IL COTTAGE NELLA FORESTA

Capitolo 11

Luis è in delirio per via della febbre che gli era salito al freddo, quando aveva perso conoscenza ed era stato portato nella Baita dove lo hanno soccorso, quando era stato possibile, poi è stato curato, ma non vuole restare per continuare le sue cure. Aurelia invece, non si sente al suo agio con la sua nuova famiglia, non si trova bene con loro e vorrebbe andare via in qualsiasi modo.

In questo momento, l'uomo sta dormendo dopo che il dottore lo ha costretto a riposare e non potrà andarsene fino alla nuova conferma.

La mattina, i genitori adottivi vanno a svegliare loro figlia per poter fare colazione, ma non la trovano a dormire sul letto. Kathrine si spaventa, si mette a disfare e togliere le coperte dal letto ed inizia ad andare nel panico, poi esclama e dice:-"Oddio Nathan! dove è andata la nostra bambina?"- il marito della donna, esce subito di casa, corre a cercarla, poi dice:-"Ora vado a cercarla, tu continua a cercare  da per tutto, anche in cortile!"- Siccome la donna è troppo presa dalla paura e pensa che sia successo qualcosa, non riesce più a controllare i sentimenti e a ragionare, poi dice:-"Nathan, ti prego e ti scongiuro aiutami!"- L'uomo va cercare la bambina, non sapendo ancora il suo nome, mette le mani tra i capelli, per via dell'ansia e l'angoscia poi inizia a ragionare.

Aurelia è scappata di casa, ma non si sa dove sia andata e tutto quello che voleva, era di tornare dalla sua famiglia originaria.

Il medico stava lavorando in ufficio, entra un attimo in libreria, poi arriva l'infermiera a chiedere e comunicare un'informazione sul paziente che, avevano trovato nella foresta, poi dice:-"Dottore, vorremo sapere se, ci sono delle novità, oppure se è possibile dimettere il paziente."- Il medico rientra dopo, con un libro in mano, lo posa sulla scrivania e torna nella postazione principale, toglie gli occhiali da lettura e dice:-"Adesso arrivo, dammi un secondo"- la signora esce, andando dal malato e il medico la raggiunge. Luis ha iniziato a piangere e vorrebbe avere accanto a lui una persona che, non riesce a ritrovare da tanto tempo e il medico gli parla e dice:-"la tua febbre ti ha portato a dover arrivare in queste condizioni, ma se vuoi andare al più presto, allora devi eseguire le nostre richieste."- Luis si infuria e si rimette in piedi, poi dice:-"Io mene voglio andare da qui! non voglio stare qui, per ancora!" Basta così, arrivederci!"- Si rialza dal lettino, inizia a prepararsi e ripensandoci fissa con gli occhi il medico con un'aria chiara e decisa, poi dice:-"Va bene, come volete. Promettetemi che, mi lascerete continuare la mia ricerca, dopo la mia dimissione!"- Il medico allora lo guarda e sorride, poi dice parlando con lui,  con tutta calma e sangue freddo, senza nervosismo e dice:-"Guardi...signore, mi dispiace tanto per quello che è successo, ma noi l'abbiamo salvata dalla morte, lo abbiamo trovato, quasi morto...ma per fortuna l'abbiamo ristabilito e messo in sesto."- Nel mentre stavano discutendo...Cora era passata e ha assistito alla discussione.

Luis non riesce a parlare dopo quelle parole, è rimasto di stucco...ma trovando che il medico abbia tutte le ragioni del mondo, rimane in silenzio e Sconvolto. 

E' arrivata l'infermiera, si ferma davanti alla porta dell'infermeria e questa volta, porta in mano in mano un oggetto che, non gli appartiene e non riguarda Diana, ma sono degli  strumenti di lavoro, per poter fare dei piccoli controlli e degli accertamenti.

Luis si zittisce e si sente  in colpa  per quello che ha fatto, cerca di rimediare e chiedere scusa, visto che  si era fatto prendere dalla rabbia e dal nervoso per via della disperazione, perché si era trovato da solo, a dover cercare la donna della sua vita e non voleva coinvolgere nessuno nella sua ricerca. Il medico allora annuisce e capisce, la situazione in cui si sta  trovando l'uomo che ha dovuto curare e lo tranquillizza, poi lo agevola e decide di aiutarlo.

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