Capitolo 18

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Durante il litigio dei criminali,  la Torturatrice si era messa a torturare l'uomo sfortunato ed eseguire l'interrogatorio illegale, obbligando Luis a parlare, ma purtroppo, è stata interrotta, dal collega che era entrato e  ha dovuto sospendere tutto. L' ostaggio ha approfittato del tempo e  si era messo a pensare ad un piano di fuga, mentre era seduto e legato ancora alla sedia della tortura. I due delinquenti, hanno continuato a discutere, si erano poi distratti e si erano accorti, solo dopo della caduta dell'uomo che, hanno sequestrato e si erano messi a darsi la colpa a vicenda. Luis allora, aveva pensato ad una idea, quella di simulare e fingere di essere morto, cadendo di sua volontà a terra, poi il Capo aveva chiamato gli uomini e sono venuti a portarlo via. Il comandante dei malviventi, si era irritato così tanto dalla donna e anche lei, stanca e stufa di lui, si sono poi allontanati e hanno dovuto lasciare la cella. Luis tiene ancora gli occhi chiusi e continua ad aspettare il momento giusto per poter scappare, ma sa che non sarà facile, svignarsela.

La donna è andata in corridoio, a sorvegliare e a controllare se si sta risvegliando, ma decide di entrare nella stanza a controllare da vicino e vede che, non si sta risvegliando. Il Capo dei criminali invece, è in un altra stanza e sta aspettando delle notizie dai segugi, poi uno dei tanti arriva da lui in ufficio, gli chiede e dice:-"Ci sono delle novità?"- L'uomo che si è presentato, tiene tanta rabbia e tristezza e dice:-"No, purtroppo, dobbiamo per forza seppellirlo."- Allora capendo che non sarà più possibile continuare a torturarlo, dice:-"Quella donna, è solamente una incapace! Per colpa sua, ha mandato tutto in aria!"-  Si presenta un altro in ufficio che, poi chiede e dice:-" Allora signore, cosa faremo con il cadavere?-" Il Comandante si rassegna, risponde alla domanda e dice:-"Portatelo dai cani, è ottimo come pasto. Non mangiano da tanto tempo!"- Allora i due uomini annuiscono ed eseguono gli ordini, poi escono dalla stanza e si dirigono dall'uomo morto, lo mettono in un sacchetto, lo legano di nuovo, poi lo portano, lo  sollevano e lo buttano in cortile dai cani.

Andati in cortile, i cani vedono arrivare i loro padroni, escono dalla cuccia e iniziano ad abbaiare e a correre, raggiungono gli uomini e  festeggiano, per l'arrivo del pasto, poi subito dopo, buttano a terra l'uomo nel sacchetto. Lo liberano e  lo lasciano, poi Luis riapre gli occhi, si rimette in fretta in piedi e inizia a scappare e a fuggire, il più lontano possibile, scavalcando le pareti e salta fuori dal recinto. Mentre L'uomo sta scappando, i due uomini al servizio del Malvivente che, aveva ordinato a loro di buttarlo, si voltano e lo  vedono scappare e uno dei due dice:-"Ma allora, era vivo!"- l'altro rimane scioccato e a bocca aperta, si innervosisce, poi  dice:-"Corri subito ad avvertire il capo! Muoviti!"- nel frattempo, gli sparano addosso ma, nessuna pallottola vuole colpirlo e non riescono a prendere la mira, visto che ormai, il fuggitivo si era già allontanato.  Luis è finalmente e nuovamente libero, è riuscito a scappare e adesso si sta dirigendo verso il lago, per poter tornare, ma questa volta, se ne andrà a nuoto. Ora che è libero e sta nuotando, si dirige verso un sentiero che dovrebbe portarlo da  Diana, ma  non sa ancora, dove sia finita e dove si sta trovando. Per continuare la sua indagine, si metterà a chiedere un sacco di indicazioni, per poter raggiungerla. 

Aurelia è a casa coi suoi genitori adottivi e sta iniziando a crescere, sono già passati tanti anni e lei, non ha ancora nessuna notizia dei suoi genitori naturali, va dal padre adottivo  e gli chiede:-" Papà Nathan, ho bisogno che tu sia con me, serio e sincero"- allora, l'uomo che l'ha adottata, va da lei, sospira dall'ansia che potrebbe avere qualche informazione, ma non è sicuro che non sappia ancora niente, poi si siede vicino a lei e dice:-"Dipende dalla domanda Aurelia"- non riesce a finire di parlare e viene interrotto dalla moglie e dice:-"Aurelia, verresti ad aiutarmi con le faccende? Abbiamo tante cose da fare."- la ragazza si volta, annuisce e va a dare una mano coi compiti domestici. La donna, va dal marito e gli dice:-"Non dirle niente, non deve sapere ancora la verità"-. L'uomo però, non è molto d'accordo, si mette a pensare e dice:-"Anche se Aurelia, non è nostra figlia, ma per noi è semplicemente una bambina, sarà come nostra figlia."- La donna concorda, ma pensa che non sia ancora arrivato il momento che, lei sappia della adozione, senza il consenso di nessuno, poi la madre adottiva dice:-"Lo sai che, non posso avere figli e per me lei è tutto"- l'Uomo però, rassegnandosi e sapendo che la moglie non è fertile, dice:-" Prima o poi saprà che, non siamo i suoi veri genitori, non possiamo nasconderglielo per sempre."-

Aurelia si sta dirigendo verso la porta e li sente parlare, ma decide di non farci troppo caso, poi prima di uscere dice:-"Mamma Katherine, Papà Nathan, io andrei a fare una passeggiata all'aperto, vicino al lago"- I genitori adottivi, smettono di parlare, si voltano e si rivolgono alla ragazza, le danno il consenso di uscire e ad allontanarsi un po' e a cambiare  aria, poi la madre adottiva, dice:-"Va bene, però non fare tardi e non ti allontanare troppo."- Aurelia annuisce, poi esce, chiude dopo la porta, dopo aver aiutato e finito a fare le faccende e si allontana, per approfittare per una passeggiata al sole, mentre la sua nuova famiglia rimane a casa.

Mentre sta passeggiando, avvista una casetta abbandonata e ridotta molto male, si incuriosisce e si ferma. Ad Aurelia, viene l'idea di avvicinarsi e andare a controllare da molto vicino e vede un cortile, una fattoria vuota e senza animali, trova una panchina e si siede. Mentre è ancora lì davanti  al posto, si mette a guardarsi attorno e vede una cascina, con delle porte molto vecchie e rotte, poi entra dentro e trova del vecchio fieno accumulato, appassito e secco, rimasto lì da anni, qualche ragnatela e dei resti di strumenti di lavoro. Allora lei si avvicina, inizia a buttare lo sguardo ovunque, va dal fieno per capire cosa ci sia sotto e inizia a scavare con le mani e trova all'improvviso, una spada molto vecchia e rovinata. Lo prende in mano e trova sopra una scritta sopra, il nome di qualcuno. Uscita dalla cascina, si dirige verso il Cottage e trova un pupazzo di peluche a terra, si abbassa per raccoglierlo e inizia a ricordare la sua vera identità.

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