieri che lo tormentano ad alta voce ed incuriosito da qual l'animale selvaggio e misterioso, arrivato così a caso, all'improvviso e dal nulla, si domanda e dice:- " Che bestia era quella?"-.

Mentre Luis, sta passeggiando, vede arrivare una persona misteriosa, dalla barba lunga, bianca, folta e arruffata, con tante rughe sul viso, che sta camminando passo per passo, una alla volta, appoggiato e chinato col bastone, l'uomo si  ferma per guardarlo e l'anziano lo nota, lo saluta e dice:- "Salve?"- Luis non lo sente per distrazione, non capisce, se gli si sta rivolgendo la parola, il signore gli sorride e dice:- "Come mai sei da queste parti?"- L'uomo si riconcentra, poi dopo lo nota.

Luis quindi, parla con lui, sentendosi, fuori luogo, in imbarazzo, gli va a chiedere, dopo aver capitio che sta parlando con lui, va dall'uomo per chiedergli e dice:- "Non vorrei essere scortese e nemmeno maleducato, ma posso sapere chi è lei?"-Il signore rimane per un attimo in silenzio, come se stesse pensando, con la testa alta che guarda in alto, come se non lo avesse sentito, poi lo fissa e sorride, fa una piccola risata, gli manda un messaggio poco chiaro, indecifrabile, sottoforma di un enigma, senza farsi capire e dice:- "Non importa"- Si avvicina poi sempre di più a Luis e gli parlargli alle orecchie, gli bisbiglia e dice:- "Sono qui, per dirti una cosa molto importante, di fare molto attenzione alle bestie, che incontrerai nel tuo cammino!"- Luis sentendo quello che gli ha detto, si sposta in uno scatto, lontano da quell'uomo, lo guarda stranito ed ed inquietato da quelle parole che ha detto, non riuscendo a capire cosa intende, gli vengono i brividi e si mette a ridere, per nascondere le sue sensazioni, poi domanda e dice:-" Bestie?"- Nel frattempo L'uomo anziano si allontana, poi se ne va.

Si mette a ridere, non sapendo cosa significhi questo misterioso indovinello, problema da risolvere o quello che sia e dice:- "Quali bestie? Ma di cosa sta parlando? Ho appena affrontato un'aquila! Cosa vuole che sia?"- Nel mentre era lí che rideva, l'anziano se ne era già andato da tanto tempo e si  gira, voltandosi per andare a cercare il signore sconosciuto, per farsi dare qualche indizio, poi dice:- "Signore, aspetti! cosa intendeva dire? Mi aiuti! Non ho capito! Mi dia una mano! "- Adesso, si trova completamente da solo, è non c'è nessuno che possa aiutarlo.
L'uomo va allora a cercarlo, per farsi dare qualche idea, ma non lo trova, poi si  ferma a pensare a quelle parole, mettendosi a scervellarsi, rimane sconvolto, ma gli ha lasciato dentro la voglia di scoprire, di capire, di risolvere questo enigma, che non riesce a risolvere, vuole capirlo in fretta e al più presto possibile.

L'uomo non smette di ragionare, continua a pensare, si domanda e dice: -"Da dove è spuntato fuori quell'uomo? Che tipo misterioso, mi fa già paura, Ho i brividi, non so se mi dovrei fidare!"-

All'uomo, torna in mente la figlia, inizia salirgli l'ansia, poi inizia a sudare freddo, si sente a disagio, dopo di che corre via, calpestando le piante, erbacce e i rami secchi, lunga la strada con la paura che la bimba sia in pericolo e dice :-"Aurelia, papà sta tornando, tieni duro!"-

E' già passato qualche giorno, da quando i genitori hanno lasciato, loro figlia  a casa e si erano allontanati, per cercare un po' di legna e Luis ha continuato a cercare la moglie, senza poter ritrovarla, non trova le sue tracce, nemmeno le orme, non sa ancora niente di lei, non sa cosa le era avvenuto quella notte, non sa come sia scomparsa, da chi è stata portata via e se è tornata sana e salva a casa o se è ancora viva oppure morta.
Quella notte, quando Luis stava dormendo, pensava che Diana fosse addormentata vicina a lui,  accanto col fuoco che ardeva e riscaldava, lo rendeva tranquillo e sereno.
Ora l'uomo è tormentato, da tutti quei pensieri che lo distrugge psicologicamente e non riesce a controllarsi, da quando la donna è sparita.
Le uniche cose che ha e può fare è avere pazienza e la speranza perché senza quelle sarebbe perso.

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